Vai al contenuto

tyrnanog

Members
  • Numero contenuti

    1440
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    10

Tutti i contenuti di tyrnanog

  1. Fotografati oggi, alle pendici del Bosco Fontana (alta V. di Fiemme, circa 1100 m) su legno morto di peccio.
  2. (Frittatensuppe) Qui in Trentino le trovi nei supermercati, essiccate come la pasta, ma si possono preparare. In pratica sono delle omelettes "vulgaris" (e il più sottili possibile; sta tutta qui l'abilità) ottenute con una pastella a base di farina (110 g), latte (circa 1/4 di l), due uova e prezzemolo tritato fine; deve risultarne una pastella fluida che friggi, a cucchiaiate, in una padellina con poco burro. Quando sono raffreddate le arrotoli e le tagli a rondelle di 2-3 mm di spessore (senza microscopio, altrimenti non vale) che diventano appunto "listarelle"; e vai con il brodo! La frittatensuppe tipica non prevede le finferle, ma un battuto finissimo di erba cipollina. Buon appetito, Daniele
  3. Provali sbollentati pochi minuti in un buon brodo di carne e poi versa la zuppa sulle "frittatine" a listarelle (quelle tipiche in Austria e Svizzera; da fare in brodo), una spolverata di grana, un altro paio di minuti per ammorbidire le frittatine e sentirai... che delicati! Ciao, Daniele
  4. Ciao Ennio, magari fossi così preparato in fatto di funghi, però cerco di fare tesoro di quello che mi viene fatto conoscere, ad esempio qui "A passeggio nel bosco". A proposito, gran bei posti anche laggiù, e buoni (non solo per i funghi)! Alle volte ho una certa nostalgia per l'italica cucina, quella, per intenderci, dal Po in giù. Cio, Daniele
  5. Pensa che io, qualche anno fa, un'Opinel l'ho trovato sul sentiero, a quasi 2000 m in una mattina gelida; non uno da funghi, un Opinel "vulgaris", anzi, il più piccolo della serie, quello che non ha nemmeno l'anello girevole per fermare la lama. Ma cosa ci faceva qualcuno a 2000 m di quota, con un freddo cane e un aggeggio che al più serve per pulirsi le unghie? Forse se l'è chiesto pure lui, si è dato del matto e l'ha buttato; per questo ce l'ho trovato! Mi sa che un giorno o l'altro torno su e lo ributto pure io! P.S. ma non sarà che tutti 'sti coltelli ci stanno dando alla testa?
  6. L'"ape" in realtà è un Sirfide (credo Syrphus ribesii); anch'io sono stato ingannato dalla somiglianza e ho archiviato un paio di immagini come "ape n° x o y" prima di rendermi conto che qualcosa non quadrava, confrontandole con foto di vere api ritratte lo stesso giorno e posate sui medesimi fiori; ottimo travestimento! La "cascata" effettivamente è un bel ghiacciolo che si è forma tutti gli inverni in un breve tratto della scarpatina a monte della forestale; ci gocciola continuamente, estate e inverno. A proposito di quella cascata: insieme ai due "fannulloni" che ci hai visto rintanati dietro (e alcuni altri soggetti della stessa risma) sto preparando un "Racconto di Natale", ovviamente ambientato nel bosco. Se mi riesce bene lo posterò a tempo debito, penso sul forum destinato alle ricorrenze. Ciao, Daniele
  7. Uso un'Olympus FE-170 senza possibilità di controlli vari, se non una pseudo-correzione dell'esposizione; però la uso sempre su stativo. Considera che comunque faccio foto da 30 anni, sia pure non da professionista. L'unico problema è che non mi posso permettere la spesa per sostituire degnamente la vecchia attrezzatura analogica (Canon F1) che ormai ho mandato in pensione (con le pellicole si avrebbero ormai costi proibitivi per affrontare certi soggetti, visto il numero di scatti che occorrono a volte). Sto pensando di montare un post dedicato ai possessori di compattine e ai trucchetti da usare per farle "ragionare" decentemente. Ciao, Daniele
  8. …due folletti, in tenuta invernale, che aspettano la nuova primavera giocando a dadi! Vedremo.
  9. …ma questa!?!... A questo punto non mi resta che aspettare il gelo profondo; chissà che non mi capiti ancora di trovare, in una nicchia nella scarpatina ghiacciata al bordo della forestale…
  10. Che di questi tempi si trovino ancora certi soggetti non mi stupisce,…
  11. …e un’ultima Tapinella (con questo freddo anche il fotografo è ormai un povero tapino).
  12. … e poi ancora qualche piccola curiosità…
  13. Oggi un’ultima passeggiata, approfittando del fatto che le tenebrose previsioni del tempo per la giornata odierna non sembrano avverarsi, ed ecco: addirittura una coppia di Bovista acuminata, recentemente riconosciuta da Ennio e peter; ragazzi, qui la mia compattina è proprio al limite…
  14. Sono i giorni in cui ciascun rione di Predazzo innalza una grande pira che verrà accesa tradizionalmente la sera di S. Martino. Con la neve in paese ci si aspetta che abbiano termine anche gli avvistamenti nel bosco, e invece mai dire mai!
  15. …che in poche settimane si tramuta definitivamente in inverno. Mentre scrivo queste cose al computer mi sento tanto Ernie Souchak; ricordate? Il giornalista di Chicago interpretato dal mitico Belushi in “Chiamami aquila”.
  16. E con il primo gelo giunge improvviso anche il breve autunno…
  17. …il 17 ottobre però, complice la prima gelata e un aumento di umidità, inizia la “schiusa” e la disseminazione delle spore.
  18. …e quello seguente, con la superficie delle “caramelle” ormai bruna e indurita, quasi legnosa. A questo punto inizia un periodo indefinito di quiescenza (un campione che ho raccolto negli stessi giorni è ancora intatto su una mensola del salotto)…
  19. Ma veniamo ai particolari. Seguiamo la maturazione di questo gruppetto (a destra nella foto precedente), qui ripreso il giorno del primo avvistamento: il 25 settembre.
  20. In particolare mi interessava seguire le fasi di sviluppo di uno strano gruppetto di “caramelle gommose” che rispondono al nome di Lycogala epidendrum, che qui vediamo in una tavola riassuntiva del periodo di rilevamento.
  21. …o la più rara Tubifera ferruginosa (dovrebbe essere lei).
  22. Ma veniamo alla parte “tecnica” del discorso (che pomposo!). Uno dei motivi che mi ha spinto a frequentare così assiduamente questo angolo di bosco sopra casa è la presenza di alcuni strani organismi, per lo più minuscoli ed elusivi, ma sempre fotogenici: i mixomiceti, come la Fuligo septica, abbastanza comune…
×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

By using this site, you agree to our Terms of Use (privacy).