Finferla

Siamo in cima. Ognuno di noi vive questo momento in maniera diversa; molti sono i ricordi che riaffiorano quassù, come il ricordo di un amico che ci ha insegnato a guardare avanti, ad essere sempre pronti a fare progetti, ad avere affetti profondi.

Rimaniamo tutti insieme, e tutti insieme, incoraggiandoci a vicenda ci incamminiamo al suo cospetto. Se non è amicizia questa, cos'è?

Anche qui però arriva sempre il momento delle scelte; scegliamo di non dividerci anche se le potenzialità sono diverse.

Qui, di fronte a tanta bellezza i nostri cuori si liberano da ogni meschinità e la verginità torna in noi.

La mia domenica come direbbe Mauro Corona "Aspra e Dolce". Dolce infatti è il ricordo di quel giorno di 18 anni fa su questa cima fantastica, ma Aspra e forse amara poteva essere il mio ritorno a Lui, il Corno Grande. Così parto, forte della compagnia dei miei amici. Le nuvole giocano con le montagne, che a loro volta giocano a nascondino con noi; Maestre silenziose di vita, regno di divinità.

Grazie, per queste stupende foto (la mia preferita le tre piccole margherite) che raccontano e rilevano la tua storia, il tuo animo. Continua, a deliziarci con le parole e le immagini, il nostro animo e i nostri occhi te ne saranno grati. Anto

Daniele, scorrendo le immagini ho visto che il bosco ti ha regalato gioielli preziosi, ma anche la tua vita di uomo è ricca di preziosità. Attendi con pazienza, noi amici di APB ti siamo vicini, anche se lontani, e un giorno leggerò di te giornate coloratissime.

Donatella, anche questa volta brava. Davanti ad alcune foto mi sono soffermata tanto, sono splendide. Ti auguro nella tua vita di avere tanti incontri felici, perchè il tuo animo sensibile li merita; spero un giorno di essere tra questi.

Paoletto, tu sai quanto desidero rimettere i piedi sul Gigante, ma sai anche che le uniche che temo sono le NUVOLE temporalesche su in alta quota Anto

Luciano caro, che spettacolo!!!!! Viene sempre un tuffo al cuore davanti a tanta meraviglia, sono contenta di tutti i ritrovamenti, e un abbraccio alla bella compagnia con cui hai diviso questi momenti.

Ma mi stai forse , leggermente, prendendo in giro?

Carlo come sempre emozionante, quel rimboccare la coperta al sole.... Le parole che accompagnano il lento scorrere del tuo fido compagno odierno sono perle di verità. Viviamo la vita di slancio, travolti da un vortice trascinante di impegni. Ma, fortunatamente, arriva sempre il momento di fermarsi, il momento di farci dei regali, come un tempo lento, fatto di pause, per riposare e far riaffiorare lo straordinario scrigno di conoscenze, incontri, esperienze, ricordi, voci, colori, profumi, che hanno riempito questa traboccante vita. Un grazie per questo momento di malinconico benessere. però povero pesce.

Ciao Andrea, hai propro ragione ero una finferlina, ma già immensamente innamorata della montagna. Sono contenta di vederti Domenica, ci sarà anche Lucia? :hug2: Anto

Che giornata quella di un ormai lontano Luglio del 1993 quando il Gigante mi disse :" va bene di lascio venire sù, ma vestiti di umiltà al mio cospetto". E così feci ed arrivai in vetta. E che giornata, penso , fu quella di un lontano 29 Agosto del 1294, quando un angelico Papa Celestino V donò all'Aquila e a tutto il mondo , la "Bolla della Perdonanza", facendo di essa la nuova Gerusalemme, dove il recarsi in quel giorno portava come ricompensa la remissione di ogni peccato. Sarebbe emozionante e quasi miracoloso se dopo aver scalato il Mons Fiscellus e aver riempito gli occhi di tanta maestosità, avere ancora un briciolo di forza per divenire anche pellegrini dell'anima. Noi ci saremo. Anto e Evandro

Già hai ragione scusa. Ho confuso le date. :biggrin:

E che potrebbe essere nel Parco nazionale d'Abruzzo. Va bene?

Bellissime parole Carlo, io ogni volta che ho iniziato un'ascensione verso la sommità di una montagna mi sono sempre sentita fragile , ma poi pensando che tutto quello che avevo davanti era il territorio di Dio , o una delle sue molteplici facce, mi sentivo di nuovo forte e pronta per arrivare dove credevo di non arrivare mai e molte volte in cima quando le forze sembravano abbandonarmi e lì che riuscivo a portare alla luce quello che era sepolto negli anfratti della mia anima.

......Francesco ci sei mancato tantissimo anche tu le foto sarà per la prossima volta, la macchina fotografica giaceva a casa dimenticata. Cerca di esserci asssssolutamente per la prossima escursione :hug2:

ma quale donna bianca dal collare rosso, donna camoscetta questo sei.

nun ce provà dopo quattro escursioni questa è la prima che ti vedo con un pò e sottolineo pò meno fiatone. ma che bella giornata passata tutti insieme ieri, e che dire delle mie amiche donne una più favolosa dell'altra. Grazie a tutti voi, madre natura e gli amici che binomio di felicità.

Ciao Ennio, bel reportage e come sempre, imparo sempre qualcosa in più. ciao a presto

Ciao Donatella, le tue parole una ad una sono penetrate nel mio cuore rendendolo felice , deliziandolo. Grazie e...a proposito, viva le donne alte 1.60 ...lo sono anch'io.

Ale, il signor STECCO ho avuto modo di vederlo una volta a GEO e GEO e rimasi affascinata da tanto mimetismo che ho rivisto nelle tue foto, comunque i tuoi sono dei buongustai. Continua a raccontare della tua quotidinità, con la semplicità e la gioia di viverla che la contraddistingue, noi saremo sempre felici di leggerla. Ciao Anto :hug2:

Peppe, un topic stupendo, i colori, le parole, le foto, sono segnali della tua grande sensibilità che riesce a farti intuire i lati nascosti della natura e delle persone. Bellissima la tua fame di vita, sarà la stessa che spazzerà via i nuvoloni dal cielo, e il dare valore all'amicizia renderà la tua panchina mai solitaria. Anto

Ciao Paolè, anche noi oggi nel bosco, devo dire il vero, siamo orgogliosi di noi stessi, perchèèè...???? Abbiamo pulito i sentieri, pulito il bosco di tutte le ragnatele e dato un lauto pasto alle zanzare. Belli tutti i tuoi bambocetti,