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Acherontia atropos


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Tutto è cominciato il 22 Settembre con un mio amico che mi telefona e dice: "So che ti piacciono gli insetti, ne ho trovato uno al lavoro. Vienilo a prendere".

 

Arrivo da lui con varie congetture in testa su cosa possa aver trovato e mi consegna un bruco immenso . Sarà lungo 10-11 cm. Me lo ha tenuto in uno scatolone ....

 

Bruco_001.jpg

 

 

Bruco_002.jpg

 

 

Quando l'ho visto sono rimasto di stucco sia per le dimensioni, sia per la sua bellezza! Mi sarebbe sempre piaciuto allevare un bruco, vedere tutti i suoi cambiamenti fino allo sfarfallamento ... ma un pò per il poco tempo libero, un pò perchè non sapevo da che parte farmi ho sempre lasciato perdere.

 

Questo però mi ha colpito parecchio: se è così bello il bruco chissà cosa ne viene fuori?!

 

Complice il fatto di aver conosciuto su internet una persona disponibile, gentile e soprattutto esperta ( Paolo Mazzei http://www.leps.it/ ) decido di provarci confidando nel suo aiuto ...

 

"La sfinge testa di morto è un migratore proveniente dall'Africa, che tutte le estati ricolonizza l'Europa (arriva fino in Scandinavia), fa una generazione qui da noi, ma le pupe derivanti dai bruchi autunnali, in natura, non sopravvivono all'inverno (tranne in annate miti o in posti molto caldi (Sicilia, sud della Grecia, e simili)". Riporto le informazioni che mi ha dato Paolo.

 

Il brucone è stato trovato su una pianta di gelsomino: la sera uscito dal lavoro mi affretto ad andare in una serra per comprare una pianta di gelsomino per continuare a farlo mangiare.

 

Il problema era dove metterlo: avevo pensato di avvolgere la pianta con della rete zanzariera e metterlo li, ma diventava poco gestibile. Rischiavo anche che si andasse a impupare nel vaso.

 

Allora ho preso una scatola di cartone (quelle che contengono le cinque risme di carta per fotocopiatori), ho ritagliato due finestrelle sui lati lunghi e chiuse con la zanzariera, messo dentro mezzo centimetro di terra e un paio di rametti di gelsomino, al posto del coperchio ho chiuso la scatola con la zanzariera tenuta ferma da un elastico.

 

Il dubbio che mi è venuto al momento dell'acquisto della pianta era: se il gelsomino è stato trattato con qualche prodotto chimico ... Avrebbe fatto male al bruco? Il proprietario della serra mi assicura che non è stato trattato con nulla, ma vallo a sapere ... Comunque paolo mi ha detto che è sempre meglio non comprare piante in serra per i bruchi, non si sa mai!

 

Il problema non si è posto, perchè nei due giorni successivi non ha mangiato nulla e girava solo per la scatola.

 

Era pronto per impuparsi!

 

Ho preso una scatola da scarpe, ho messo dentro 5/6 cm di terra asciutta, il bruco e un paio di rametti di gelsomino nel caso avesse ancora fame. Ho chiuso il coperchio con un elastico e ho sistemato la scatola in casa. Per una decina di giorni non ho toccato più nulla perchè il bruco ha bisogno di tranquillità per impuparsi.

 

Dopo dieci giorni la curiosità prende il sopravvento, alzo il coperchio e scorgo la crisalide. A questo punto posso aprire la scatola e fare un paio di foto...

 

Crisalide_001.jpg

 

 

Crisalide_002.jpg

 

 

Che fare adesso

 

Paolo mi mette davanti a due scelte:

 

 

La prima: tenere in casa al caldo la crisalide per far sfarfallare la falena, ma il bel tempo e il caldo per quanto dureranno? Se arriva il gelo il destino della sfingide è praticamente segnato (ma è così pure in natura).

 

 

La seconda: lasciare la crisalide nella scatola, metterla al fresco in garage in modo che la temperatura bassa la induca a non trasformarsi. Ma è rischioso anche aspettare il prox anno per farla sfarfallare ...

 

 

Dietro suo consiglio decido di farla sfarfallare adesso! Mi dice che è un volatore eccezionale e che i muscoli alari riescono a rimanere a temperatura molto più alta di quella ambiente.

 

Bisogna preparare una scatola che si sviluppi verso l'alto, foderata di scottex in modo che quando la sfingide esce fuori, si può arrampicare per stendere bene le ali, che rimarrebbero sennò raggrinzite compromettendone il volo.

 

Ieri sera ho cominciato a costruire la scatola per lo sfarfallamento: sono andato in garage e tra gli avanzi dei materiali del terrario dell'iguana di mio fratello, ho tagliato i pezzi di legno della struttura (ho preferito farla in legno perchè la sfingide è grossa e pesante e non volevo che la scatola da scarpe di cartone si ribaltasse). Al posto dello scottex ho attaccato al legno pannelli di sughero, che magari sono più fotogenici dello scottex.... Non mi rimane che montare il tutto, mettere la crisalide dentro, chiudere con la rete e tenere la scatola al caldo in casa.

 

Dopo qualche giorno finisco la scatola:

 

Scatola_sfarfallamento.jpg

 

 

Poi ho cominciato a smuovere la terra intorno la crisalide per trasferirla e questa ha cominciato a dimenarsi! Mi son preso un colpo ...

 

Chiedendo spiegazioni, Paolo mi dice che la cosa è normale e che vuol dire che è viva

 

Allora la prendo delicatamente e la sposto nella sua nuova casetta...

 

Crisalide:

 

Crisalide_003.jpg

 

 

Crisalide_004.jpg

 

 

Crisalide_006.jpg

 

 

per evitrare di farla spappolare nel caso cadesse mentre si arrampica, avevo un bel cuscino soffice:

 

Crisalide_005.jpg

 

Passano così la bellezza 6 mesi, dove ogni 2/3 giorni nebulizzo dell'acqua sopra la crisalide per mantenere la giusta umidità. Ma non vuole saperne di uscire fuori!

 

Giovedì 12 aprile a mezzo giorno vado a controllare la scatola e a dare la solita spruzzata d'acqua e ....... l'involucro esterno è rotto e vuoto!

 

Cerca cerca ma la falena è letteralmente sparita

 

Guardo bene attorno la scatola e mi accorgo che una delle puntine che tenevano fissata la rete si è staccata creando "una via di fuga" che la falena ha prontamente trovato. Mercoledì mi sono dimenticato di guardare e dev'essere sfarfallata poi la finestra della stanza in cui si trovava è stata sempre aperta e quindi addio sfinge!

 

Era da dei mesi che aspettavo di vederla: inizialmente la rabbia, poi il dispiacere di non averla vista ....

 

Sabato sera torno a casa presto dato che la domenica mattina mi devo svegliare presto per andare via: sono in sala e ad un tratto sento passare un "elicottero" vicino all'orecchio ...... E' lei, in questi giorni è stata in casa nascosta chissà dove e stasera si è decisa ad uscire!

 

Gli ho fatto un pò di foto, nulla di eccezionale sicuramente si poteva fare di meglio. Ma dopo quello che è successo sinceramente non me ne importa nulla: sono troppo contento di averla vista E' bellissima ....

 

Alle 23:00 circa l'ho messa fuori sul terrazzo, andrà per la sua strada. Quasi quasi mi dispiace lasciarla ndare ....

 

Sfinge_testa_morto_1.jpg

 

 

Sfinge_testa_morto.jpg

 

 

Sfinge_testa_morto_2.jpg

 

 

Domenica mattina ho controllato: la falena non c'era più ...

 

:clapping:

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complimenti per la tua pazienza. io amo le farfalle ma non credo che avrei avuto la tua costanza e la tua voglia di 'tribulare' tanto. ma il tuo racconto è bellissimo e le foto pure.

è davvero magnifico immaginare quella falena svolazzare chissà dove oramai.

di nuovo complimenti.

bri

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:clapping: :biggrin:

 

Che bello spettacolo...

 

Che pazienza..alla fine premiata..

 

Bellissime immagini

 

Grazie

 

Un :biggrin: e a presto

 

Giuliano

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Complimenti per la pazienza, tanto lavoro meritatamente premiato! :clapping: ....la grande soddisfazione penso sia stata nel contribuire allo sviluppo di una "nuova" realtà, e di constatare una volta di più, quanto la vita sia bella in ogni sua forma e dimensione.

 

Ciao Paolo

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Che foto starordinarie Alessio, ottimamente documentate...una incredibile e magnifica trasformazione da bruco a crisalide e infine farfalla, veramente emozionante :biggrin:

 

seguo sempre i tuoi topic :clapping: :biggrin:

 

:biggrin: :biggrin:

salvo

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Tutto davvero molto bello, ben raccontato e, soprattutto, incredibilmente interessante!

 

Foto al solito stupende.

 

Se puoi manda i miei saluti a Paolo Mazzei, ci conosciamo.... :biggrin:

 

:clapping: :biggrin:

 

Giuseppe

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Complimenti Alessio; alle tue foto fuori dall'ordinario ormai ci hai abituato ma questa volta ci hai anche sorpreso con questa bella esperienza da entomo-allevatore

 

:smilies90: :friends: :mosking:

 

:lmao: Marco

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  • 3 mesi dopo...

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