Vai al contenuto

lorenz

Members
  • Numero contenuti

    424
  • Iscritto

  • Ultima visita

Risposte pubblicato da lorenz

  1. Bellissimo post, una bella varietà di funghi :clapping:

     

    Foto 33 - 34.

    Mi sembrano entrambe Cantharellus tubaeformis Gian, con il gambo tipicamente color ocra / senape.

    In effetti ho notato anch'io che ne esistono 2 varieta': una tutta abbastanza ocra, pure nel cappello, e l'altra piu' chiaramente bruna nel cappello e grigiastra nell'imenio; quest'ultima inoltre raggiunge di regola dimensioni piu' rilevanti, l'altra quella tutta ocra per capirci noto che rimane sempre piu' piccina. Sono solo impressioni personali. Postero' (stasera se non mi addormento sulla tastiera) nella sezione apposita questi 2 presunti sottotipi di C. tubaeformis..magari sono lo stesso fungo, sentiamo i guru che ci dicono :hug2:

    La varieta' "aurora" che io preferisco chiamare Cantharellus lutescens ha taglia spesso notevole, cappello bruno e talora a bordi piuttosto sfrangiati, ma gambo palesemente arancione molto vivace. Dicunt sia piu' buona in padella rispetto alla tubaeformis.

    Spero di non aver detto troppe stupidaggini... :clapping:

     

    Ho notato una cosa simile quando 2 settimane fa ero in Trentino; in quel caso su uno stesso micelio (almeno credo, erano due "mazzi" di funghi a mezzo metro di distanza), due colorazioni diverse.

    Se apri poi il post nella sezione apposita metterò lì le mie foto per un confronto :air_kiss:

     

    Un saluto,

    Lorenzo :clapping:

  2. Amanita battarrae (Boudier) Bon, Documents Mycologiques 16(no. 61): 16 (1985)

    =

    Amanita inaurata var. umbrinolutea Gillet, Les Hyménomycètes ou description de tous les champignons (fungi) qui croissent en France (Alençon): 42 (1874)

    Amanita umbrinolutea (Secr. ex Gillet) Bertill., Bull. Soc. mycol. Fr. 26: 139 (1910)

    Amanita umbrinolutea var. flaccida D.A. Reid, Notes R. bot. Gdn Edinb. 44(3): 517 (1987)

    Amanita vaginata var. battarrae (Boud.) E.-J. Gilbert [as 'battarae'], Le Genre Amanita Persoon (Lons-le-Saunier): 147 (1918)

    Amanitopsis battarrae Boud., Bull. Soc. mycol. Fr. 18: 272 (1902)

    Amanitopsis umbrinolutea (Gillet) E.-J. Gilbert, Bull. trimest. Soc. mycol. Fr. 44: 164 (1928)

    Amanitopsis umbrinolutea (Gillet) Courtec., Clé de determination macroscopique des champignons superieurs des regions du Nord de la France (Roubaix): 189 (1986)

    Amanitopsis vaginata var. umbrinolutea (Secr. ex E.-J. Gilbert) Wasser, Ukraïns'kiĭ Bot. Zhurn. 45(6): 77 (1988)

     

    2754674866_1a8140b60a_b.jpg

  3. Sai e' un pensiero non proprio disinteressato, e probabile che prima o poi qualcun altro abbia bisogno di qualche informazione. :bye1:

     

    Ma veniamo all'erytropus e al luridus se e' piu' buono come dicono dell'edulis e phinopilus perche' non viene consumato in toscana?

    Per via del viraggio?

    Perche' puo' esser scambiato con l'amaro calopus?

    O semplicemente per ignoranza?

     

    Perché non lo conosce nessuno.

    Tanto per dirne una, proprio giovedì scorso ho portato in albergo quell'esemplare che ho fotografato, e l'ho fatto vedere sia ai gestori che a molti clienti, per sfatare molti miti (i funghi che cambiano colore sono velenosi, quelli con la spugna rossa sono velenosi, ecc. ecc.) e far conoscere il fungo.

    Ebbene, tra i clienti c'erano 2 famiglie di Cecina, che subito mi hanno detto "Ma questo è il ferraiolo!" (credo intendessero il B. luridus), "c'è chi lo mangia, ma io ho paura". Allora ho spiegato le differenze, di portamento, di colori, di habitat, e soprattutto di gusto; ho sottolineato che è un bene aver paura di mangiare funghi che non si conoscono a fondo, e cose così ...

    Il giorno dopo ho raccolto dei B. calopus, ed ho fatto la stessa cosa, li ho portati in albergo; al ché, sempre questi signori di Cecina mi hanno detto "Ma non sono ferraioli anche questi? Guarda, hanno il gambo colorato, cambiano colore ..." ... Si, vabbè, ho provato nuovamente a spiegare alcune cose, ma alla fine ho lasciato perdere :bye1:

  4. ... visto che l'ho rinvenuto pochissime volte, preferisco avere una conferma da chi lo conosce meglio di me.

     

    - Cappello vellutato

    - Spugna rossastra, più sbiadita verso il bordo

    - Gambo con puntinatura rossa su sfondo giallo-biancastro

    - Netto e quasi immediato viraggio al blu al taglio su tutto il fungo

    - Habitat di conifere (abete bianco e larice) a 1550 m.s.l.m.

     

    1.

    post-854-1218466714.jpg

  5. bellissime foto lorenzo

     

    veramente ben fatte .........se non fosse stato per quella zecca maledetta :hug2:

    sarebbe stata una giornata perfetta.............

     

    ciaooooooo :biggrin:

     

    Pazienza, il problema si risolve

     

    finalmente ti si rivede, dopo "due chiacchiere tra amici" e "le nostre uscite" ora manca il tuo ritorno solo nella sezione "meteo"...ciaooooooooooo

     

     

    Eheh, per quello dovrai aspettare un po', come dicevo più su sono un po' troppo impegnato con gli studi per sperare di scrivere qualcosa di serio in poco tempo.

     

    santa macrolepiota.........

    bravo ...

    vito ruffini.

     

    Sempre sia lodata :hug2:

     

    Ciao, Lorenzo

  6. Bella uscita Lorenzo(zecche escluse :hug2: ) ottimamente documentata, foto molto belle ....anche se in passato ho trovato la Calvatia non l'ho mai mangiata, proverò la prossima volta!

     

    un salutone :hug2:

    salvo

     

     

    Ti dirò, Salvo: ci sta che non ti piaccia come sapore, perché è parecchio forte, e ricorda vagamente (ma molto lontanamente) anche il cuoio. Anche se ho notato che le Calvatia rinvenute in montagna sono molto ma molto più delicate di sapore

     

    Bella passeggiata Lorenzo..belle anche le immagini..

     

    Auguri per il problema Zecche

     

    Un Abbraccione

     

    Giuliano

     

    Grazie Giuliano,

    per fortuna l'eritema sta passando, almeno quello. Ora si continua con gli antibiotici, e vediamo che succede

     

    Bella uscita, bei ritrovamenti, belle foto, ciao Lorenzo

     

     

    Si, mi sono davvero divertito

  7. Belle foto Lorenzo!!!!!!! E' un piacere risentirti!!!!!!

     

    Marco

     

    Ma ciao Marcone!

    Come butta?

    Non ero più entrato in questi lidi, se non per vedere qualche foto qua e là, solo perché l'anno scorso nel mio bosco non è cresciuto niente, e ne ho approfittato per tirare avanti con gli esami universitari.

    Ora sono sotto Tesi, e quindi un po' di tempo in più ce l'ho, in attesa che cresca qualcosa

     

    lorenzo!!se vai a vedere nei post scorsi c'è pure il mio di s.rossore!!però non ho trovato cose buone e belle come le tue!!sono stato il 6-7-8 maggio!!va a vedere!!! e complimenti!!! mado

     

    Ti ringrazio

    Ma i complimenti vanno fatti soprattutto alla Natura; in più essendo andato da solo ho potuto camminare con la dovuta calma e con i tempi che mi ero prefissato, quindi ho avuto modo di scattare foto in tutta tranquillità.

    Probabilmente hai trovato cose diverse dalle mie anche perché sei rimasto sul sentiero, mentre io mi sono avventurato nel bel mezzo della vegetazione.

     

    Un salutone, Lorenzo

     

    Abbondanza.......funghi splendidi e pieni di vita........ :hug2: fanno ben sperare.......

    Per le :hug2: devo farti i complimenti......bellissime !!

    Aldo

     

     

    Grassie!

    Eh sì, le speranze sono alte, specie se continuerà a piovere.

  8. .... oddio, forse c'era qualche ospite di troppo, almeno in superficie, ma è bastato dargli una pulita per renderla mangiabile.

    Poco lontano un'altra, ed un'altra, ed un'altra ancora!

    Alla fine ne avrò ben 15 nel cestino (in parte le ho regalate ai miei zii, appassionati di questo bel fungo che impanato e fritto fa la sua p...a figura)...

     

    2463321873_8fce69d267_b.jpg

  9. La prima domenica di maggio ho approfittato della visita ai miei genitori a Livorno per fare una scappata nei boschi, spinto dalle piogge delle ultime settimane e dall'aria né troppo fredda né troppo calda.

    Il mio obiettivo erano le Lame di San Rossore, visto che in questo periodo non le ho mai visitate, e visto che adesso nei boschi trovi poca gente ed hai tutto il tempo di fotografare qualsiasi ritrovamento interessante (e di prendere pure la Borreliosi, ma vabbè ... lasciamo perdere).

    Il bosco mi accoglie con un silenzio surreale, a tratti interrotto da un rumore leggero che appariva essere una pioggia leggera ma fitta sulle foglie ..... eppure il cielo era sereno!

    Ma bastava guardare verso il suolo per accorgersi che tutto questo casino era provocato da centinaia e centinaia di zanzare che saltellavano qua e là allegramente (stranamente poi sono tornato a casa solo con una decina di punture).

    Ma veniamo a noi:

     

    - subito dai primi metri ho fatto qualche ritrovamento interessante, a partire da questa bellissima vescia (Calvatia Utriformis) ...

     

    2464155952_843ba17203_b.jpg

×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

By using this site, you agree to our Terms of Use (privacy).