Vai al contenuto

Piciacchiu

Soci APB - Andati Avanti
  • Numero contenuti

    2917
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    3

Risposte pubblicato da Piciacchiu

  1. son stato membro :mosking: per mesi poi essendo sicuro di esser finito nel luogo giusto ho pagato il giusto, convinto che quei pochi spiccioli sarebbero stati spesi bene e son divenuto Socio. Mi son affacciato nelle sezioni a noi riservate e con stupore ho notato che non vi erano notizie di ritrovamenti. Dico stupore e non delusione, in quanto nel forum che frequentavo precedentemente si usava metter a disposizione dei membri le info solo il mese successivo ... e tante altre brutte abitudini vi eran a contorno.

    Qui tutto è più naturale e pulito, come i boschi che sognamo tutti e quindi non rimpiango i 15€ che come si legge in una sezione finiranno in gran parte in Beneficienza

     

    A parte la beneficienza, cui sono destinati tutti i surplus di cassa annuali (l'associazione ovviamente non ha fini di lucro e quindi, per definizione, non può distribuire eventuali utili ai soci) è giusto ricordare che il forum ha comunque un costo annuo, risultante dal bilancio, se non sbaglio intorno ai 1.500/2.000 euro (tra server, back up ed altre cose che, da semi-analfabeta di informatica, non so specificare).

     

  2. Che personaggio Duccio Berzi!!! E che rimpianto per me aver rinunciato a seguirlo in quel di Vallombrosa!!

    Alla prossima non mi sfuggirà... :clapping:

     

    Prima o poi mi tocca invitarlo a Campotosto, Duccio Berzi. In periodo di buttata, ovviamente.

    Potremmo sviluppare un rapporto simbionte, con reciproci vantaggi (tipo attinia e paguro bernardo): lui avrebbe soddisfazione perchè qualche lupo che risponda al suo "howling" lo becca sicuro; a me renderebbe un grande favore, perchè con tutti quegli ululati finirebbe per spaventare a dovere un bel po' di rompico**ioni in cerca di boleti... :yahoo:

     

    Mi sa che alla prossima buttata, provo a reclutarlo... :biggrin:

  3. Presidente, vista la perdurante assenza hai ricominciato dal " facile " :biggrin:

     

     

    Tappeto di aghi, funghi bene in vista...

     

     

    ...eri per caso in pantofole ?? :biggrin:

     

     

    Lo sai, però, che Marco con un bel paio di pantofole stile Sherlock Holmes e un bel vestaglione pesante a disegno scozzese, su quel morbido tappeto di aghi, ce lo vedo proprio?? :ok:

     

  4. Ovviamente parliamo di un censimento latu sensu, essendo piuttosto difficile convincere i lupi a compilare i questionari utilizzati in burocrazia per le periodiche operazioni di conta della popolazione residente... :biggrin:

     

    Per i nostri predatori a quattro zampe le tecniche sono un pochino diverse e si fondano, oltre che sul c.d. "wolf howling" (e qui il nostro caro Presidente ed il suo illustre amico Duccio Berzi ne sanno più di qualcosa...) su altri indici, quali le predazioni, i casi di uccisione interrazziale, ecc..

     

    L'area del Parco Nazionale "Gran Sasso - Monti della Laga" è una di quelle in cui il lupo non è mai del tutto scomparso, neppure nel periodo (fine anni '70 - inizio anni '80) nel quale la popolazione nazionale aveva subito la masssima contrazione e pareva ormai imminente l'estinzione del quadrupede selvatico nel nostro paese.

     

    Attualmente, secondo i dati forniti dalla direzione del Parco (rilevabili anche all'interno dell'ottimo "Parco in Miniatura" realizzato proprio quest'anno nel centro di Amatrice, in un'area precedentemente degradata e pressochè abbandonata a sè stessa) i lupi nell'area del Parco sono stimati tra i 56 ed i 70 individui, suddivisi in 12 diversi nuclei (chiamati anche "famiglie" o "branchi").

     

    Negli ultimi due anni si sono rilevati, ciò che non accadeva da tempo, casi di singoli esemplari uccisi da altri lupi (c.d. uccisione interraziale). In un paio di occasioni trattavasi di esemplari di circa un anno di età, probabilmente rimasti isolati dal proprio nucleo di appartenenza ed aggrediti da membri di un altro nucleo, mentre in altri due o tre casi si trattava di individui molto vecchi.

     

    In ogni caso, a detta degli esperti l'insorgere di questi meccanismi di "autoregolamentazione" indicano che la popolazione lupina inizia ad avere una consistenza adeguata all'estensione dell'areale occupato.

     

    Senza farsi prendere da facili entusiasmi e senza abbassare la guardia rispetto a fenomeni di bracconaggio "bianco" tutt'altro che debellati (esche avvelenate, lacci, tagliole, ecc.) si tratta indubbiamente di dati piuttosto incoraggianti e che indicano come la sensibilità sociale su questi temi sia sicuramente diversa rispetto ad alcune decine di anni fa.

  5. Bellissime le lo foto Alfonso,Campotosto è un posto da favola,io quasi quasi il prossimo raduno lo farei li.

    Un abbraccio Lucio..........

     

    Il luogo si presterebbe davvero, Lucio.

    Tra l'altro la presenza del lago offrirebbe ulteriori opzioni (pesca a parte, bagni, canoa, ecc.) ai partecipanti.

    Purtroppo però manca del tutto la ricettività.

    Se funzionasse ancora l'albergo St. Andrew, posto a circa 1.500 metri all'interno della faggeta, con vista mozzafiato su lago e Gran Sasso, sarebbe il nostro luogo di ritrovo ideale. Pensa che i miei figli lo chiamano "l'albergo di APB". E lo sarebbe, ritrovo ideale, senza problemi di spazio, dato che aveva (e ancora avrebbe) ben 110 camere...

    Realizzato negli anni '60 esclusivamente con denaro della Cassa per il Mezzogiorno (finito nel '69, spesa totale 1.066.000.000 delle vecchie lire) ormai da quasi vent'anni è abbandonato a sè stesso e lasciato andare in malora.

    Secondo una mai abbastanza deprecata mentalità italica, dominante specialmente al sud, ciò che è pubblico (o comunque realizzato con denaro pubblico) anzichè essere di tutti, non è di nessuno.

    Ecco quindi che il St. Andrew è divenuto un'autentica "vigna dei co**ioni" dove chiunque vuole si va a rubare gli ultimi arredi rimasti (tanto li ha pagati la collettività) nel disinteresse di ogni e qualsiasi istituzione.

    That's Italy...

  6. Il vento ancora non mi sembra. Per la instabilità diventa sempre più fondamentale partire presto.

    Comunque se le prossime carte tendono al peggioramento e poi lo confermano non se ne parla di andare. :nono:

    salire lì non è come andare a funghi in un bosco. :cc_surrender:

     

    In caso di tempo buono sei dei nostri?

     

    In effetti forse domenica mattina è ancora fattibile, precipitazioni e aria più fredda dovrebbero arrivare nella serata/notte su lunedì.

     

    Per quanto mi riguarda è inutile dire che verrei stravoleniteri (tra l'altro è qualche anno che non faccio il Corno Grande) ma purtroppo attualmente non sono in grado di programmare nemmeno quello che farò domani.

     

    Vediamo, spero proprio di poterci essere (sempre se il tempo dà certe garanzie, perchè come ben sai non sono zone dove è lecito scherzare).

     

  7. Tutto bellissimo Carle' (pure il fiume). Sensazioni che solo chi ha praticato la pesca di fiume puo' comprendere in pieno. Dalle foto pare quasi di percepire l'odore del fiume, che nessuna parola riesce a descrivere davvero...

     

    ...mo', pero', spiegami come ca**o hai fatto a fare le foto mentre avevi la trota in canna!! :cc_surrender:

     

    Secondo me, te sei portato un assistente... :smilies90:

     

  8. Fabio...si potrebbe parlarne per ore.

     

    Anzi, prima o poi lo faremo, magari a veglia fino al mattino. :tongue:

     

    Non pensare che sia tutto oro quel che luccica; è venuto un caldo che si potrebbe definire anomalo ( se ti ricordi un altro scemo :biggrin: lo aveva richiesto come condizione sine qua non per sperare in un minimo di nascite ) e umido tra l'altro, e cioè che non ha seccato il terreno in tempi brevi...

     

    ..ciononostante:

     

    i rossi son durati un giorno e mezzo

     

    e gli estatini non son nati dappertutto, ma molto, molto localizzati ( e ti potrei spiegare dove e come che capiresti )....ergo....

     

     

    ...senza questo caldo africano non ci sarebbero toccati nemmeno questi.

     

     

    Dai retta, se invece di 500 mm d'acqua nei due mesi precedenti avesse fatto un pò di caldo, nel clou della fungata avremmo dovuto far attenzione a non pestarli :biggrin:

     

     

    PS: Quando son diffcili così mi diverto di più..... :wink: :smile:

     

    Gianluchino bello... :friends:

     

    ...la chiacchierata a veglia sino al mattino sarà davvero un piacere farla, quando ci riusciremo (e prima o poi ci riusciremo) meglio ancora se poi al mattino s'esce a bosco (funghi o non funghi poco importa).

     

    Il caldo africano, però, non può più definirsi "anomalo" perchè oramai arriva tutte le estati ed ecco perchè ti dicevo che tutta quell'acqua qualche estatino ce l'avrebbe assicurato. "Qualche" e non certo gran buttata, concordo con te...e concordo anche sul fatto che quando sono così "selettivi" danno più gusto (cappero...comincio a concordare troppo, il che un po' mi preoccupa! :scratch_one-s_head:).

     

    Localizzati, dici...localizzatissimi aggiungo io! Vediamo un po' se sono perspicace: tutti verso il basso, sulle scoline, verso il fondo dei fossi, sui muschi a base tronco...

     

    Ma non sarà che andiamo negli stessi posti?? :biggrin: :biggrin:

  9. Grande Luciano, che belli gnoccoloni.

     

    Ieri finalmente sono riuscito anch'io a fare una piccola sortita tra gli amati faggi e...diciamo che non mi lamento, anche se purtroppo, come diceva Peppe, in assenza di rifornimenti d'acqua fresca toccherà alzare presto bandiera bianca! :cc_surrender:

  10. Bravo Marì, ma...queste sò tremende!! :girl_devil:

    Pure mia moglie, quelle poche volte che riesco a portarmela appresso, me dà le piste. E quando non c'è lei, ci pensano gli allegri pargoletti, tipo ieri... :kez_11:

    Il faggio sta vivendo un bel momento, peccato che il maledetto lavoro mi lasci spazi davvero minimi e quando finalmente sarò in vacanza la buttata sarà ormai un ricordo!! :cc_surrender:

     

     

  11. ...e questo è un articolo che ci ha portato Tony-Gandalf sabato sera :biggrin:

     

    il Centro — 02 luglio 2010 pagina 02 sezione: TERAMO

    RACCOLTA FUNGHI. «Comuni, amministrazioni ed enti parco non possono imporre pagamenti aggiuntivi ai cercatori di funghi». A chiarirlo è l’assessore all’attività venatoria, Giuseppe Di Michele, che ribadisce ai fungaioli di dotarsi semplicemente del tesserino rilasciato dalle Province - gratuito per alcune categorie - e valido su tutta la Regione.

     

    io rido...ma ci sarebbe da piangere

    specialmente per chi ha qualche attività commerciale e risente negativamente di tutte queste vessazioni imposte da non si sa bene quali autorità e a che titolo

     

    L'assessore ha fatto bene a ribadirlo, ma...basta leggere il testo della Legge Regionale 2010.

     

    Questa norma, sacrosanta, e' contenuta nell'art. 1 della L.R. ed e' (una volta tanto) di estrema chiarezza.

     

    I cartelli ritratti nelle foto, fanno riferimento a leggi non più in vigore.

     

    Il tipaccio del casotto di cui mi hai parlato (coadiuvato, se non ho capito male, da una donna sud-americana) in un paese normale verrebbe arrestato, dato che deruba letteralmente i locchi che ci cascano.

     

    Quello che non comprendo e' perche' le forze di polizia, Guardia Forestale in primis, non facciano il proprio dovere, che e' quello di garantire il rispetto delle leggi vigenti.

     

    Con l'occasione vorrei anche ribadire un altro punto sul quale mi sembra esista una notevole confusione: nessuna disposizione della L.R. 2010 prevede la revoca o "l'annullamento" (come del tutto impropriamente si usa dire) dei tesserini-autorizzazione rilasciati, sotto la vigenza della L.R. 2007, ai residenti fuori regione. Pertanto, chi eserciti la raccolta in possesso di detta autorizzazione amministrativa (beninteso, avendo pagato il bollettino annuale di 30 euro) non commette violazione alcuna. Nel caso si venisse fermati da qualcuno convinto che il tesserino non sia più valido, occorre pretendere che nel verbale sia indicata la norma della L.R. 2010 che si assume violata. Sono curioso di sapere cosa scriverebbero.

    Bisogna inoltre far verbalizzare la seguente dichiarazione: "il sottoscritto e' in possesso di autorizzazione alla raccolta nr......, rilasciata il .........., in corso di validita' avendo pagato il contributo annuali di euro 30 con bollettino postale in data ........., boleettino postale pre-marcato inviatogli a domicilio dall'Amm.ne Provinciale di........".

  12. Per me e' stato un grande dispiacere non esser riuscito a raggiungervi perlomeno il sabato, come mi ero ripromesso, per poter riabbracciare tanti cari amici.

     

    Purtroppo il trasloco dello studio, unito ai mille impegni lavorativi, mi ha letteralmente massacrato, impegnando sabati e domeniche.

     

    Vedo che la condizione di assoluto "silenzio micologico" nel faggio e' la stessa di Campotosto (mancano persino i fungacci per Ennio...) ma questo, in un raduno APB, e' davvero l'ultimo dei problemi. Direi anzi che per certi versi e' anche meglio, perche' consente di vivere appieno e senza distrazioni il meraviglioso spirito di convivialita' ed amicizia che caratterizza i nostri incontri.

     

    Il rammarico per non esser riuscito a partecipare almeno per una giornata (acuito dal fatto che avrei finalmente potuto conoscere Alpis, oltre a riabbracciare tanti cari amici) e' almeno in parte stemperato dalla visione delle vostre fotografie, che, come sempre, "a guardarle ti pare di essere li'".

     

    Un abbraccione a tutti e lunga vita ad APB!

    • Like 1
  13. Mi e' spiaciuto davvero non essere riuscito a fare un salto ieri, come speravo.

     

    Ma il tempo era oggettivamente troppo poco: avrei fatto 6 ore di viaggio, tra andare e venire, per stare con voi solo due-tre ore e senza potermi neppure fermare a cena.

     

    Spero per voi che al Ceppo la condizione nel faggio non fosse la stessa che ho trovato a Campotosto...

    :snoozer_06:

     

    In ogni caso, la compagnia degli amici e la splendida atmosfera APB sono in grado di supplire a qualsiasi carenza micologica... :give_heart:

  14. Che dire...il Piemonte negli ultimi tempi ci sta regalando amici forumisti davvero d'eccezione.

     

    E a quanto vedo sta regalando anche "alieni" di qualita' altrettanto eccezionale. Non per tutti, ovviamente, ma solo per i veri bulaier!

     

    Pensare che e' una delle mie regioni d'origine (mamma era di Torino, nonna era astigiana d.o.c.) e io non ho mai messo piede in un suo bosco...che vergogna! :girl_devil:

  15. L'art. 1 della nuova legge regionale abruzzese, entrata in vigore a marzo di quest'anno, vieta espressamente ai comuni ed a qualsiasi altro ente (inclusi gli Enti Parco) di imporre pagamenti di qualsiasi genere per la raccolta dei funghi. L'unico pagamento dovuto e' quello dei 30 euro annui, per chi possiede il tesserino.

     

    Per gli "extra-regionali", invece, sarebbero i comuni a dover rilasciare i permessi a pagamento (giornaliero - tre giorni - settimanale - mensile). Tariffa sette euro al giorno.

     

    Discorso ancora diverso quello del pedaggio per le "strade" di avvicinamento, che ovviamente non puo' includere l'autorizzazione alla raccolta.

     

    In tutto questo, l'Amministrazione Separata ecc. ecc. fa quel ca**o che le pare, disapplicando apertamente la legge regionale abruzzese...che manicomio, ragazzi!!

     

    Comunque, mi pare che le condizioni ottenute da APB siano davvero ottime, considerato che il permesso di raccolta giornaliero per gli "extraregionali" dovrebbe costare 7 euro a cranio, cui aggiungere il pedaggio per le strade di avvicinamento (in perfette condizioni di manutenzione... :cc_surrender:).

×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

By using this site, you agree to our Terms of Use (privacy).