Ciao,
purtroppo devo dire di non essere molto esperto di questi aspetti, l'attività che faccio anche se laureato in agraria mi ha portato progressivamente a focalizzare su aspetti completamente diversi,
cmq i rimboschimenti di pino sui terreni difficili mi sembra, come già detto, che venivano fatti per salvare il salvabile su terreni e microambienti estremamente difficili,
purtroppo poi in realtà i risultati sono spesso scarsi, infatti si vedono in giro veri e proprie scene penose (zone collinari rovinate con rimboschimenti di conifere esotiche assolutamente fuori luogo e devastanti, rimboschimenti a pino in stato penoso, addirittura rimboschimenti a larice sulle pendici del corno!!)
guarda caso tutte attività di qualche decennio fa, adesso si spera superate.
L'abete anche se risente del clima del crinale sembra che nelle zone buone sia ok, specie il bianco, anche se da un legname meno pregiato, ma penso che a questo punto i criteri di giudizio siano altri e non li conosco in dettaglio!
Sarebbe interessante discutere di più su come trattare il faggio e su come favorire il crearsi e il mantenersi del bosco misto appenninico (faggio + abete bianco + tutti gli altri comprimari, acero di monte, acero riccio, salicone), ma su questo non sono titolato!
Saluti, Marco