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Illecippo™

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  1. Le spugnole sembrano cresciute sul materiale isolante della casa. Qualcuno ha qualche opinione in merito? Certo che è una cosa davvero inusuale. 14 mesi dopo il terremoto, con tutto ancora a terra... forse può essere l'inizio di una lenta rinascita (speriamo) Nico
  2. Ciao a tutti, vi posto queste immagini particolari scattate ieri da un amico nel cuore della città de L'Aquila, in Abruzzo. Le foto vengono dalla zona del sisma, in pieno centro. Si tratta di una casa che a detta dei vigili, fra cui il mio amico, era crollata e successivamente bruciata. Questo, si trovava fra le macerie. Una vista da lontano.
  3. Ennio secondo te esiste venturii? Nico
  4. Boletus personii non esiste. La biologia molecolare confermò qualche anno fa come il DNA dell'edulis coincidesse con quello del porcino color latte. Medesima storia al riguardo del Boletus citrinus. Quindi si tratta di semplici forme ecologiche. Nomi corretto Boletus edulis fo. albus (Pers.) J.A. Muñoz, Fungi europ. (Alassio) 2: 314 (2005) Boletus edulis fo. citrinus (A. Venturi) J.A. Muñoz, Fungi europ. (Alassio) 2: 316 (2005) ps. Guardate questo, eppure la microscopia era quella dell'edulis
  5. Giak tubuli rossi fagli una foto a sto tipo!
  6. Maddai giacomo li vendono cosi da voi?
  7. No, appartiene al genere entoloma ma non è il lividum, ha portamento diverso e crescita autunnale. Questo mi sembra con i dubbi del caso Entoloma sepium, Nico
  8. Gran bel posto e gran bella persona Mandozzi Se non avessi avuto questo problema, sarei venuto volentieri: la zona di Amandola è una delle mie preferite. Un :hug2: a tutti e mi raccomando con le foto! Nico
  9. Con quei colori della cuticola siamo molto prossimi a Russula vesca, comune proprio in questo periodo, buon commestibile. Nico
  10. Podoserpula miranda nom.prov. Photo: courtesy of Ronnie Dalques
  11. Illecippo™

    Podoserpula miranda

    Un gruppo di ricercatori del Laboratoire des symbioses tropicales ha scoperto nel Sud della Nuova Caledonia, una nuova e strabiliante specie, la Podoserpula miranda, di colore rosa molto intenso! Il fungo "a ripiani" Colore rosa, quasi fluorescente, e un aspetto inatteso: cosi i ricercatori francesi lo hanno chiamato provvisoriamente Podoserpula miranda per la sorpresa e la meraviglia che ha suscitato la sua vista nel cuore di una foresta di "chênes gommes" (Arillastrum gummiferum), dove il fungo vive in simbiosi con questi alberi. «Quando lo abbiamo visto per la prima volta, ci siamo chiesti se fosse davvero un fungo» spiega Marc Ducousso, un ricercatore del Cirad al Laboratoire des symbioses tropicales dell'Institut de recherche pour le développement (Ird) di Nouméa, il capoluogo del territorio francese d'oltremare della Nuova Caledonia. I ricercatori francesi spiegano che «Il colore rosa bonbon, quasi fluorescente, di questo fungo è totalmente inatteso: la griglia cromatica di questo regno si installa piuttosto tra l'arancione e il bruno, passando per il giallo. I pigmenti che danno il colore rosa sono rari tra i funghi». Ma anche "l'architettura" del fungo è più che singolare: ha la particolarità quasi unica di formare diversi "piani", fino a 6, a forma di imbuto, di dimensioni decrescenti andando verso l'alto, raggiungendo quasi i 10 centimetri di altezza. Una simbiosi particolare L'altra singolarità di questo strano fungo è che vive in simbiosi con gli Arillastrum gummiferum, alberi giganteschi e spesso pluricentenari, formando sulle loro radici delle ectomicorrize che permettono uno scambio di benefici tra due specie così diverse. Infatti, mentre il fungo trova più facilmente nutrienti e completa meglio il suo ciclo biologico, la simbiosi è favorevole anche per la pianta che migliora così la sua nutrizione minerale e idrica e diventa più resistente agli stress di origine abiotica e biotica, con un miglioramento dello stato fisiologico, vegetativo e sanitario. Il genere Secondo l'équipe del Laboratoire des symbioses tropicales del'Ird e del Muséum National d'Histoire naturelle di Parigi. «Le somiglianze e le differenze osservate in rapporto alle specie già descritte permettono di classificare questa specie nel genere Podoserpula». Il fungo apparterrebbe quindi a un gruppo che non comprende specie tossiche e non è commestibile, a causa del non proprio gradevole odore e della sua struttura fibrosa tipo quella del cotone. Un’isola florida La scoperta del fungo conferma la Nuova Caledonia come uno degli hot-spot della biodiversità del pianeta: è il territorio con il più alto livello di endemismi e con una delle flore più ricche di specie. Questo arcipelago del Pacifico meridionale di 17.000 km2 ospita più di 3.000 specie vegetali locali che resistono in un territorio con un alto tenore di metalli pesanti che sono tossici per la maggior parte delle piante di altri luoghi del pianeta. Altri funghi dell'erbario micologico di Nouméa, come il verde Ileodictyon ganrnierii, sono spettacolari come la Podoserpula miranda e questo stuzzica molto la voglia di scoperta dei volontari, ma gli scienziati sono soprattutto interessati ad alcune specie comuni del "maquis minier", come il Pisolithus albus, che hanno un'elevata tolleranza ai metalli pesanti contenuti nei suoli e che assicurano così la protezione alla loro pianta ospite. Questi tipi di funghi "disinquinanti" sono studiati per capire come utilizzarli nel processo di rinaturalizzazione dei siti minerari. Carta d’identità Nome scientifico: Podoserpula miranda (nom. prov.) Divisione: Basidiomycota Classe: Agaricomycetes Ordine: Boletales Famiglia: Amylocorticiaceae Genere: Podoserpula Specie: miranda Descrizione: il fungo forma diversi "piani", fino a 6, a forma di imbuto, di dimensioni decrescenti andando verso l'alto, raggiungendo quasi i 10 centimetri di altezza. Di colore rosa che ricorda quello dei bubble-gum, ha gambo, lamelle e cappello concolore. Odore sgradevole e consistenza della carne cotonosa. Habitat: cresce in Nuova Caledonia, rinvenuto su piante di Arillastrum gummiferum. Commestibilità: non commestibile Note: raro, è una specie individuata e studiata recentemente sull’isola francese dai ricercatori; sembra in grado di accumulare metalli pesanti. Photo: courtesy of Ronnie Dalques
  12. gambo ricurvo e ingrossato alla base lamelle fitte portamento del fungo e cappello tipicamente rovinato dalle pioggie è lui foto bella che sia o no Nico
  13. Stropharia rugoso annulata Bel ritrovamento (leggi ft40) Nic
  14. Grandi ragazzi io purtroppo impossibilitato a venire ci rifaremo! Nico
  15. Grazie incredibili, mitico Giak (ma il drago è sempre una spanna sopra). io quest'anno lo trovo a settembre il primo (forse) :hug2:
  16. Gran bella carrellata Dani, grazie
  17. mitico massi! sono triste, potevo esserci anche io se non era per questo maledetto infortunio!!!
  18. Grande Gianluca. Tutto ha un significato in questo post. Scatti, parole, pensieri...e quello che hai trasmesso ad ognuno di noi, con un significato particolare
  19. Grazie a tutti gli intervenuti, se ho fatto questo post era unicamente per mettere ancora una volta in evidenza quanti siano i pericoli nel bosco e come sia facile farsi male. Che la mia rotula dimezzata e il mio tendine distrutto siano da esempio per chi... si opera alle gambe e ha frenesia a calcare i boschi. Ps. mi fa rabbia pensare che quest'anno fantemax, vurpe, aldo e compagnia bella lo trovano prima di me
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