micoema

ehhhh magari anticipassero....temo di no però, lassù era tutto molto secco . Anche a me sono piaciuti molto questi funghi, avevano dei colori davvero carichi, peccato perchè per me è davvero raro trovarli. Grazie a tutti ancora!

Ok grazie per le conferme! :biggrin:

VIraggio intenso al taglio, anche i pori e il gambo virano alla pressione, più lentamente il cappello. Odore gradevole.

Pori gialli al margine del cappello e rosso aranciati verso l'interno, gambo senza reticolo

Ciao a tutti, come da titolo chiedo conferma se questo può essere un erythropus (le chiavi dicotomiche mi hanno portato in quella direzione....) Trovato il 2 agosto Habitat: Castagneto (al piede di un castagno su una strada sterrata, bosco molto secco) Quota: circa 900 m. Diversi esemplari sul posto

Ok grazie mille a tutti, siete stati molto gentili e mi avete dato ottimi spunti per la biblioteca!

Ciao a tutti, io mi sono avvicinato alla micologia (macroscopica) con i libri dell'AMB "Funghi d'Italia", abbastanza compatti li trovo utili sia per il riconoscimento a casa che sul posto. Come libro da biblioteca volevo sapere cosa ne pensavate di questo: (la descrizione è del sito pangloss.it che tratta di libri scientifici/universitari) Titolo: FUNGHI D'ITALIA Autore: BOCCARDO; TRAVERSO; VIZZINI; ZOTTI Editore: ZANICHELLI Funghi d'Italia descrive con rigore scientifico oltre 1600 specie di basidiomiceti, sia attraverso schede che ne riportano i caratteri macroscopici e microscopici peculiari, sia grazie a numerose e dettagliate illustrazioni a colori, rappresentanti più esemplari della stessa specie allo scopo di mettere in evidenza tutti gli elementi morfologici utili a una rapida determinazione. Pensata per soddisfare le esigenze del semplice appassionato, ma anche quelle del micologo più esperto, l'opera intende, da un lato, offrire uno strumento utile in diversi ambiti didattici, dall'altro, fornire in maniera semplice, facilmente accessibile e sintetica, un quadro il più completo possibile della ricchissima flora macrofungina presente sull'intero territorio italiano. Nel libro: - 620 pagine - Oltre 1600 specie di funghi - Oltre 1600 schede descrittive con indicazione delle spore e delle loro dimensioni - 250 tavole a colori - Oltre 5000 illustrazioni - Oltre 1500 disegni di microscopia - Glossario dei termini tecnici - Bibliografia ragionata - Indice alfabetico dei nomi latini Qualcuno ce l'ha? merita secondo voi? La qualità delle tavole e pregi e difetti secondo voi... il prezzo su internet oscilla tra i 60 e i 40 € Grazie !

Spero che questa sia la sezione giusta..... Esiste un sito chiamato "Salviamo le Apuane" che si adopera per la salvaguardia di queste bellissime montagne.Le Alpi Apuane solo per dirne alcune ospitano circa il 50% della flora italiana, ospitano specie animali e vegetali relitte ed endemiche ed hanno importani siti geomorfologici derivati da fenomi glaciali passati. Oltre a questo hanno un sistema carsico che è tra i più estesi e profondi di Europa (circa 70 km di gallerie e abissi profondi almeno 1200 metri). Le vette offrono panorami mozzafiato, tutto questo è però minacciato dalle cave di marmo (il più pregiato al mondo e usato anche da michelangelo). REPORT sta realizzando un documentario sulle apuane incentrato sui danni da polveri sottili che la lavorazione del marmo crea. Salviamo le Apuane ha lanciato un appello tramite facebook affinchè report parli anche dei danni che l'estrazione del marmo comporta(la distruzione delle montagne e di paesaggi unici, l'inquinamento delle falde acquifere....). Voglio ricordare che il prodotto dell'estrazione oggi è indirizzato principalmente all'industria degli inerti e del dentifricio(!) piuttosto che alla lavorazione dei lapidei. Se siete interessati ad avvertire report fate quanto segue mandando una mail a (report@rai.it) con scritto: Oggetto: Richiesta dalle Alpi Apuane "Gentile Redazione di Report, riguardo alla problematica legata all'estrazione del marmo nelle Alpi Apuane ci sarebbe molto altro da documentare oltre al fenomeno delle polveri sottili: c'è la distruzione autorizzata di un'intera catena di monti, c'è un enorme disastro ambientale, c'è la distruzione dello stesso marmo. Sono cose che dovete sapere e che vi chiediamo di tornare a documentare. Ecco il video Aut Out che descrive bene ciò che avviene sulle Alpi Apuane http://www.youtube.com/watch?v=W1iLnIiOM2Q Sicuri che accoglierete il nostro appello vi auguriamo un buon lavoro Salviamo le Apuane http://www.facebook.com/group.php?gid=92884413826

il parente

lato brutto

Oggi in occasione di un'uscita senza troppe pretese è arrivata invece una soddisfazione doppia: infatti si tratta per me non solo del primo ritrovamento del 2010 ma anche del primo ritrovamento in assoluto sul Monte Pisano (zona che non avevo mai battuto). Che dire, era da marzo/aprile che giravo in cerca di posti buoni, poi si è trattato di avere costanza nell'andare a controllare periodicamente i posti che ad occhio erano i più belli. Il bosco qui a parer mio si è mantenuto più fresco rispetto a quello della garfagnana e delle pizzorne che invece sono belli secchi a quanto mi dicono. Diverse le specie trovate, alcune sofferenti, altre no. Si tratta comunque di un ritrovamento fortunato in quanto nel bosco c'era poca luce (erano le 16:00 ma aveva annuvolato e iniziato a piovere), le foglie erano tante e aggiungiamoci pure che non conosco i posti....un bel buo di c... per dilla alla lucchese. Comunque ecco le foto saluti a tutti! Lato bello

Ok grazie a tutti, anche per me vale il discorso che qui la determinazione ha solo valore scientifico e ho aperto il topic per curiosità, se volessi mangiarli li porterei alla Asl, non perchè non mi fidi di voi, ma perchè le foto non dicono tutto e non vale la pena rischiare. Per le foto hai ragione: sono fatte in casa ma si tratta di un caso. Ero uscito a fare una passeggiata senza macchina fotografica e li ho trovati per caso, cosi ho preso un esemplare e l'ho fotografato a casa, di solito le foto le faccio tutte in posto!. Grazie a tutti, alla prossima, ciao!

Ok grazie!!!! allora li ho trovati io tutti nanerottoli Mi sembrava di farina,credo di si, ora non mi ricordo

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