Salve a tutti sono un nuovo iscritto, come tutti voi appassionato di passeggiate tra i boschi alla ricerca dei nostri amati funghi.
Non sono un assiduo frequentatore di boschi, causa altri comuni impegni quali quelli familiari e professionali, ma le poche volte che vado è sempre con immenso piacere.
Venendo all'argomento volevo chiedervi cosa prescrive la legge regionale dell'Abruzzo per i non residenti, poichè rispetto alle informazioni presenti nei precedenti topic (che sono strettamente legati alla proposta di legge), la legge pubblicata menziona altre info di cui allego la parte di interesse:
Art. 8
Permessi temporanei per i non residenti in Regione
1) I non residenti in Regione, nei limiti di età stabiliti all'art. 3, comma 2, sono autorizzati alla raccolta dei funghi epigei spontanei subordinatamente al rilascio, da parte dei comuni interessati dalla raccolta, di apposito permesso conforme ad un modello-tipo adottato dalla Giunta regionale, che abilita alla raccolta stessa, nell'ambito del comune, previo versamento del contributo di cui al comma 4.
2) I non residenti in Regione devono dotarsi di tale permesso personale anche se in possesso di analogo permesso rilasciato da altri organismi extra regionali.
3) Tali permessi vengono rilasciati dai Comuni, o da soggetti da questi delegati.
4) Le quote sono determinate, per l'anno 2006, in:
a) € 7 per un giorno;
:biggrin: € 15 da due a tre giorni consecutivi;
c) € 30 da quattro a sette giorni consecutivi.
5) Le quote di cui al comma 4 sono aggiornate, con cadenza quinquennale, dalla Giunta regionale.
6) Sul permesso devono essere riportati, a stampa, gli articoli della presente legge necessari a rendere edotto il raccoglitore dei vincoli da rispettare e delle sanzioni in cui può incorrere il trasgressore.
Spero che la documentazione in mio possesso sia errata, xchè la domanda che mi sorge spontanea è:
Ma sono un Cittadino Italiano, oppure un cittadino Laziale?
Grazie per qualsiasi contributo a riguardo