"Jogulatores" dei pestacù

[Vichingo]

Da giullar di questa terra io vi voglio raccontar,

 

a voi messeri e dame………. una giornata da villani,

 

che i grigi sanno amar tra una luce la lontana,

 

 

 

 

 

[Vichingo]

Autunno mesto di colori che a volte si tradisce con un rosso che stupisce

 

 

 

 

[Vichingo]

E il salice

 

silente stupisce irriverente,

 

così contorto sulla riva ricorda un po’ la via

 

 

 

 

 

[Vichingo]

acque trasparenti che nascon dalle viscere

 

per placar le seti di villani e cavalieri

 

 

 

 

 

[Vichingo]

regalan caldo al lungo inverno

 

nelle marcite sempre verdi

 

 

 

 

 

[Vichingo]

giunta nella selva al limitar dei campi

 

si fa strada verso il fin a cui lei è designata

 

 

 

 

 

 

[Vichingo]

seguendo questa strada con il cuore e con la mente

 

mi ritrovo in questa selva a cercar libagione

 

per sacrificar come usa in questa lande,

con polenta e carne di maiale

 

 

 

 

 

 

[Vichingo]

ma guarda che compari così diversi e uguali

 

che stanno li a cianciare invece di cercare

 

 

 

 

 

 

[Vichingo]

ma guarda un po’ che tipi che s’incontrano nel bosco

 

famigliole strane………… bianche e rosse

 

 

 

 

 

 

[Vichingo]

s’avvicina l’ora mezza e come s’usa in loco

 

dobbiamo riverire il signore del contado

 

 

 

 

 

[Vichingo]

rientrando verso il borgo ci fermiamo all’oratorio

 

 

 

 

[Vichingo]

e come può lo sguardo non fermarsi su di loro

 

riverisco “pestacù” araldo del contado

 

 

 

 

Così ho finito di raccontar a voi questa giornata

 

spero di non aver tediato

 

con questa finta prosa mi sono cimentato

 

nel raccontar burlesco di un attimo vissuto

 

irriverentemente …………………………

 

 

Giuanin del popolo dei pestacù

 

 

 

[bobtzen]

poffarre, riverenza al sommo poeta di "Biagrass"

 

e buffetto ai simpatici ciarlieri del bosco

 

:hug2:

[pietragi]

Giovanni, uscita nebbiosa ma produttiva. Bel racconto che ci ha condotti, come al solito, al mangiare :biggrin:

 

Giovanni

['l bulaier]

divertentissimo, semlicemente al giuan e ai jogulatores dei pestacù