Come l'acqua...

[gava]

…scorre, anche il mio percorso fotografico e non.....prosegue.

 

Tra alti e bassi, causa mancanza di tempo ed abbondanza di maltempo.

 

In tempi in cui il nozionismo garantisce comunque risultati apprezzabili, tempi in cui basta digitare su un motore di ricerca la parola “ fungo “ per trovare un bischero che tenta di farti credere che la luna con i funghi c’entra qualcosa , sono convinto, proprio grazie ai funghi, che l’esperienza conti fortunatamente ancora molto, e la fotografia, anche a livello amatoriale, di certo non si sottrae a questa regola.

 

Piccoli progetti percio’, obiettivi a breve termine, un semplice tema conduttore per stimolare l’ apprendimento e verificare mano a mano i progressi.

 

Come l’acqua appunto....

 

...ci sarebbe da scriverne e raccoglierne foto per una vita intera; l’elemento più duttile che abbiamo a disposizione e che è in grado di farsi notare in ogni dove con qualsiasi aspetto.

 

Nonostante, come anche recentemente dimostrato, sappia essere devastante, mi risulta difficile detestarla; un bene così prezioso non può che farsi inseguire ed ammirare....

 

 

[gava]

Eccomi perciò scendere a valle, in un luogo che con l’acqua convive da sempre e ne condivide spazi ed utilizzi.

 

Diciamo che mi è utile per imparare a comporre le immagini, io che ho sempre vissuto in salita ed in discesa mi rendo conto di non avere a disposizione questo genere di orizzonti.....

 

 

[gava]

L’occhio trova difficoltà ad adattarsi, a perlustrare l’orizzonte ed a spaziare in lungo ed in largo alla ricerca dei confini più prossimi

 

Per una volta mi cruccio nel sentirli miei, forse sarà perché non posso raggiungerli immediatamente a piedi

 

Sono i particolari a fare da riferimento ed a tracciare perciò questi margini, che fortunatamente circoscrivono solo uno spazio “ fisico “

 

La mente continua ad elaborare e vive libera priva di vincoli...

 

.... coprendo con una mano il fungo l’occhio riprende a correre fino a laggiù e forse il bello è proprio questo.

 

 

Un dettaglio non può mai limitare la curiosità e la voglia di capire; il caldo del prato golenale, l’umidità del fosso…e l’argine, dove a sera vedo ancora gocce di rugiada, il punto di unione tra calore ed umidità , luogo deputato a generare il frutto.

 

 

Tutto è al proprio posto, in fondo i margini dei boschi e delle radure non sono forse argini anch’essi ??

 

 

[gava]

Sono luoghi affascinanti...

 

....dalle tradizioni antiche …

 

 

[gava]

E come spesso accade...

 

cercando di immaginarli nel passato, la visione che ne scaturisce assume inevitabilmente un viraggio più delicato...

 

 

[gava]

Percorrere con lo sguardo le linee tracciate da queste vie di comunicazione nate tra le canne è bellissimo ed appagante

 

 

[gava]

.....anche se ogni tanto mi soffermo a riprendere fiato alzando gli occhi e rituffandomi paradossalmente in quanto di più sconfinato esiste....

 

....ma che conosco da sempre perché sovrastandomi mi accoglie in cima ai crinali.

 

 

 

Oggi appare veramente colmo d’acqua

 

 

 

 

[gava]

Acqua che mi regala a breve un’altra immagine.

 

La pertica, un unico oggetto, che si specchia fedelmente sul fondo del barchino e che lascia proiettare la propria ombra in vari e distorti frammenti sulla sponda del natante.

 

Si può scegliere.

 

Chi vorrebbe vedere la propria immagine specchiata negli occhi di pochi e sinceri amici, piuttosto che tante mutevoli ed inconcludenti proiezioni di luci false e sconosciute ?

 

 

[gava]

In tutto questa quiete

 

tra tanta poesia

 

c’è sempre un amico che trova il modo di divertirsi.....e di far confusione

 

 

 

[gava]

Siamo all’inverno....

 

 

....pensi all’acqua e non può non venirti in mente quanto di più bello e coreografico si forma con essa in questa stagione.

 

 

 

Ciò che con il suo soffice apparire sfida talvolta anche le più elementari leggi fisiche.

 

 

[gava]

Un manto che copre di gioia quello che per noi spesso non è indispensabile....

 

 

[gava]

Ma che affama chi è più indifeso ....

 

 

[gava]

Certo che se questi frutti....

 

 

[gava]

Crescessero attaccati a rami più robusti....

 

 

[gava]

....non sarebbero necessari certi equilibrismi