john

Per ultimi alcuni funghetti poco visibili ai raccoglitori di specie ''pregiate'' Coprinus micaceus

Oudemansiella radicata

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Delle altre,sembrano seminate

Lunga volata

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Sempre lei

Questa specie è piuttosto rara nel veronese,sembra sia stata responsabile di alcune intossicazioni sambiata con la Macrolepiota procera Macrolepiota bohemica

Boschi di latifoglie

Con grandangolo

Sarcosphaera crassa,specie molto comune nelle pinete veronesi

Hygrophorus pustulatus

Volata di prugnoli

Calocybe gambosa

Boschi di Pinus nigra

Questa specie è decisamente meno interessante della precedente dal punto di vista organolettico. Agrocybe molesta

Una farfalla che ci osserva mentre raccogliamo i prataioli

Specie di dimensioni alquanto generose,non solo nelle spore....

Altri esemplari

I funghi delle saette. Agaricus alberti sinonimizzato con A.urinascens o A.macrosporus

I cerchi delle streghe.

Pascoli e boschi misti.

In questi ultimi giorni sono riuscito a ricavarmi un po' di tempo per uscire con alcuni amici del GM dlf di Verona nelle zone della amata Lessinia. Ecco uno squarcio panoramico della parte limitrofa alla pianura,con un po' d'intuito si possono vedere sullo sfondo gli Appennini.

... sarà stato il forte vento a ridurlo cosi?, cosa ci puoi dire di più John??? a risentirci, Ennio. Ennio, a mio parere il vento probabilmente non c'entra nulla,infatti alcuni funghi di altro genere trovati nelle vicinanze dell'Agaricus non avevano screpolature particolari sulla cuticola. Sempre secondo un mio punto di vista, la squamatura è intrinseca della specie in questione come si nota nelle foto postate. Le squame vistose sul cappello'' assomigliano'' a quelle di una Lepiota. E' possibile che si tratti di Agaricus xanthodermus var. lepiotoides? Grazie Claudio

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