didò Posted October 3, 2010 Share Posted October 3, 2010 Ciao a tutti. Prendendo spunto da 2 news di questi giorni lette nel Web, visto che la stagione della ricerca è ancora molto "attiva", vi invito a prestare la massima attenzione oltre ai tanti altri pericoli del bosco, anche alla eventuale presenza di vespe, non è facile a volte identificarne i nidi (un buco nel terreno) ragion per cui occhi aperti e pure orecchie molto aperte. Recentemente durante una camminata con Alberto (Bellinik) ho sentito un rumore molto sordo che subito credevo una macchina che si avvicinava, poi mi è venuto un flash che potessero essere loro, a 2 metri da me c'era un nido da cui stavano uscendo, evidentemente da me disturbate, decine di vespe. Mi sono allontanato immediatamente ma nonostante pensassi ormai di averla "scampata", mi sono sentito 2 punture sul fianco ed una sulla coscia quando ero ormai a 100 mt da loro; chiaramente un paio mi si erano infilate nei vestiti. Un gran dolore vi garantisco, ma mi è andata molto bene perchè ho preso solo 3 punture. Anche la mia Alice un paio d'anni fa venne punta da 5-6 e da allora ogni volta che entriamo in un bosco mi chiede preoccupata "papà ma qui ci sono le vespe...?", inutile dire che il trauma le è rimasto... Hanno un'aggressività spaventosa se inavvertitamente disturbate possono assalire con una inaudita ferocia e se si viene punti da 20-30 vespe inizia a diventare pericoloso, meglio fiondarsi al più vicino ospedale (il che talora non è così semplice). Si tratta quasi sempre della feroce Vespula Germanica, piuttosto piccola di dimensione ma vi garantisco che è terribilmente aggressiva, per scaenarne la feroce reazione è sufficiente camminare troppo vicino al nido che quasi sempre non riusciamo a notare. Link to comment Share on other sites More sharing options...
didò Posted October 3, 2010 Author Share Posted October 3, 2010 Ecco una prima news, del 2 Ottobre... Un escursionista milanese di 65 anni è stato trasportato agli Ospedali Riuniti di Bergamo dall'elisoccorso del 118 dopo essere stato punto da uno sciame di api ed essere scivolato nel greto di un torrente. È successo verso le 17 di sabato 2 ottobre a Piazzatorre. Il 65enne era nei boschi per cercare funghi quando è passato inavvertitamente accanto a un alveare e numerose api lo hanno punto. Temendo per un'allergia ha avuto un malore ed è scivolato nel greto di un torrente. È rimasto però cosciente ed è riuscito a telefonare alla moglie, che era a casa e che a sua volta ha allertato il 118. È così intervenuto l'elisoccorso di Bergamo. Nel frattempo erano entrati in azione anche i carabinieri della stazione di piazza Brembana che si sono incamminati su un sentiero che da Piazzatorre scende a valle e hanno rintracciato l'uomo, ferito e intontito, nei pressi della località Mulino. Il milanese è stato ricoverato ai Riuniti, le sue condizioni sembrano gravi, anche se stabili Link to comment Share on other sites More sharing options...
didò Posted October 3, 2010 Author Share Posted October 3, 2010 Una seconda news, purtroppo tragica del 30 settembre è questa... TORINO - Un cercatore di funghi ha perso la vita ieri sera nel torinese per shock anafilattico causato dalle numerose punture di uno sciame di vespe. La vittima, Antonio Debellis, un operaio di 51 anni di Grugliasco, aveva trascorso la giornata a cercare funghi nella zona di Cumiana, nel pinerolese. Mentre tornava verso la propria auto, intorno alle 19.30, ha calpestato inavvertitamente un nido di vespe: gli insetti si sono alzati in volo e lo hanno punto in più parti del corpo. Alcuni amici che si trovavano con lui hanno subito dato l'allarme al 118, intervenuto insieme ai carabinieri, ma l'uomo è morto poco dopo per un arresto cardio-circolatorio provocato dalle punture.giovedì, 30 settembre 2010 Link to comment Share on other sites More sharing options...
bellinik Posted October 3, 2010 Share Posted October 3, 2010 (edited) me lo ricordo bene è stato un minuto dopo questa foto....non è stato male vederti in mutande in bosco però!!! Edited October 3, 2010 by bellinik Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alpis63 Posted October 3, 2010 Share Posted October 3, 2010 Giusto avviso di pericolo. questa settimana.... . è gia due volte che incontro nidi di vespe di terra, per fortuna che non si sono sentite disturbate...mi ha salvato il ronzio. Facciamo Attenzione. :wink: ciao Ale Link to comment Share on other sites More sharing options...
didò Posted October 3, 2010 Author Share Posted October 3, 2010 me lo ricordo bene è stato un minuto dopo questa foto.... Esattamente... non è stato male vederti in mutande in bosco però!!! Volevo spaventare le vespe... :tongue: E meno male che ha punto a metà coscia, se mi beccava 20 cm più a Nord... Link to comment Share on other sites More sharing options...
'l bulaier Posted October 3, 2010 Share Posted October 3, 2010 alveari di vespe o di api nei boschi non ne ho mai visti fin'ora, dubito che quando i giornali parlano di api si riferiscano effettivamente alle api, ma vogliano dire in realtà vespe... però più volte ho notato nidi di calabroni nei tronchi degli alberi o per terra e ci sto molto attento...specie in primavera-estate quando sono più attivi, dei calabroni ho una paura folle, se li vedo avvicinarsi devo farmi violenza per non correre e urlare... ciao!! Link to comment Share on other sites More sharing options...
telefunghen Posted October 3, 2010 Share Posted October 3, 2010 alveari di vespe o di api nei boschi non ne ho mai visti fin'ora, dubito che quando i giornali parlano di api si riferiscano effettivamente alle api, ma vogliano dire in realtà vespe... però più volte ho notato nidi di calabroni nei tronchi degli alberi o per terra e ci sto molto attento...specie in primavera-estate quando sono più attivi, dei calabroni ho una paura folle, se li vedo avvicinarsi devo farmi violenza per non correre e urlare... ciao!! I calabroni in confronto alle vespe, sono pecorelle, come giustamente dice Didò sono agressive è capitato lo scorso anno 2 miei amici erano avanti a me son stati punti da una decina di vespe, anche nei piedi , pur avendo calzettoni e stivali, come entrano è un mistero Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sardus Posted October 3, 2010 Share Posted October 3, 2010 hai fatto benissimo a mettere in evidenza questo pericolo Fabio , anche qui' in sardegna ci sono stati vari attacchi con 2 vittime ... una cosa del genere io non l'avevo mai sentita Link to comment Share on other sites More sharing options...
didò Posted October 3, 2010 Author Share Posted October 3, 2010 I calabroni in confronto alle vespe, sono pecorelle, come giustamente dice Didò sono agressive è capitato lo scorso anno 2 miei amici erano avanti a me son stati punti da una decina di vespe, anche nei piedi , pur avendo calzettoni e stivali, come entrano è un mistero In effetti questi non sono assolutamente calabroni, che sono belli grossi circa 30-35 mm, sono vespe piccole ma irascibili, attaccano a volte senza motivo apparente in realtà sembra che con nostro transitare ne disturbiamo le traiettorie di volo... Link to comment Share on other sites More sharing options...
didò Posted October 3, 2010 Author Share Posted October 3, 2010 I calabroni in confronto alle vespe, sono pecorelle, come giustamente dice Didò sono agressive è capitato lo scorso anno 2 miei amici erano avanti a me son stati punti da una decina di vespe, anche nei piedi , pur avendo calzettoni e stivali, come entrano è un mistero Un amico anni fà in Alto Adige posò lo zaino a terra per dissetarsi, ma lo mise giusto sopra il buco di un alveare. Quando se lo rimise sulle spalle le vespe uscirono furiose, mi disse che sembrava una bottiglia di spumante cui si fa saltare il tappo dopo averla agitata una nuvola lo assalì e fu punto in testa da una ventina di vespe ma si salvò da guai più seri gettandosi disperato e vestito nella buca di un torrente lì a pochi metri... Link to comment Share on other sites More sharing options...
fantemax Posted October 3, 2010 Share Posted October 3, 2010 zecche...vespe...cinghiali...vipere....cacciatori... ormai è diventato un percorso di sopravvivenza...! Link to comment Share on other sites More sharing options...
telefunghen Posted October 4, 2010 Share Posted October 4, 2010 zecche...vespe...cinghiali...vipere....cacciatori... ormai è diventato un percorso di sopravvivenza...! Vero vero, è come andare in guerra eheh, io temo molto le vespe che se te ne pizzicano in quantità posso creare problemi Link to comment Share on other sites More sharing options...
pietragi Posted October 4, 2010 Share Posted October 4, 2010 Giusta raccomandazione Fabio, nel bosco non mi è mia successo, ma in un campo incolto da 10 anni che stavamo decespugliando sì e me lo ricordo bene :biggrin: Link to comment Share on other sites More sharing options...
bobtzen Posted October 4, 2010 Share Posted October 4, 2010 sono stato vittima qualche anno fa delle vespe di terra, colpa mia, stavo raccogliendo mirtilli e ho infilato la mano bello tranquillo non accorgendomi che sotto la pianta c'era un nido, risultato , sono stato inseguito e punto tre o quattro volte, una ovviamente sul nasone. Fortuna vuole che ero in una zona con una sorgente di acqua gelata, ci ho infilato la mano punta e ho tamponato le altre punture sempre con l'acqua gelata. A parte la mano gonfia (ho continuato a cogliere mirtilli e si è gonfiata) mi è andata bene! Link to comment Share on other sites More sharing options...
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