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Ripetuti scenari di questo tipo trovati sotto aghifoglie


docmax

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Premetto che le foto fatte possono dar fastidio a qualcuno, quindi per chi' sensibile a certi scenari non vedetele!

 

Andando per funghi in Dolomiti sono incappato piu' volte in scenari di questo tipo, cioe' scheletri di ungulati sotto aghiforlie ( almeno 3 ritrovamenti diversi)

 

La cosa particolare e ' che lo scheletro non era intatto ed inoltre attorno a cio' che restava di esso si trovava il pelo arruffato come se recentemente tolto da qualche altro animale

 

Ma...giudicate voi

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Immagini Pubblicate

Ecco il primo ritrovamento, parte dello scheletro ....l'altro dove si trova? Lo ha preso qualche rapace?

 

Notate una zampa ancora intatta con il pelo, e con parte della muscolatura.Cio' mi fa pensare che e' recente e che quindi il resto del corpo e' stata proprio mangiato da predatore ( vedi anche il pelo attorno)

post-462-1251552145.jpg

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Naturalmente , la domanda piu' banale di che animale si tratta?Capriolo o camoscio?

 

Aspetto vostre opinioni

 

 

Che si tratti di ungulato morto o predato recentemente da avifauna ( es rapace) ?

 

Grazie , spero che la discussione sia ricca di idee e risposte

 

Massimiliano

 

Ps ...sento gia' il mumble...mumble di Telefunghen!!

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Se i ritrovamenti erano relativamente vicini poteva trattarsi di predamento da parte di rapaci , specialmente di acquila reale , forse ha o aveva il nido sopra quegli alberi ,altri rapaci in grado di predare ungulati , non me ne vengono in mente , se non il rarissimo capovaccaio o avvoltoio degli agnelli ; se i resti erano seminati su di un territorio piu' vasto potevano essere lupi ,visto che anche l'arco alpino e' ormai terreno di colonizzazione , in assenza di osservazioni in loco di simili superpredatori , si puo' anche supporre siano i resti di animali morti a seguito di frane o valanghe , che poi sono divenuti cibo per tanti animali ,dalle volpi alle martore ,dai corvidi a qualsiasi specie di rapaci minori.Dallo zoccolo che mi sembra sia un po' troppo a punta per un capriolo , io direi trattasi di camosci . Le mie conoscenze pero' in materia di fauna alpina sono limitate , e aspetto curioso anch'io le ipotesi di chi le conosce meglio :biggrin:

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Se i ritrovamenti erano relativamente vicini poteva trattarsi di predamento da parte di rapaci , specialmente di acquila reale , forse ha o aveva il nido sopra quegli alberi ,altri rapaci in grado di predare ungulati , non me ne vengono in mente , se non il rarissimo capovaccaio o avvoltoio degli agnelli ; se i resti erano seminati su di un territorio piu' vasto potevano essere lupi ,visto che anche l'arco alpino e' ormai terreno di colonizzazione , in assenza di osservazioni in loco di simili superpredatori , si puo' anche supporre siano i resti di animali morti a seguito di frane o valanghe , che poi sono divenuti cibo per tanti animali ,dalle volpi alle martore ,dai corvidi a qualsiasi specie di rapaci minori.Dallo zoccolo che mi sembra sia un po' troppo a punta per un capriolo , io direi trattasi di camosci . Le mie conoscenze pero' in materia di fauna alpina sono limitate , e aspetto curioso anch'io le ipotesi di chi le conosce meglio :biggrin:

 

 

Grazie per la risposta

 

Anche tu pensi quindi ad avifauna

Sai Sesto Senso so che il lupo e' arrivato fino a Sarbertrand in Piemonte ed e' stato trovato un esemplare morto in Vallese; non penso pero' sia arrivato fino alle Dolomiti, avrebbero parleto di avvistamenti ripetuti sulle Alpi Centrali.

So che il Capovaccaio sta tornando sulle Alpi, ma molto raro ( una coppia allo stelvio)

Tu dici camoscio?

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Massimiliano anchio ne trovo di carcasse, ma non saprei che dirti, sicuramente arriverà il nostro presidente che ti darà la dritta giusta

 

ciao

 

 

grazie comunque.....aspetto il Presidente allora!

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Grazie per la risposta

 

Anche tu pensi quindi ad avifauna

Sai Sesto Senso so che il lupo e' arrivato fino a Sarbertrand in Piemonte ed e' stato trovato un esemplare morto in Vallese; non penso pero' sia arrivato fino alle Dolomiti, avrebbero parleto di avvistamenti ripetuti sulle Alpi Centrali.

So che il Capovaccaio sta tornando sulle Alpi, ma molto raro ( una coppia allo stelvio)

Tu dici camoscio?

 

La questione del lupo e' molto delicata , di solito tutti sanno ma nessuno conferma, e per conferma si parla solo di esemplari rinvenuti morti sulle strade o di incontri documentati da foto o video , gli avvistamenti raccontati sono smontati di solito da mille dubbi costruitici sopra.Si potrebbe anche pensare al vicino orso,ma per questo aspettiamo il buon Piccio :biggrin:

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sulle Alpi Centrali.

Ciao doc proprio in questi giorni è uscito su di un noto quotidiano nazionale la notizia della presenza di lupi e cinghiali sulle alpi.

Ti riporto solo un piccolo estratto.

Per i lupi ci credo,ma anche i cinghiali un po' di meno.

Forse voi che conoscete quelle zone potete dare conferma che ci sono i cinghiali.

La Coldiretti lancia l'allarme sulla presenza massiccia di animali selvatici nei dintorni di alpeggi e centri abitati

 

Per la detrminazione ci sara' sicuramente qualcuno che ti aiutera' a capire di piu'.

 

Ciao.

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Ciao doc proprio in questi giorni è uscito su di un noto quotidiano nazionale la notizia della presenza di lupi e cinghiali sulle alpi.

Ti riporto solo un piccolo estratto.

Per i lupi ci credo,ma anche i cinghiali un po' di meno.

Forse voi che conoscete quelle zone potete dare conferma che ci sono i cinghiali.

 

 

Per la detrminazione ci sara' sicuramente qualcuno che ti aiutera' a capire di piu'.

 

Ciao.

 

 

Piccio i cinghiali sulle Alpi ci sono sempre stati, il problema e' che sono aumentati a dismisura. Dicono pero' che il cinghiale autoctono praticamente non esista piu'; ho sentito dire che la maggior parte dei cinghiali sono dalla baviera e che anno un tasso di natalita' del 30% in piu' rispetto a quello autoctono Italiano

 

Stento a credere che esistano ( come dicono ) oramai al massimo ibridi autoctoni-bavaresi e che l'autctono puro non ci sia piu'

 

Guardate che i cinghiali sulle Alpi ci sono sempre stati. Da me sull'alto verbano erano rimasti 70 in Valle Intragna, ma poi con la reintorduzione stanno facendo sfracelli, ci sono addirittura sul Mottarone ( recente avvistamento di un mio amico) e non vi dico in Parco nazionele della Val Grande!!

 

Nell'uscita " Bosco dei Miracoli" fatta in Val D'Ossola me ne sono passati due a 50 metri....e che paura!!

 

I terreni in montagna da me sono spesso rimossi per i cinghiali che cercano radici

 

Il lupo sta ritornando, ma secondo me,pensare che sia arrivato sulle Dolomii e' un po' dura....ne avrebbero parlato a iosa, lo avrebbero avvistato nel suo passaggio dal piemonte che ne so sulle Oobie per esempio.

 

Cosa ne pensate?

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Ho trovato l'articolo Andrea ed era meglio che non lo leggevo , mi sembrava strano che certi personaggi abbandonassero le loro lussuose poltrone in " pelle " per andare a fare la guardia alle pecore , trovano piu' giusto che i pastori abbandonino le loro famiglie per stare giorno e notte lassu' con i loro animali .E poi ancora , non sanno o forse fanno finta di non sapere , che quando il gregge era oro per la famiglia , i figli sopratutto minorenni erano adibiti al controllare gli animali al pascolo , sacrificando la scuola ( la tenera HEIDI vi ricorda qualcosa) , e poi , ancora non si sa' se il lupo c'e' o meno ,ma gia' sanno che e' pieno di bracconieri che gli danno la caccia , tanto i loro sono discorsi a senso unico , sicuramente faranno "tesoro" della questione vendendo nelle scuole i francobolli con scritto salviamo il lupo alpino ,salviamo la pecora e la mucca alpini ,scusate ma il mio modo di vedere la salvaguardia dell'ambiente e' discostante CHILOMETRI da come lo vedono certi personaggi e certe associazioni.............Sara' lo stesso monologo che va'avanti dal dopoguerra , morte ai cacciatori e basta ,il resto non je ne frega niente :biggrin: :biggrin: :friends:

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Ciao Doc

la prima foto, e una zampa di Capriolo, comunque l'inverno appena passato, nelle zone da te indicate e in quasi tutto l'arco alpino, le forti nevicate, ha portato molti ungulati, tra cui caprioli Cervi etc etc alla mancanza di cibi e poi alla morte.

al momento del disgelo, si sono inventariate molte carcasse di animali, che nel frattempo sono state aggredite dai Rapaci & C

integro il tutto, molti di questi ungulati, sono stati tratti in salvo sia dalla forestale sia dai cacciatori della zona, ma gli sforzi, non sono stati sufficenti a salvare molti di questi selvatici.

a presto Doc

da Massimo un grosso Ciao :biggrin:

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