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gava

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Risposte pubblicato da gava

  1. Ho sempre meno tempo per connettermi e se mi posso fidare del monitor con il quale lo sto osservando, che come resa cromatica fa veramente cagare :biggrin: direi chje non ci sono dubbi riguardo al fatto che si tartti di un edulis.

     

    La prima in effetti d'acchito fa pensare ad un rosso, ma l'ultima non lascia spazio a dubbi, soprattutto nella parte terminale del gambo, nella parte prossimale del cappello, è quel marroncino tipico degli edulis, i rossi d'abete restano bianchi in quel punto.

     

    Francamente non lo trovo nemmeno troppo strano, anzi, direi quasi che me l'aspettavo, questa sarà un'annata che presenterà molte anomalie, e questa tra le tante ( perchè un edulis a Maggio è pur sempre un'anomalia ) potrebbe non essere la peggiore.

     

    Di questi tempi, tarda primavera/inizio estate, dopo una iniziale buttata di rossi lo sbocco naturale sono gli estatini, quello è un estatino sorpreso dal freddo.

     

    Molte volte è capitato a fine Giugno / inizio Luglio che uscissero gli edulis ai faggi al posto o in sostituzione degli estatini, in Agosto, quando le giornate si accorciano e la notte inizia a fare più freschino nelle faggete all'alto spess osi mischiano tra loro.

     

    Gli estatini e gli edulis sono veramente molto simili, la differenza spesso la fa il clima che accompagna la buttata, ecco perchè non sarei scettico riguardo al futuro e non mi preoccuperei più di tanto.

     

    La prova sta nel fatto che sto continuando a trovare rossi ad oltre 45 giorni dalla prima pioggia " utile " e che alcune cove hanno dato funghi per tre volte consecutive.

     

    Certo, questo freddo e tutta questa pioggia ce l'hanno fatta a farli smettere, ma se faceva caldo avrebbero smesso lo stesso, alzandosi di quota e lasciando il posto agli estatini, quindi guardo il bicchiere mezzo pieno e mi convinco che il terreno in profondità è messo bene.

     

    S'è raffreddato in superficie...e nasce qualche edulis...tutto nella norma :biggrin:

  2. Ha detto bene peppe, il grosso ha caratteri fuorvianti, in particolare nella foto in habitat. Oggi ho però cambiato idea e dico estatino pure io.

     

    Nel frattempo ho capito d'aver bisogno anche dell'oculista (non saprei se ridere o piangere...) rido va.... :biggrin:

     

    Metto due estatini di faggio che m'avevano incuriosito per la morfologia. La qualità della foto è orripilante però si notano chiaramente il gambo liscio e il colore molto scuro. Anche questi estatini al 100%

     

    Marco, premesso che quelli che trovo io son molto più subdoli e fuorvianti :biggrin: puoi dirmi se quelli li trovi costantemente sempre nel solito posto e se in questo il sottobosco è costituito prevalentemente da palèo e mirtillo, ma in ambiente boschivo ad alto fusto e non nelle radure.

  3. Gente, non ne uscirete vivi...e poi alla fine ci sarà sempre qualcuno che tenterà di farvi passare da fessi :biggrin:

     

    Io ad esempio ieri sera alle 19,30 ho visto uno che razzolava negli abeti, di questi tempi ?? :cc_surrender: Mi ha incuriosito e m'è toccato andare a vedere cosa ci cercava, anche perchè pensavo che i dormienti ormai fossero in declino...ed avevo ragione :w00t2:

     

    :biggrin: :biggrin:

     

     

    7173537014_a2a9574fc7_o.jpg

  4.  

    Grazie Gava per la spiegazione sulla seconda buttata, non ci avevo pensato ma mi sembra molto sensata... però (forse ho capito male) devo contraddirti perchè qualche nero lo trovo anche nelle cerrete, meglio se miste ad altre essenze.

     

    I neri di faggio???!!!?? Mai visti, chissà che spettacolo!!! Ma al faggio puro?

     

    Approfitto delle vostre conoscenze e chiedo scusa all'autore del post se "rubo" un pò di spazio per un'ulteriore considerazione sulla fungaia in questione.

     

    Non capisco perchè trovo i primi porcini in questa fungaia con molta foglia, altezza 700-800 mt esposta ad est, rispetto ad altre fungaie (di castagno e di cerro o miste)con poca foglia altezza 500-600mt ed esposte a sud, sud-ovest. Non dovrebbero avere il terreno più caldo queste ultime? :dntknw:

     

    Saluti

     

    Matteo

     

    Questo aggeggio ultimamente mi fa impazzire, non riesco a spiegarmi, sarà che sono come Allegri :biggrin: e mi piace scherzare :biggrin: .

     

    Matteo, ho qui da noi i neri al cerro non ci fanno, o comunque in misura molto inferiore rispetto a quelli che fanno al castagno nella scopa, ambiente molto più produttivo per i neri a queste latitudini.

     

    Riguardo all'altro discorso è molto correlato alla tipologia del sottobosco, non sempre un terreno molto scoperto è sinonimo di terreno più caldo...anzi...il minor grado di protezione fa si che di questi tempi subisca maggiormente gli sbalzi rpentini di temperatura, direi fino a tutto Maggio.

     

    Un terreno più coperto e sicuramente più " stabile ", se immagazzina calore lo disperde più lentamente, anche ed a maggior ragione in caso di pioggia fredda come quest'anno ad esempio.

     

    Notoriamente le cerrete con molta foglia continuano ad esser buone quando piogge incessanti hanno " affogato " le buttate di primordi.

     

    Azzardo una previsione, se sulla terza buttata magari a metà Giugno fa un bel priodo piovoso e freddo in quella fungaia li ritrovi di nuovo di quel colore.

     

    Se prima o poi dovesse capitare fammi sapere ,così, giusto per sapere se ho detto un'altra bischerata :biggrin:

  5. ok, lo sai che mi so mettere sempre in discussione! :wink:

    Vedere i neri di faggio sarebbe molto bello (ricordo alcuni neri di faggio di Giacomo) non tanto per i neri ma perchè vorrebbe dire essere riuscito finalmente a realizzare quella promessa di incontrarci 'apasseggionelbosco' che ci facciamo da tempo! :friends:

     

     

    Scusa Max, mi sono espresso male e ti ho tratto in inganno ancor prima che il gioco iniziasse :biggrin: i miei " neri " di faggio son come questi, son farlocchi :biggrin:

     

    T'aspetto...tu lo sai vero ?? :friends:

  6. Altre 2 considerazioni sulla fungaia:

     

    1) dopo una prima buttata di estatini con queste particolarità che regala pochi funghi (ma come avete visto molto belli) quando parte la buttata vera e propria (anche al castagno) cambiano le caratteristiche e i funghi diventano quasi tutti color crema marroncino chiaro;

     

    2) già questi pochi funghi primaticci hanno un odore molto intenso con aroma di nocciola veramente eccezionale che non riscontro in quelli della seconda buttata?

    Secondo voi è possibile o è talmente tanta la voglia dei primi porcini da rimanere suggestionato???

     

    :man_in_love:

     

    Ancora saluti a tutti.

     

    Matteo

     

     

    Oplàààà :biggrin: mi fa piacere che la mia ignoranza trovi fondamento anche nelle esperienze altrui, più siamo a dir cazzate e meglio è, passar da bischeri è sempre bene farlo se si è in buona compagnia. :biggrin:

     

    Matteo, l'odore meno forte è dovuto al fatto che nella seconda buttata sono più disidratati, questo ovviamente determina anche il cambio di colorazione, il nocciola pallido, ma mai screpolato.

     

    Vedi che poi 10 piante in 30 km bastano ed avanzano per imparar qualcosa. :biggrin:

     

    PS : Max convinciti, qui gli Aerus fanno solo nei castagni misti a scopa, nelle cerrete non ci fanno nemmano se ce li pianti...quelli son estatini di cerro....tipici del fogliaio ceh genera tra l'altro la maculatutra della cuticola, che tra l'altro non mi sembra nemmeno poi così evidente.

     

    Se quest'anno nascono ti faccio vedere i " neri " di faggio, però non te lo dico che son di faggio....altro che questi....con quelli ci caschi davvero nell'inganno, son pure bronzati. :biggrin:

  7. Incredibilmente per una volta son daccordo con i gava, che notoriamente di estatini non se ne intende.Trattasi di Boletus aestivalis.

     

    Allora mi son camuffato bene perchè è uno dei funghi che mi piace di più da cercare e da trovare :biggrin:

     

    Proprio codesti ricordo di averli postati tempo fà ( giustificando il motivo per il quale avessero quel tipo d icolorazione ), ma Gessetto ed i romani in genere li hanno messi spesso se non sbaglio.

  8. sei troppo preso da rossi e mocciconi..non sei attendibile...! :biggrin:

     

    Ehhh....che brutta nomèa che mi son fatto ?? :biggrin:

     

    Allora dici che da una vita riporto a casa delle panierate di codesti " neri " senza saperlo ? :scratch_one-s_head:

     

    Eppure avrei giurato che qui da me no nce ne facessero così tanti ??! :biggrin:

  9. L'ultimo gruppo di laziali che ha risposto vorrei abbracciarlo tutto intero, Peppe siamo tutti giù in questo momento, molto giù....

     

     

    ...ma paradossalmente è quello che ci unisce e che ha fatto di questo gruppo un grande gruppo.

     

     

     

    Se può consolarvi posso dirvi che personalmente c'ho le prove. :friends:

  10. post stupendo come sempre.davvero sono rimasto un altra volta basito da quello che scrivi.per quanto riguarda la schiena...vedrai passerà e riuscirai a sfruttare a pieno l'annata che ci aspetta..che non so se sarà eccezionale come dici tu ma sicuramente non potrà essere peggio della scorsa :00015014:

    le foto sono davvero bellissime...mi piacerebbe imparare a fare foto del genere.come ti ho detto per sms spero che quest'anno sarà la volta buona per conoscerti di persona. : :biggrin:

     

    Eccezionale diventerà se esisteranno le condizioni per farla diventare, come sempre quando parliamo di funghi per verificare certe situazioni bisogna comunque arrivargli a ridosso, a volte basta una tramontanata di pochi giorni per rovinare tutto, sono però convinto che le basi perchè possa esserlo ci sono tutte.

     

    Se non altro sarà ad ampio raggio e tutti potranno divertirsi nei propri posti senza doversi sobbarcare viaggi estenuanti per fare a " botte " in un unico bosco che in quel momento occasionalmente dà funghi.

     

    Quest'anno ci si becca vai...in queste condizioni di salute ho bisoghno di un cittadno " impaurito " che mi tenga in briglia. :biggrin:

  11. Nonostante la distanza, Fabio è stata la persona con la quale qui sul forum ho avuto i primi contatti meno istituzionali.

     

    Ci annusammo subito nel modo giusto e appena compresi la sua passione per i boschi gli regalai dei libri che parlavano nello specifico di questo argomento.

     

    Libri che descrivevano un'epoca vissuta nel bosco e per il bosco, lui apprezzò molto questo gesto che alla fine ci ha legato.

     

    Mi piace pensare che siano lì, a casa sua, e gli abbiano tenuto compagnia in questo periodo difficile, e che qualcuno della sua famiglia possa prenderli in mano e sfogliandoli riconoscere una parte di Fabio che emergeva potente.

     

    Ci è mancata una passeggiata assieme tra i faggi, tuo grande amore, ma non ti dimenticherò amico caro.

     

    Sai già dove ti porterò....addio.

     

    Gian Luca.

  12. Ragazzi, che dire ??

     

    Non mancate mai, ed io non mi stancherò mai di dire che questo spazio ci ha offerto molto più di quanto a volte siamo in grado di comprendere ed apprezzare, un bene da non disperdere.

     

    Mi ha colpito la frase di Nicolai che mi ha accreditato una dote, la generosità...ha volte basta un piccolo gesto spontaneo per rendere felice una persona...ed io di questi gesti ne ho ricevuti ed apprezzati tanti.

     

    Questo è il denominatore comune, la qualità che ci lega, e come dice Wolfer poi risulta diffcile farne a meno, diventa una strada da percorrere insieme.

     

    Grazie di cuore, e permettetemi un pensiero dolce per Maria, alla quale ho pensato spesso in questo periodo.

     

     

    Il suono in sottofondo....

     

     

    PS : per la cronaca, ieri sarei voluto andare a dormienti, ma il mal di schiena mi ha frenato, è veramente un periodaccio, stento quasi a camminare......pazienza....passerà :tongue:

     

    :friends:

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