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Remi

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  1. sopra di noi la traccia perpercorso che dobbiamo fare
  2. Per un sentiero attrezzato, fra trincee e gallerie, saliamo al cippo Austriaco
  3. Grazie, Alberto, Mario, Giuliano Allora riprendo la presentazione. Arriviamo a quota 2003
  4. si tratta di uno dei pochi fontanelli di acqua fresca. L'altra volta che ero passato di qui era completamente secco. Buona notte a tutti, riprenderò domani.
  5. Scendiamo a valle e incominciamo a salire verso l'Ortigara. sotto alcune roccette...
  6. Scendevano a valle e risalivano su per il costone dell'rtigara che si vede di fronte. Sulla cima sinistra ora c'è la colonna mozza deli Alpini, sulla cima destra, il cippo degli Autriaci
  7. saliamo verso cima del Campanaro dentro una trincea perfettamente ripristinata. Ogni tanto ci sono dei rifugi in caverna e della piazzole da dove i soldati uscivano per andare all'attacco
  8. Unna galleria non visitabile perchè dopo le recenti pioggie, è allagata
  9. Scendendiamo in loc. Pozzo della Scala: le trincee da dove partivano gli attacchi Italiani all'Ortigara
  10. sotto di noi, verso il M. Ortigara, altre opere
  11. Al centro il M. Portule, la seconda cima per altezza (2.308 m.). Oggetto di un'escursione qualche giorno prima.
  12. ammiriamo dalla cima alcuni monti dell'altopiano. In primopiano il M. Chiesa, roccaforte austriaca che gli italinai non riuscirono a conquistare. L'anno scorso ho fatto un post su questo monte
  13. ci avviamo ora alla cima principale attreverso trincee sconvolte dai bombardamenti
  14. a sud-est la Piana di Marcesina, forse il luogo più freddo d'Italia e ricco di funghi
  15. sopra l'apertura si vede ancora il tubo della stufa
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