Gianky

Voracità

Adattabilità

Risolutezza

Coraggio

Decisione

Curiosità

Esempio

Studio

Osservazione

Ammirazione

Non c'è una sola stagione per ammirare la bellezza di questo infaticabile insetto....... La digit è out da un paio di mesi (mai lariparerò!) questi sono scatti estivi.

Ti rinnovo il mio suggerimento fatto qualche tempo fa: un libro fotografico delle tue splendide escursioni, impreziosito dai tuoi commenti. Farei la coda per acquistarlo. Gianky

Fortunello! Goditela alla grande, percorso di vita "azzeccato" in pieno....... :0123: :0123: :hug2: Gianky

Grazie Gian

Grazie ragazzi, è sempre un piacere condividere con voi...... X Nico:tu sei un .... è vero proprio lì ci sono! Gianky

Arte pura!

Io preferisco risalire piano piano passo dopo passo. Devo ancora memorizzare tutte le piante tutte le rocce lungo gli stessi sentieri che da anni percorro instancabilmente. Gianky

Le sue bacche sono velenose così come la corteccia e le foglie aghiforme.... Una difesa naturale che lo aiuta a vivere a lungo.

Sua Maestà!

"Gli alberi sono lo sforzo infinito della terra per parlare al cielo in ascolto".

A pochi passi da questa cappella c'è un albero maestoso, un capolavoro, tra i tanti, della Natura..... Dovrebbe avere circa 250 anni e potrebbe vivere fino a mille.

Con tanta volontà e sacrificio disboscarono e resero produttiva una terra "difficile", con il tempo fiorirono meravigliosi prati, i frutti delle coltivazioni alimentarono quelle braccia "straniere" Nel 1700 abitavano il Monaviel una decina di famiglie, queste costruirono un cappella nel 1772. Ancora oggi e solo una volta l'anno, all'inizio di settembre, lì si celebra una messa. Tutte le genti che hanno un legame con quel passato e quel fazzoletto di terra s'incamminano, chi lento lento, chi al passo, chi veloce e senza indugi.

Il piccolo borgo di montagna nasce nel 1300 per dare dimora ai minatori bergamaschi che avevano trovato nel monte Plù la fonte di ferro e argento.

Luogo fantastico il Monaviel. Dietro casa, 400 mt di dislivello che si possono fare come si vuole.... di corsa per arrivare al più presto alla meta e godere dello spettacolo, al passo per tenersi allenati e sostenere le gambe, pian pianino per godere di ogni momento della bellezza del posto. Io ci vado una volta l'anno nei giorni in cui di funghi proprio non c'è l'ombra.

Solo alcune fotografie non riesono a catturare completamente quelle atmosfere, ma ci possono dare l'idea e renderci edotti delle enormi differenze che determina il passare del tempo. Gianky Ciao Sergio.