samurai Posted August 1, 2011 Share Posted August 1, 2011 (edited) Sono rimasto lontano dal forumn questo tempo per motivi famigliari, mi appresto a voi con alcune uscite di studio assieme a Danilo con i gruppi di Rovereto-Thiene-Daone-Ala, tenutesi la prima a Sega di Ala sabato 9 luglio, la seconda in val Daone sabato 30 luglio. Il primo fungo che mettiamo è abbastanza conosciuto si tratta del Boletus erythropus Edited August 1, 2011 by samurai Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
samurai Posted August 1, 2011 Author Share Posted August 1, 2011 (edited) [ Boletus erythropus Edited August 1, 2011 by samurai Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
samurai Posted August 1, 2011 Author Share Posted August 1, 2011 (edited) Anche il secondo è abbastanza semplice il suo colore è stupendo e questo fa si che si riconosca subito Cortinarius volaceus Edited August 1, 2011 by samurai Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
samurai Posted August 1, 2011 Author Share Posted August 1, 2011 Questoè un gasteromicete, i gasteromiceti sono funghi che maturano le spore al proprio interno si tratta del Geastrum sessile Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
samurai Posted August 1, 2011 Author Share Posted August 1, 2011 (edited) I funghi hanno tre modi di nutrirsi 1° micorrizzici o simbionti, cioè vivono assieme a piante arboree con le quali stringono un patto si sussistezta; con il micelio allargano la base radicale delle essenze arboree alle quali sono legati e loro in cambio cedono al micelio il nutrimento per sopravvivere 2° parassiti attacano le piante viventi, sempre ammalate le portano a morte presto per fare spazio nel bosco a nuove piante, 3° saprofiti i cosiddetti spazzini del bosco, questi si nutrono di materiale organico morto, per tenere puliti, boschi prati ecc. vi sono tra i saprofiti varie specializzazioni questo è specializzato nel distruggere lo sterco animale si tratta della Cheilimenia granulata Edited August 1, 2011 by samurai Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
samurai Posted August 1, 2011 Author Share Posted August 1, 2011 Lungo i sentieri incontriamo alcune Helvelle, la determinazione di queste è stata possibile con l'aiuto della microscopia Helvella confusa Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
samurai Posted August 1, 2011 Author Share Posted August 1, 2011 Helvella cupuliniformis Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
samurai Posted August 1, 2011 Author Share Posted August 1, 2011 ] Helvella silvicola Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
samurai Posted August 1, 2011 Author Share Posted August 1, 2011 Un'altro fungo fimicolo ( Così sono chiamati i funghi che vivono sullo sterco ) Ascobolus furfuraceus Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
samurai Posted August 1, 2011 Author Share Posted August 1, 2011 Abbiamo anche incontrato alcune Inocybi anche queste deternminate microscopicamente Inocybe fuscidula fo. bisporigera Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
samurai Posted August 1, 2011 Author Share Posted August 1, 2011 Inocybe soluta Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
samurai Posted August 1, 2011 Author Share Posted August 1, 2011 La terza la più semplice riconoscibile a vista Inocybe fastigiata Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
samurai Posted August 1, 2011 Author Share Posted August 1, 2011 (edited) Non tutti i saprofiti vivono su deiescenze animali alcuni anche su legnetti morti, infatti su un rametto di abete rosso troviamo la bellissima Lachnellula clyciformis Edited August 1, 2011 by samurai Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
samurai Posted August 1, 2011 Author Share Posted August 1, 2011 Lachnellula clyciformis Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
samurai Posted August 1, 2011 Author Share Posted August 1, 2011 Un lactarius semplicissimo da daterminare sul posto, lamelle fittissime, lattice bianco e pepato Lactarius piperatus Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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