Lorenzo

Certo che i funghi nascono proprio quando gli pare!

sono già abbastanza rovinati, probabilmente sono partiti una settimana fa...

altri...

eh si...

un galletto?

poi l'ispirazione mi porta a seguire un sentiero che sale in cima ad una collina tra la macchia mediterranea e termina in una pineta. E sotto gli aghi dei pini con mia grande sorpresa ecco cosa trovo .....

altre piccoline le ho lasciate...

non molte... ma non ci lamentiamo;)

un po' seccate dal vento

Ieri mi sono dedicato alla ricerca delle morchelle, uno dei funghi che apprezzo di più da sempre... con poche speranze visto il forte vento che c'è stato questi giorni:unsure:. Ma almeno qualcosa ha resistito...

Bellissime foto complimenti Le morchelle sono appena partite da queste parti e le condizioni erano ottime fino alla scorsa settimana, solo che ora il vento che è passato e le temperature basse che sono in arrivo mi sa che bloccheranno un po' tutto... staremo a vedere...

ahhh... anche cercando un po' di info in rete a questa conclusione non ci ero arrivato questa storia dei nomi che vengono cambiati complica un po' la vita

Quindi dipende dalla consistenza... beh questa non mi pareva così flaccida! Leccinum lo volevo quasi dire, d'altronde era proprio sotto leccio, ma mi pareva cosi diverso dai leccini che conosco... ma ora che mi guardo le caratteristiche è proprio lui!

Un saluto a tutti!

Armillaria mellea

Poi questi credo siano Tricholoma aurantium

aggiungo questo, non so se appartiene al genere Ramaria purtroppo è partito il flash, comunque il colore è abbastanza fedele

Poi questa appartenente alla famiglia delle Boletacae, io non sono molto ferrato... odore pressochè nullo, sapore dolce, nessun viraggio della carne

qui si vede la lanugine sul gambo e anche quanto substrato si è portato dietro

Ho fatto un giretto in un bosco di quercie e lecci misto a macchia mediterranea (erica corbezzolo) ed oltre a qualche galletto e qualche famigliola di armillaria mellea, ne ho visti altri che vorrei determinare. Il primo è questo, odore fruttato, lanugine sul piede del gambo, lamelle separabili, tendenza ad inglobare parecchio substrato, direi Lepista, azzarderei L. inversa, che ne dite?

Che finale di stagione... io ieri nel misto quercia erica corbezzolo ho trovato un bel po' di galletti. Prossima settimana attesa la tramontana che a questo punto chiuderà i giochi

Mi piacerebbe poterle distinguere meglio queste specie di morette commestibili ma da quel che posso capire non è poi così semplice. Spero almeno di distinguerle con certezza dalle specie tossiche. Comunque che se torno sul posto magari faccio qualche altra foto può servire come base di ragionamento