Nik

Lo spettacolo del tramonto lo conoscete tutti, non c’è bisogno di descriverlo..

e i risultati fanno ben sperare.. (foto scattata da Matteo)..

Passioni che nascono seguendo chi ci circonda..

Le gambe oramai hanno il movimento automatico e riprendere a salire non è tanto faticoso. Un po’ più per Matteo..

Ora per chiudere il cerchio, la coppia padre-figlio, si sposterà ancora in collina/ montagna. Prima sopra Varese per un tramonto in compagnia di Luciano e poi in Appennino, da Peo, per un altro tramonto..

Quando poi il sole ha raggiunto le alte vette del cielo, ancora una volta, la luce ha disegnato magiche atmosfere. Atmosfere Padane..

Il fiume può diventare lo specchio dell’anima..

Che spettacolo, paesaggi fiabeschi si sono presentati ai nostri occhi. Scenari che ti fanno accantonare, anche se solo per qualche ora, tutte le ansie che il nostro vivere quotidiano ci crea..

Ma quando i primi raggi di sole hanno colpito le acque del fiume, è cominciato uno spettacolo di luci incredibile..

Decidiamo così di dirigerci verso il lato opposto del fiume. Torniamo indietro e ci dirigiamo lungo uno sterrato in direzione Lecco. Ancora tutto in ombra e tutto completamente ghiacciato..

Il freddo era davvero tanto, ma non lo sentivamo..

Piccoli attracchi per vecchie e vissute barche. Scorci, che per uno che ama il fiume, hanno valore inestimabile..

Le prime luci accendevano di colori le poche nuvole presenti nel cielo. E loro osservavano la propria bellezza nelle cristalline acque del fiume..

Il silenzio e la quiete regnavano incontrastate. Leggere onde sbattevano lungo il muraglione e piccole barchette si facevano cullare da tenta dolcezza..

Si proprio lungo l’Adda abbiamo vissuto insieme un alba incredibile. Emozioni che auguro a tutti i papà di poter provare. A Brivio, lungo il porticciolo era ancora buio pesto..

Ma il mio essere, anzi il nostro essere, ora lo posso scrivere senza timore di essere smentito, l’essere mio e di Matteo è un tutt’uno con la pianura che ci circonda, con lo splendido fiume Adda che spesso e volentieri allieta le nostre giornate. Matteo è davvero un bambino speciale. Scrivo anche qui ciò che ho scritto altrove: La sua dimensione non solo intesa come proporzioni "fisiche" ma come dimensione "interiore" Ogni papà è fiero dei propri figli, io lo sono ancora di più perchè Matteo, senza nessuna forzatura, mi segue all'alba per fare due foto lungo l'amato fiume, si alza alle cinque del mattino per seguirmi nei boschi in cerca di funghi, mi segue in Appennino per andare a fotografare un tramonto.. Ma la cosa più bella è accorgersi che alla vista di cotanta bellezza, Matteo, riesce ad emozionarsi. Che volere di più..

Davvero molto simpatici..

E dopo aver accettato e consumato lo spuntino, hanno anche ringraziato. Osservate la zampetta dx, come a voler inchinarsi..

Piccoli scoiattoli grigi molto ma molto “socievoli”..

In inverno, si sa, per i nostri amici animali non è semplice procurarsi del cibo.. Nei parchi limitrofi alle città la cosa è più semplice anche perché siamo noi esseri umani a portar loro qualcosa di sfizioso.. Quale dei due soggetti è più stupito?.. :biggrin:

Per salutare, nel caso specifico, una valle fantastica..

Per poi tornare a far spaziare lo sguardo..

O le dolci e sinuose curve che gli accumuli di neve riescono a creare..

Si possono osservare i disegni del vento..

E dentro tutta questa immensità, volendo, ci si può concentrare nei dettagli..