vil.ma73

Peccato che a questo punto non possa fotografare anche la necrosi funghigna, ah ah! ( ma non ci ha mai pensato nessuno a documentare la decomposizione di un fungo? :biggrin: , che non verrà raccolto e mangiato intendo eh :biggrin: ) Anche se piccioni sono pantegane volanti, lunedì chiedo al vicino pronto soccorso se ne hanno ricoverato qualcuno in rianimazione :tongue:

Una vista dall'alto. Effettivamente è un Coprinus, non saprei di che sottospecie perchè le condizioni meteoambientali nello sviluppo erano pessime. Confermo che i " carpofori aventi un velo farinoso-granuloso" sono presenti, se questo è essenziale per la classificazione. Vedo che il sito è pieno di immagini stupende. Non mi pare però che cambiare i colori originali possa servire a riconoscere meglio un fungo (che poi é stato anche fotografato all'alba e col flash, e che ti garantisco ha proprio quel colore "a forte predominante rossastra" per chi l'osservasse direttamente. E ci credo proprio! con tutte le secchiate d'acqua che ha preso... ) Quindi a meno che non sia diventata daltonica quelli che vedo sul mio pc sono proprio i suoi colori originali :bei marciuti. Oh, magari chiedere il permesso ( :tongue: concesso...) non sarebbe stato male. Si poteva imbastire una conversazione su come vegetali della stessa specie spesso siano cangianti per i più svariati motivi ambientali. Un po' come gli esseri umani... :biggrin:

Eccoli dopo la pausa pranzo : non la mia ma quella dei piccioni che iniziavano a sbecconare a più non posso... :biggrin:

Una veduta aerea, magari si capisce meglio di che specie sono. Stasera, se sono ancora li, cerco di fotografarli ancora; sono comodi, proprio di fronte all'uscita.

Pronti alle prime luci dei flash ... non devono neanche lavarsi la faccia! P.S. non so se fanno il risotto con questi; ma in altri momenti ci sono pioppini, vescie ( grazie alle deiezioni animali ), coprini comatus, e soprattutto champignons. Io NON mangerei nulla qui (anche se fossero sbrise o fughi da albara) perchè il terreno è già tossico di per sè.

Poverini, all'alba dormivano ancora ...

A me la prima sembra la più ... naturale.

Sotto ad tigli e aceri e celtis australis, crescono questi pargoletti. Una collega mi dice che i custodi colgono le famigliole e qualche signore che porta a pascolare il cane ci fa pure il risotto.. Mah! però piove e sono due giorni che crescono indisturbati. Se domani mattina sono ancora lì li rifotografo, anche se oggi mi facevan tristezza tanto erano fradici.

Ho la fortuna di lavorare in un boschetto di città. All'uscita del lavoro ier l'altro intravedo qualcosa di familiare ...

Che belle le foto delle montagne!! ... e anche i bimbi