cinzia

Il passo

la stradina di arroccamento che porta al rifugio Pian di Cengia

Opere della guerra, qui era la prima linea ante Caporeto

anche le dolomiti tra Auronzo e il Comelico sono un po' timide

ormai verso il rifugio Pian di Cengia le Tre cime non si vogliono mostrare

il sentiero è una vecchia strada militare del 15-18

Si continua a salire verso il Pian di Cengia

Il rifugio

La Croda dei Toni

La nebbia sale dietro Forcella Giralba

e verso il Popera

Milletrecentocinquanta circa sono i metri di dislivello e Uno è il giorno necessario a godersi il giro. Correndo si può fare in sei sette ore, ma giudicate voi se vale la pena fermarsi ogni tanto a godersi il mondo circostante Salendo dalla Val Fiscalina al rifugio Zigismondi-Comici, uno sguardo su Cima Undici

Si alcuni funghi si presentano nelle due forme, la forma perfetta che produce le spore e la forma imperfetta che produce conidi. Le due forme sono individui diversi che, spesso, hanno caratteristiche morfologiche ed ecologiche diverse. A volte anche il nome delle due forme è diverso, quando solo in tempi recenti sono state identificate come essere la forma perfetta (telomorfica) e imperfetta (anamorfica) di una stessa specie. Ad esempio Fusarium e Gibberella cinzia

E' una dipsacaceam ma arrivare alla specie non è possibile dalle foto, servono numerosi dettagli cinzia

credo Solanum nigrum e Silene Latifolia cinzia

La Mycena è M. inclinata cinzia

Ma H. radicosum dovrebbe avere l'anello, che qui proprio non appare e un forte odore, di mandorla secondo la letteratura, ma comunque aromatico e non fungino. Io l'ho avuto per le mani di recente e l'anello era evidente. cinzia

Molti studi di questo tipo sono stati fatti su altre piante, per primo quello sul colore dei fiori del pisello da parte dello stesso Mendel ecco la forma rosa.

Ha ragione Marco, si tratta di differenze a livello genetico in geni codificanti enzimi della sintesi dei pigmenti. Il termine corretto da usare sarebbe polimorfismo. Praticamente tutti gli organismi sono polimorfi, ovvero hanno caratteri che si manifestano in più forme, più o meno frequenti nella popolazione. Alcune sono abbastanza rare, come l'albinismo nell'uomo e a volte queste varianti genetiche sono dannose per l'organismo che le porta, nell'uomo in questo caso configurano una malattia genetica. Ad esempio la talassemia. Come giustamente detto da Marco ci sono innumerevoli esempi tra le painte ma anche tra glli animali, uomo incluso. Questa è la Dachtylorhyza sambucina che presenta individui di due colorazioni diverse, gialle e rosa, solo molto raramente si trovano individui chimerici con l'infiorescenza portante fiori dei due colori, le due morfe, almeno nella mia esperienza coesistono sempre, ma non so se qualcuno ha studiato le frequenze con cui appaiono e il tipo di ereditarietà dei colori.

La prima foto, quella con l'ombra delle cime sulla nube è fatta in Val Fiscalina nella Dolomiti d Sesto, la seconda da Santa Cristina in Val Gardena e ritraee il Sassolungo, come osservato da Carlo cinzia

la roccia è la stessa, sempre Dolomia, la località è mmolto diversa, l'avatar è fatto in Dolomiti di Brenta, il fringuello è preso nelle Odle cinzia

A dire la verità sono animali visti al bordo di sentieri, semplicemente non si sono allontanati troppo nel tempo che recuperavo la fotocamera in zaino. I fringuelli avevano il nido proprio nella parete a fianco del sentiero e non potevano allontanarsi, il capriolo era a pochi metri ma sottovento e il camoscio si è allontanato solo pochi metri, ma iil 18x della mia nikon mi è venuto in aiuto. cinzia

Il giorno se ne va, ma la notte non può arrivare prima dell'enrosadira cinzia

e il sole scende dietro ai monti

fringuello alpino cinzia