Parole che danno voce alla desolazione, alla tristezza, al dolore, ma che lasciano anche intravedere la forza di reagire..
Parole scritte per New York dopo l'attacco alle Torri gemelle
Oggi sono per voi, fratelli abruzzesi :biggrin:
My city of ruins
C'è un cerchio rosso sangue
sulla fredda terra scura
e la pioggia cade
la porta della chiesa
è spalancata
sento il suono dell'organo
ma i fedeli non ci sono più
la mia città in rovine
la mia città in rovine
E le dolci campane
della misericordia
si diffondono fra gli
alberi della sera
i ragazzi all'angolo
come foglie disperse
le finestre sbarrate
le strade vuote
mentre mio fratello
cade in ginocchio
la mia città di macerie
la mia città di macerie
Avanti, alzati!
Avanti, alzatevi!
Avanti, alzati!
Avanti, alzatevi!
Avanti, alzati!
Avanti, alzatevi!
Ci sono lacrime adesso
sul cuscino dove dormivamo, amore mio
ti sei portata via il mio cuore
quando te ne sei andata
Senza il tuo dolce bacio
la mia anima è
sperduta, amica mia
dimmi, come faccio a ricominciare?
la mia città è in rovina
la mia città è in rovina
E con queste mani
con queste mani
io prego, Signore
con queste mani
con queste mani
prego di avere la forza,
Signore
con queste mani,
con queste mani
prego di avere la fede,
Signore
preghiamo per il
tuo amore, Signore
preghiamo per i perduti,
Signore
preghiamo per questo mondo,
Signore
preghiamo di avere
la forza, Signore
preghiamo di avere
la fede, Signore
Avanti,
avanti,
avanti, alzati
avanti, alzatevi
avanti, alzati
avanti, alzatevi
avanti, risorgi
avanti, risorgete!