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orme di cinghiali?


Aquila

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P.S....se uno non basta..chiama..

 

A Ivan ,

con la fionda e' un po' difficile rimedia' le sarcicce.......... :bye1:

o hai risolto ?????

:club:

 

Io voglio bene a quei porcastri ,

ma quando fanno cosi'.....

l'amm.....rei.

:cc_surrender:

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A Ivan ,

con la fionda e' un po' difficile rimedia' le sarcicce.......... :bye1:

o hai risolto ?????

:club:

 

Io voglio bene a quei porcastri ,

ma quando fanno cosi'.....

l'amm.....rei.

:cc_surrender:

dovrei risolvere venerdì..tanto visto l'andi va anche bene per il 18 settembre dell'anno prossimo...

però mi sa che quelli che ha Gibbo sono i veri e propri cinghiali, non quegli incroci di porcastri che superano i 150 kg che girano dalle mie parti...devi vedere che disastri nei boschi e nei prati...!!!quest'anno però praticamente spariti... boh, annata strana..

 

ah..tu ovviamente, volevi dire che "quando fanno così l"ammortadellerei??!!" giusto??!!

 

per le orme di aquila , non so se le hanno definite con certezza ma anche a me la prima sembra più di un capriolo o comunque ungulato di quel tipo lì...

 

saluti dal Bulaier!!

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No no... diciamolo.

Fanno danni inimmaginabili.

Sulle vigne daini e caprioli mangiano i germogli in primavera e l'uva quando è matura.

In collina quest'anno la perdita è stata per alcuni l'80% della produzione.

Unica consolazione non ti tirano giù il filare per mangiare mentre i cinghiali spesso si appoggiano sui filari per arrivare più in alto.

Le recinzioni elettrificate servono su daini e caprioli solo se a fianco c'è una seconda vigna senza recinto...

Dopo che hanno pulito la vigna non protetta passano sotto i fili e l'uva se la mangiano eccome...

In alcune vigne hanno provato con la rete metallica interrata ...costi proibitivi e i cinghiali hanno scalzato pure quella...

E purtroppo non è qualche polenta che risolve il problema.

Per chi vive di agricoltura di questi tempi ........ci mancavano solo gli ungulati.......

 

 

Marco pellamordiddio non mi far dire nulla,

caprioli e cinghiali mi stanno togliendo la vogli di fare l'orto....

i cinghiali han preso possesso di tutto, ultime tutte e dico tutte le carote(400/600 circa a occhio),

caprioli, tutto il radicchio e tutti i tipi di cavolo, compreso il cavolo nero, l'uva poi sotto uan certa altezza era scomparsa.

Insomma, io e mio fratello siamo in crisi, abbiamo messo il recinto elettrificato, fornito dalla comunità montana, ma fa poco o niente, in questi giorni stiamo pensando di ridimensionare il tempo e l'impegno che ci mettiamo......

e per me è una sconfitta non da poco.

Delle patate oramai non ne parlo nemmeno più, le considero un regalo che faccio loro....

 

Se hai un consiglio, io non so proprio più come fare, la rete me l'hanno completamente distrutta....

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O mio Dio........

di questo passo rimarremo senza vino

senza ortaggi

senza patate di montagna

senza un .....cavolo

 

e quindi pure senza grappa

 

......mondo crudele

 

Crollera' anche il prezzo delle carni di cinghiale e capriolo,

con conseguente crisi del settore bracconaggiofilo,

il prezzo del vino salira' alle stelle

e le grappe saranno vendute solo nelle banche ,

creare un buon ragu' sara' un utopia,

ci si rendera' conto che invece di adottare una balena

tocchera'salvare un vigneto

e che nei supermercati si vende solo frutta e verdura di plastica

ma nei telegiornali si continuera' a dire che e' tutto a posto,

che noi lavoratori saremo decurtati per salvare l'alitalia che con

i nostri miseri stipendi non ci avra' mai come clienti,

ma la tranquillita' che regna alle falde del kilimangiaro

come sopravvivera'????

Che fine faranno quelle belle oasi WWf piene di volpi e di cinghiali????

Come si potra' tabellare e proteggere i ricettacoli di queste bestiacce

con i soldi dello stato e quindi dei contribuenti , sapendo di uccidere

l'agricoltura e l'economia locale....

Mai nessuno riconoscera' alla caccia e ai cacciatori un ruolo importante

nella salvaguardia dell'ambiente..........e intanto le campagne e le

montagne sono in ginocchio .

 

Ammazza dove so' arrivato , partendo da una impronta...........

sono arrivato all'apocalisse.

 

Vabbe' Alfo',damme retta , erano impronte de pecora .........

e' mejo cosi'.

S.S.S.

:man_in_love:

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No no... diciamolo.

Fanno danni inimmaginabili.

 

E purtroppo non è qualche polenta che risolve il problema.

Per chi vive di agricoltura di questi tempi ........ci mancavano solo gli ungulati.......

 

si sicuramente è vero, così come è vero che se il danno è a uno, sono in cento a lamentarsi.

Comunque anch'io credo che il problema non si risolva con qualche polenta, anche perchè con l'habitat che hanno e la capacità riproduttiva di successo (i cinghiali si sa, ma anche i caprioli sono tra gli ungulati gli unici che frequentemente hanno parto gemellare e a volte anche tre e li portano a termine tutti spesso e volentieri..) è veramente dura oltrechè sbagliato eliminarli del tutto..

comunque quello che volevo dire, parlo per la mia zona, è che la responsabilità principale è dovuta all'abbandono dei pascoli, dei prati e al loro rimboschimento incontrollato (rovi inestricabili)(ma và?) che dà la possibilità di molteplici e sicuri rifugi, una volta i boschi erano molto pochi, mentre i prati e i pascoli abbondavano.

Lepri, fagiani, starne , pernici, quaglie ecc... non hanno più luoghi ove riprodursi (qui c'entrano anche i mezzi agricoli che passano nei campi a 30 Km all'ora e senza le catene di involo davanti), mentre volpi, cinghiali, caprioli, minilepri (che ci sguazzano nei rovi) sono ovunque (il che non vuol dire che si vedano facilmente).

ci sarebbe anche del'altro sicuramente, tipo la scomparsa della cultura contadina, gli estremismi venatori e anti venatori.. ma si va OT..

ripeto la prima orma non mi sembra di cinghiale,(così rientro in tema).

saluti dal Bulaier!!!

Modificato da 'l bulaier
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Si.. evitiamo di andare OT.

Lungi da me l'idea di eliminarli del tutto.

In trentino dove ci sono da sempre vengono tenuti però molto più sotto controllo rispetto ad altre zone.

Nel resto dell'Italia sono a macchia di leopardo e molti non li hanno quasi mai incontrati ma in alcune zone, complice certo un habitat idoneo ed una quasi totale mancanza di nemici naturali, stanno diventando per chi ancora vuole o deve coltivare un problema non da poco e uscire la sera e vederne decine non è il caso ma la norma.

La mia voleva essere solidarietà con Gibbo ....... in fondo da sempre i funghi e le patate vanno d'accordo :scratch_one-s_head:

 

si sicuramente è vero, così come è vero che se il danno è a uno, sono in cento a lamentarsi.

Comunque anch'io credo che il problema non si risolva con qualche polenta, anche perchè con l'habitat che hanno e la capacità riproduttiva di successo (i cinghiali si sa, ma anche i caprioli sono tra gli ungulati gli unici che frequentemente hanno parto gemellare e a volte anche tre e li portano a termine tutti spesso e volentieri..) è veramente dura oltrechè sbagliato eliminarli del tutto..

comunque quello che volevo dire, parlo per la mia zona, è che la responsabilità principale è dovuta all'abbandono dei pascoli, dei prati e al loro rimboschimento incontrollato (rovi inestricabili)(ma và?) che dà la possibilità di molteplici e sicuri rifugi, una volta i boschi erano molto pochi, mentre i prati e i pascoli abbondavano.

Lepri, fagiani, starne , pernici, quaglie ecc... non hanno più luoghi ove riprodursi (qui c'entrano anche i mezzi agricoli che passano nei campi a 30 Km all'ora e senza le catene di involo davanti), mentre volpi, cinghiali, caprioli, minilepri (che ci sguazzano nei rovi) sono ovunque (il che non vuol dire che si vedano facilmente).

ci sarebbe anche del'altro sicuramente, tipo la scomparsa della cultura contadina, gli estremismi venatori e anti venatori.. ma si va OT..

ripeto la prima orma non mi sembra di cinghiale,(così rientro in tema).

saluti dal Bulaier!!!

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Si.. evitiamo di andare OT.

Lungi da me l'idea di eliminarli del tutto.

In trentino dove ci sono da sempre vengono tenuti però molto più sotto controllo rispetto ad altre zone.

Nel resto dell'Italia sono a macchia di leopardo e molti non li hanno quasi mai incontrati ma in alcune zone, complice certo un habitat idoneo ed una quasi totale mancanza di nemici naturali, stanno diventando per chi ancora vuole o deve coltivare un problema non da poco e uscire la sera e vederne decine non è il caso ma la norma.

La mia voleva essere solidarietà con Gibbo ....... in fondo da sempre i funghi e le patate vanno d'accordo :scratch_one-s_head:

anche la mia, anzi ero sicuro che saremmo stati d'accordo, anche per i funghi e le patate ..chissà se ci stanno bene con il cinghiale... :biggrin: :drinks:

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Ospite paolo_68

Alfonsi .... pure per me non sono di cinghiale .....

 

 

Marco pellamordiddio non mi far dire nulla,

caprioli e cinghiali mi stanno togliendo la vogli di fare l'orto....

i cinghiali han preso possesso di tutto, ultime tutte e dico tutte le carote(400/600 circa a occhio),

caprioli, tutto il radicchio e tutti i tipi di cavolo, compreso il cavolo nero, l'uva poi sotto uan certa altezza era scomparsa.

Insomma, io e mio fratello siamo in crisi, abbiamo messo il recinto elettrificato, fornito dalla comunità montana, ma fa poco o niente, in questi giorni stiamo pensando di ridimensionare il tempo e l'impegno che ci mettiamo......

e per me è una sconfitta non da poco.

Delle patate oramai non ne parlo nemmeno più, le considero un regalo che faccio loro....

 

Se hai un consiglio, io non so proprio più come fare, la rete me l'hanno completamente distrutta....

 

Giacomo mi spiace per il tuo orto ....

certo le reti contro i caprioli dovrebbero essere almeno tre metri mi sa ......

 

però se l'idea di ss non ti dispiace ....

Io lo accompagnerei .... se non altro come assaggiatore ufficiale!!!!

:bye1:

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Ciao Alfonso, ho cercato nella rete foto di impronte e ho trovato Questo.........potrebbe essere cinghiale e a mio parere non sono di capriolo.

 

 

Luciano :mosking:

 

grazie mille Luciano,mi sembra ben fatta come guida per riconoscere le orme di selvatici

 

...Gibbo,per i problemi nell'orto,mi affiderei a Sesto Senso,che sembra sapere la sua...poi magari passerei io con Cioffi per il problema successivo,smaltimento della carne di capriolo eccedente tramite polentate,spezzatini e grigliate...magari anche con l'aggiunta di cavolo nero :lmao: :scratch_one-s_head:

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Caro Gibbo,

il tuo orto ha incontrato la solidarieta' che merita,

al tuo segnale scateneremo l'inferno,

tu continua a lanciare sacchetti di patate e di carote ,

cosi' saremo sicuri di acciuffare i veri colpevoli ,

senza coinvolgere salcicce innocenti........oppss

volevo dire salam.....orca miseria non mi esce , com'e'

che si chiamano quegl'insaccati pelosi che devastano gli orti

dei nostri amici????

Mi raccomando pero' , entro le date stabilite dalla legge,

altrimenti in gabbia ce mettono a noi.........

 

P.s.-Hai chiesto al capo(presidente) se rientri in qualche estremo per essere risarcito?????

 

Alfonsino preparate......

S.S.S.

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...Gibbo,per i problemi nell'orto,mi affiderei a Sesto Senso,che sembra sapere la sua...poi magari passerei io con Cioffi per il problema successivo,smaltimento della carne di capriolo eccedente tramite polentate,spezzatini e grigliate...magari anche con l'aggiunta di cavolo nero :biggrin: :wacko2:

 

Come smaltitore vado bene anche io, qualora servisse :wacko:

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