spazio

.... passeggi ed assapori, sali, scendi, ti stanchi, ti riposi, segui il ritmo naturale del tuo cuore e l'equilibrio regna sovrano ..... i colori riavvivano la gioia che provi nel profondo ...

... argento e platino ... la mente si svuota, il cuore si gonfia, i valori ritornano, potenti ... ricordi sempre piu' chi sei .....

c'e' un luogo dove una parte del mio cuore e' legata per sempre. un'angolo dove il tempo si ferma, il battito vitale rallenta e l'anima si unisce agli elementi in un unico indissolubile. pochi lembi di terra in un mare di emozioni insegnano a gestire il ritmo del proprio spirito. dove i valori che contano si ritrovano con spontaneita' e il riconciliarsi con il creato e' istintivo. il passo diviene felpato, lo sguardo si placa, gli occhi brillano e la speranza torna, potente, in un connubio di gioia ed armonia. terre da percorrere con pochi passi, sufficienti a trascorrervi una vita, ricevendo in ogni momento, insegnamenti carichi di saggezza e poesia. perle adagiate su di un ricco mare che sposa il suo profumo con quello della macchia e si fonde con il cielo terso. silenzi carichi di significati ed intense emozioni di una natura che non cessa mai di parlare al cuore ......

eh, si, ormai c'e' la catena alimentare al completo .... fin'ora, a funghi ho visto tracce recenti ed evidentissime, stavo quasi riuscendo a portar via il calco, mentre nel pna, mi sono fermato in assoluto silenzio a mangiar un panino nei pressi di un rifugio di un orso. quando il silenzio e' divenuto totale ho sentito avvicinarsi cio' che con molta probabilita' era proprio il simpaticone, che causa silenzio ed assenza di vento, non mi aveva avvertito. ero solo e mi sono detto:" fotocamera o colpi di bastone sull'albero?"..... bastone sull'albero .... ognuno poi dalla parte opposta dell'altro, non si sa mai ....

orsetto autoctono, appunto! tra l'altro, coppie di orsi ce ne sono davvero. il sirente si trova tra due pn e pare che i simpatici plantigradi si siano trovati proprio bene, insieme con le altre simpatiche bestiole ....

ho appena visto anch'io!!!! yuhuuuhuhhhuuuuu!!!!

... un ultimo saluto prima che l'oscurita' lo ammanti ....

sempre prodigo di consigli, annuncia pioggia imminente in tutta la vallata ...

.... anche l'orsetto nel suo habitat sorride...

la pupa e' felice lissu' e spicca il volo ....

appropinquandomi nel suo cuore ....

mi avvicino rispettosamente ...

baciato da un manto candido alle sue pendici ....

celesti ...

con riflessi azzurri ....

eccezionale!!! non lo pulire, fai inoculre, fai inoculare!!!!

Un monte a me particolarmente caro .....

allora quella balla e' proprio da conservare..... per un paio d'anni dovrebbe ancora buttare !!! che roba!!!

.... non solo a tuo modo di vedere (sentire? ... ), caro salvo!!!

belle tutte, la prima ed in genere il lago d'orta, veramente eccezionale!!! bravo!!! e fai pure i miei complimenti a chi ha creato quei paesaggi!!!

c'ero cascato!!!

Amanita phalloides (Vaillant ex Fries) Link, Handbuck zur Erkennung der Nutzbarsten und am Häufigsten Vorkommenden Gewächse 3: 272 (1833) = Agaricus phalloides Vaill. ex Fr., Syst. mycol. (Lundae) 1: 13 (1821) Amanita viridis Pers., Tent. disp. meth. Fung.: 67 (1797) Amanitina phalloides (Vaill. ex Fr.) E.-J. Gilbert, Iconographia Mycologica 27(Suppl. 1): 78 (1941) Fungus phalloides Vaill.

Amanita phalloides (Vaillant ex Fries) Link, Handbuck zur Erkennung der Nutzbarsten und am Häufigsten Vorkommenden Gewächse 3: 272 (1833) = Agaricus phalloides Vaill. ex Fr., Syst. mycol. (Lundae) 1: 13 (1821) Amanita viridis Pers., Tent. disp. meth. Fung.: 67 (1797) Amanitina phalloides (Vaill. ex Fr.) E.-J. Gilbert, Iconographia Mycologica 27(Suppl. 1): 78 (1941) Fungus phalloides Vaill.

Boletus satanas Lenz, Schwämme Mitteldeutschl.: 67 (1831) = Tubiporus satanas (Lenz) Maire, (1937) Il viraggio e' molto debole.

Boletus satanas Lenz, Schwämme Mitteldeutschl.: 67 (1831) = Tubiporus satanas (Lenz) Maire, (1937) Particolare del cappello, nel quale il colore e' evidente e sopratutto l'assenza di tonalita' rosate, dettaglio, questo che consente un'iniziale separazione con altre specie di boleti commesitibili.