carletto

Armillaria mellea.

Xerocomus "mossus" Lo so devo usare il cavalletto.

Ancora.

A ri Russula.

Mi garbava fotografarlo.

La "spia" per eccelenza. Il Clitopilus prunulus, studio poco ma le spie le conosco.

Pure un Tricoloma abbiamo.

Pausing e poi riprendo.

Russula.

To un nero un po' andato.

Con tutte queste rubescens sono sicuro che hanno trovato dei neri nelle vicinanze, sento l'odore come i cani, il prossimo hanno vi diro' se avevo ragione, piombero' prima come un falco.

Peccato questa e' mossa.

Eccola la grigia aperta.

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Questa invece e' simpatica Amanita phalloides con accanto un Agaricus probabile silvicola.

Una Russula eterophilla o var. peltereui insomma qualcosa so, commestibile ma io non la colgo.

Una buona spia per i neri di roverella. Amanita rubescens, dice che la mangino anche. Noi no, noi.

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A questa su legno devo andarmela a vedere ma si sa di studiare abbiamo poca voglia. Flash.

Intanto imparo le fungaie, come si dice impara l'arte e mettila da parte. Mi hanno lasciato solo qualche piccolo, ma io prendo appunto e magari l'hanno prossimo

Anche questa color salmone albicocca mi affascina.

Questa grigia che esce dal guscio molto bella, per il nome dovrei verificare sulle schede.

I chiodini non mancano ma io non li colgo.

In verita' ho trovato anche un ovolo, ma manco lo considero. Vincenzo deve andare a lavoro ed io me ne vado nelle querce in pianura, qui la vita fungina e' molto attiva, anche se le fungaie di neri ormai depredate. Uno bello giovane cmq.

Ieri mattina mi sono preso un giorno di ferie per andare finalmente di mattina stanco dei fuhini serali, e anche perche' una settimana fa avevo lasciato il castagno pronto per produrre. Gli eventi catastrofici degli ultimi giorni li conoscete tutti e cosi' in tre ore di bosco abbiamo fatto solo sei estatini e un nero. Anzi ha fatto perche' cinque Vincenzo e solo due io. Il mio bello.