Frulli-ni delle paludi

[pandino & pandina]

Bello Gianluca

il tuo racconto mi ha affascinato.

La notte di attesa ad occhi aperti,

il desiderio e la voglia di condividere

con il proprio padre le stesse emozioni.

Il ricordo adesso di quei momenti passati insieme

per condividere la gioia.

E tutta quella vita intorno,

gli schiamazzi, i fischi, i voli....

Volare in alto con i propri pensieri

...oggi mi si stringe il cuore nel vedere , come te ,

una natura strozzata, ridotta al lumicino, abbandonata.

Mi hai fatto vivere su quelle sponde, più con le parole che con le foto, comunque belle

e piene di pathos.

Un abbraccio :hug2:

andrea

[Sardus]

fantastico Gianluca :clapping:

[pietragi]

Bei ricordi Gianlkuca, ognuno di noi ha vissuto alcune passioni a questo modo, sperando di essere convocato da piccolo e godendosela poi da grande.

 

A me succede ancora, se devo andare a funghi in compagnia la tensione mi fa svegliare presto o non dormire, ma sono queste sensazioni che mi fanno sentire davvero vivo

 

Giovanni

[stewei]

Bei ricordi Gianlkuca, ognuno di noi ha vissuto alcune passioni a questo modo, sperando di essere convocato da piccolo e godendosela poi da grande.

 

A me succede ancora, se devo andare a funghi in compagnia la tensione mi fa svegliare presto o non dormire, ma sono queste sensazioni che mi fanno sentire davvero vivo

 

Giovanni

 

beato te Giovà...io non dormo nemmeno se devo andà da solo!!

[valium64]

Bello, davvero emozionante...

 

Purtroppo viviamo in un mondo dove oramai sempre meno persone sanno ancora fermarsi ed emozionarsi dinnanzi alla spettacolare bellezza e perfezione della natura,

dove sempre più spesso la costruzione di un mega centro commerciale o di un ecomostro cancella un oasi verde come un semplice prato e nessuno più se ne indigna,

dove tutto ciò che non ha un valore commerciale può essere sacrificabile e l'uomo e le sue crudeltà sono al centro di tutto e la fanno da padrone assieme al suo egoismo,

dove l'apparenza è tutto e stare al passo coi tempi e con le mode ci porta via ogni singolo attimo di pace e la società ci costringe a vivere una vita pazza e frenetica,

dove il solo scopo che ci viene imposto è di mantenere vivo un sistema già morto, nell'illusione che ciò che ci sta distruggendo sia la sola ed unica speranza di salvezza!

 

 

 

E' bello vedere che non si è soli e sapere che ci sono ancora persone che riescono a vedere in ciò che madre natura ha creato la perfezione.

Complimenti per le foto ed i sentimenti che hai espresso, anche se magari conta poco ti stimo fratello ! ! ! ! ! ! ! !

[dumbokid]

 

Belle immagini,bei ricordi,bei pensieri..

 

Grazie ancora una volta Gianluca...e insisti..

 

Un Abbraccione..

 

Giuliano

[tonaino]

nella provincia di Roma non c'e' piu' un area paludosa ,

le uniche sopravvissute sono quelle confinate in aree protette ,

aree in cui nessuno si degna mai di falciare i canneti e di preparare

idonee aree di sosta per gli uccelli acquatici migratori ,

e quindi :

 

niente paludi = niente migratori

 

arrivederci alla prossima

 

 

...qualcosa che non ti aspetteresti c'è rimasto....piccoli ambienti che sfuggono ai cacciatori ma anche a chi vorrebbe solo fotografare uccelli....stanno li...a due passi da Roma....

 

 

 

[Finferla]

Un bel racconto Gianluca, volava in alto in ogni tua parola l' amore per la nostra grande Madre Natura.

Un forte :hug2:

['l bulaier]

con le tue parole hai disegnato scorci meglio della più bella foto del mondo...

[dati78]

belle foto, bei ricordi, peccato che i nostri figli non possano condividere questi luoghi

ormai sconparsi, ho potuto riconoscere,

il frullino, l'avocetta , il combattenete, la pittima, minore e forse maggiore

tutti appatreneti alla famiglia dei limicoli di cui fanno parte i vari piro-piro

quello che più colpisce è il canto di questi uccelli, che ne fa individuare la presenza

prima ancora di vederli.

[sesto senso]

Bel racconto Gianluca...anche se già si intuiva qual'era stata la storia..

 

Ciao Mari' ,direi che parliamo la stessa lingua ,

 

cioe' , non di insane passioni , bensi' di passioni insonni.......

[sesto senso]

Bello Gianluca

il tuo racconto mi ha affascinato.

La notte di attesa ad occhi aperti,

il desiderio e la voglia di condividere

con il proprio padre le stesse emozioni.

Il ricordo adesso di quei momenti passati insieme

per condividere la gioia.

E tutta quella vita intorno,

gli schiamazzi, i fischi, i voli....

Volare in alto con i propri pensieri

...oggi mi si stringe il cuore nel vedere , come te ,

una natura strozzata, ridotta al lumicino, abbandonata.

Mi hai fatto vivere su quelle sponde, più con le parole che con le foto, comunque belle

e piene di pathos.

Un abbraccio :hug2:

andrea

 

grazie Andrea ,

quel giorno ho rivisto li miei ricordi piu' belli ,

immergersi in quella atavica natura , tirare fuori il vecchio fischietto maremmano

in stinco di pecora , e dialogare con esseri cosi' lontani da noi

sono uccelli , sono migratori , oggi qui e domani li' , a spasso per l'europa

si sono fermati in tanti a salutarmi ,tanti hanno deviato il loro cammino per farsi salutare

.....ognuno in fondo perso , per i ca..zi suoi ....(vasco)

sono ormai interdetti alla caccia da tanti anni , ma se ne vedono sempre meno

cacciarli significava osservarli e studiarli , ed ho imparato tanto

papa',cacciatore... la mia enciclopedia sulla natura

sempre avidamente sfogliata

 

[sesto senso]

fantastico Gianluca :clapping:

 

Caro Ignazio , se c'era uno con una telecamera avrebbe fatto riprese incredibili ,

stormi di uccelli che si susseguivano , una giornata di migrazione piena ,

trampolieri di tutti i tipi ,dal gigantesco fenicottero al minuscolo fratino ,

anatre di tutte le razze , cigni e volpoche ,beh , mi sono riempito gli occhi ,

tanto che quando sono andato a dormire con i fischi ancora nelle orecchie

 

[sesto senso]

A me succede ancora, se devo andare a funghi in compagnia la tensione mi fa svegliare presto o non dormire, ma sono queste sensazioni che mi fanno sentire davvero vivo

 

Giovanni

 

Che pensi che uno ce se abitua a ste cose , maddeche'

una giornata piena di funghi sara' sempre il coronamento di una notte insonne

piena di sogni ,calcoli e previsioni

fosse fosse che fosse sta formula matematica , st'alchimia....

er segreto della felicita'

 

:whistle:

[sesto senso]

beato te Giovà...io non dormo nemmeno se devo andà da solo!!

 

 

fossi fossi che fossi felice.....:biggrin: