Neri in Zone Nuove

[spazio]

cari amici,

 

da noi i neri sono merce rara e visto che e' cosi, una volta imparato a trovarli (la prima volta 2 autunni fa), faccio qualche km in piu' e festa finita

 

da tanti anni sento voce di un bosco di cerro vicino al mio paese d'origine che buttava neri ed ovoli in quantita' molti anni fa, prima che fosse preso d'assalto dalle masse

 

difatti le poche volte che ci ho provato, oltre tantissima gente, ho visto poco e niente e riportato qualche piccolo carpoforo, pertanto, salvo per motivi di studio, non vado mai in quel seppur bellissimo bosco

 

grazie alle abbondanti piogge calde, ho fatto un giro oggi e mi sono, come sempre, divertito molto

 

poi ho capito (da gente del posto) che, anche a tutt'oggi, sebbene in periodi limitati e con "forte concorrenza" il bosco offre ancora belle soddisfazioni in termini di neri e, sopratutto, ho potuto valutare che il bosco e' molto molto piu' grande di quel che credevo (dove si concentrava l'80% dei raccoglitori) e che boschetti analoghi meno conosciuti lo circondano

 

oggi, oltre a sparuti, seppur bei, galletti, a qualche russula commestibile, a molte russule interessanti da studio ed altre specie fungine (C. prunulus, spia del porcino, A. pantherina, Amanite senza anello e cappello striato, vaginate, Agaricus nelle radure, Xerocomus, B. pseudoregius, L. piperatus e pochi altri) ho visto, nell'habitat "presunto" dei neri, cioe' radure con cerro, una gran quantita' di Boletus luridus

 

ho poca esperienza di neri, visto che, appunto, non avendoli vicino, vado pochissime volte l'anno, pertanto vorrei chiedere a coloro di voi che hanno piu' dimistichezza, qualche consiglio per poter capire quali siano le condizioni buone per il prossimo "tour"

 

ho casa a 2 minuti da li ma vivo a 60km, pertanto in meno di un'ora ci arrivo, pero' non posso controllare tutti i giorni. invece avendo qualche dritta, casomai potrei restare alcuni giorni in paese in modo da seguire il bosco da vicino e finalmente avere un riferimento per i neri piu' abbordabile, anche se poi ne trovero' pochi

 

questo l'habitat: cerreto pianeggiante e con colline con moderata pendenza da 800mt a 1000mt

il terreno, dove privo di fogliamo e' di un bel rosso ferroso, molto anomalo da noi

i cerri non sono secolari, hanno tronchi piuttosto sottili, piuttosto spaziati uno dall'altro

sono inframezzati da bellissime radure con pochi pini e larici di rimboschimento, arbusti in ricrescita di cerro, felci

 

nei posti dove ho trovato sin'ora i neri (sempre ottobre-novembre) c'erano anche i luridus (oltre a regius, erythropus e altri boleti)

 

qui pare che oggi ci fossero solo i luridus (e non credo si tratti di non aver visto i neri, poiche' il sottobosco aveva poco fogliame e schiacciato dalla pioggia, inoltre ho sviluppato un buon occhio, anche per i carpofori semi-nascosti)

 

quest'anno vorrei investire il massimo del tempo che ho per capire quando e quanti neri possa offrire questo bosco

 

cosa mi consigliano i "neroni" del forum?

 

investire tempo e denaro controllando tutti i giorni, ogni 2,3 giorni oppure quando c'e' il luridus in giugno il nero esce dopo.....?

 

insomma, eruditemi pure, sono tutt'orecchie

 

ciao

[Illecippo™]

Prova tra 2 giorni

 

Il luridus è un ottimo segno!!!!!

[spazio]

magari, sarebbe un sogno!

 

poter andare a neri senza fare centinaia e centinaia di km

 

anche trovandone pochissimi. poi il bosco e' cosi bello! spero proprio.

 

andro' ad inizio settimana casomai per evitare il week-end dove si strariempie

 

che dici, sottobosco o radure? o entrambe?

i luridus erano ESCLUSIVAMENTE in radure (che belli pero' che sono quando sono freschi sodi con quei colori!!!)

 

oggi sono andato col cagnolino di mia sorella. mi sono divertito come un bambino. sono stato proprio bene

 

poi scherzando e ridendo il pentolino l'ho riportato tra galletti, russule, amanite gruppo vaginarie e persino bellissimi prataioli sanissimi nelle radure. una favola!

 

grazie per l'info

 

emidio

[Illecippo™]

radure ma non disdegnare il sottobosco.

 

e poi fai le foto, e poi postale