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Intossicazioni da Morchella spp.


peter

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Porto a conoscenza degli amici micofili di APB una nuova sindrome identificata in Francia dal dr. Saviuc, del centro di tossicologia dell'ospedale di Grenoble (Francia).

 

Una recente pubblicazione comparsa sulla rivista Clinical Toxicology di Saviuc e collaboratori 1) evidenzia una nuova sindrome legata al consumo di funghi appartenenti al genere Morchella.

Si tratta di una sindrome caratterizzata da disturbi neurologici correlati a ripetute assunzioni o ad assunzione di una grande quantità di funghi appartenenti al genere Morchella.

La sindrome, caratterizzata da tremori, vertigini/senso di ebbrezza, atassia e instabilità posturale, fa ritenere che la tossina , non ancora identificata, abbia un effetto specifico sul cervelletto.

La sindrome in oggetto si manifesta dopo 10-12 ore e sarebbe dovuta a tossine non ancora identificate.

I dati epidemiologici raccolti da Saviuc evidenziano che l’incidenza di effetti tossici neurologici da Morchella è molto bassa: in 30 anni in Francia sono stati segnalati, nella letteratura medica o nelle riviste di micologia, solo 129 casi.

Si è anche notato che più della metà delle intossicazioni si è manifestata dopo consumo di morchelle ben cotte.

 

1) Saviuc P. et al. : Can morels (Morchella sp.) induce a toxic neurological syndrome?

Clinical Toxicology (2010) 48, 365–372.

 

Piero

 

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Sembrerebbe dunque una Sindrome da accumulo, magari insorgente in soggetti predisposti o sensibili particolarmente alla X tossina dopo che hanno consumato troppi funghi o in pasti ripetuti (un pò come succede per La sindrome da Tricholoma equestre)...interessante...

Bravo Piero, sempre puntuale ed informato...:ok:

Modificato da didò
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Interessante anche questa segnalazione...

 

J Med Toxicol. 2009 Mar;5(1):32-8.

 

Amanita smithiana mushroom ingestion: a case of delayed renal failure and literature review.

West PL, Lindgren J, Horowitz BZ.

 

Oregon Health and Science University, Oregon Poison Center, USA. westp@ohsu.edu

 

Abstract

INTRODUCTION: In the Pacific Northwest a new pattern of mushroom ingestion has emerged, attributed to Amanita smithiana, in which renal failure has been the predominant manifestation.

 

CASE REPORT: A 55-year-old male ate 3 raw wild mushrooms in a salad and had onset of severe nausea and vomiting within 6 hours. His vital signs were unremarkable. His labs were significant for a BUN of 14 mg/dL (5.0 mmol/L), and a creatinine of 1.0 mg/dL (88 umol/L), transaminases were elevated with an AST of 56 U/L (nl 9-40) and an ALT of 131 U/L (nl 14-72). Treatment was initiated with N-acetyl cysteine, penicillin, and milk thistle extract on the presumption that this was an amanitin-toxin containing mushroom. He developed acute renal failure that was not responsive to our treatment. Dialysis started on day 4 with a creatinine of 6.5 mg/dL, which peaked on day 7 at 10.2 mg/dL. We were able to obtain a positive mushroom identification by a mycologist as Amanita smithiana. The patient was discharged from the hospital for outpatient dialysis on day 10 and dialysis catheter was removed 39 days after ingestion with a creatinine of 1.4 mg/dL (123.8 umol/L).

 

DISCUSSION: Amanita smithiana mushroom poisoning presents within 6 hours of ingestion with GI toxicity, and develops delayed onset of renal insufficiency over the first 1 to 4 days. The early hospitalization of this case allowed a profile of the onset of liver and renal injury. Mild elevation of hepatic transaminases occurred on presentation and peaked 24 hours after the ingestion. Renal injury was detected 1 day after presentation, and progressed to require hemodialysis by 4 days postingestion. This pattern of delayed-onset renal toxic mushroom ingestion is emerging among mushroom ingestions in Western North America.

 

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Te l'ho detto di lasciar stare quei fungacci Giovanni... :biggrin:

 

 

sì li lascio stare, prima mi spingete a consumarli e poi mi dite che c'è un problema da accumulo :biggrin:

 

Mi sa che mi dovrò dedicare solo ai porcini fino a che non me li proibite...

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sì li lascio stare, prima mi spingete a consumarli e poi mi dite che c'è un problema da accumulo :biggrin:

 

Mi sa che mi dovrò dedicare solo ai porcini fino a che non me li proibite...

 

Ciao Giovanni

 

continua pure a raccoglier e a mangiare le spugnole ma.............................

non abbuffarti !!!!!

Regola aurea, questa, da seguire con tutti i funghi.

Un caro saluto.

Piero

 

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Sembrerebbe dunque una Sindrome da accumulo, magari insorgente in soggetti predisposti o sensibili particolarmente alla X tossina dopo che hanno consumato troppi funghi o in pasti ripetuti (un pò come succede per La sindrome da Tricholoma equestre)...interessante...

Bravo Piero, sempre puntuale ed informato...:ok:

 

Hi Fabio

è dovere di noi micofili appassionati di micotossicologia informare in tempo reale gli amici di APB sulle novità che emergono in quest'area.

Do you agree ?

Ciao

Piero

PS: L'originale della pubblicazione di Saviuc è a tua disposizione.

 

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Prima l'Armillaria, poi le Morchelle,

 

alla fine ci resterà solo la polenta....

 

A parte gli scherzi grazie della segnalazione.

 

Una curiosità.

Su queste segnalazioni chi è che classifica i funghi consumati?

Mi domando se non potesse essere finita in mezzo alle Morchelle qualche Gyromitra esculenta...

Ciao

A

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miii... ho i minuti contati!!!!

 

scherzi a parte... Piero, procurami lo studio francese che mi interessa... già sul tricoloma equestre e la sua tossicità ho letto un sacco di tavanate, non vorrei che anche sulle morchelle..

Modificato da supermac
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