"Grazie Crab!!! Stavo per fare la fine del topo e questo sarebbe stato proprio il colmo per un gufo! Ho fatto appena in tempo a saltare e divendare piu' grande. Grazie ancora!
Per quanto riguarda il nostro giochino pero' devo dirti che tu e Pablita avete perso! Infatti anche un'attenta analisi miscroscopica delle spore di un Boletus non e' sufficiente a riconoscere la specie. E' necessario avere anche informazioni sui dati morfocromatici del fungo altrimenti non potete avere dati sufficienti per la determinazione. Per vostra informazione, appena avete riaperto gli occhi vi siete trovati sulla superficie fertile di un Boletus aestivalis, come quella che stiamo calpestando in qesto momento.
Per avvalorare quanto vi ho detto, guardate la seguente sporata di Boletus aestivalis, non vi sembra uguale a quella del Boletus aereus?
Notate anche un particolare. La sporata e' adagiata su della carta (potete notare le fibre celulosiche piu' scure sullo sfondo che a questo ingrandimento sembrano dei grossi tronchi d'albero). Le spore preferirebbero un bel terreno fertile per poter germinare, eppure per "istinto" di sopravivenza (se puo' essere chiamato cosi') alcune di loro cercano di "innestarsi" anche nella fibra cellulosica (come si vede in alto a sinistra) facendosi strada con il proprio apice (quella protuberanza tipo capezzolo, che si vede bene nella foto sopra ai miei occhi, che non e' altro che il residuo dello sterigma al quale era attaccata e da cui traeva nutrimento). "