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alessandropd

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Risposte pubblicato da alessandropd

  1. Ciao a tutti

    rispondo alla richiesta di Cinzia di cercare di dare il nome a qualche pianta

     

    Epilobium montanum (in alternativa potrebbe essere il parviflorum che non ha il fusto ghiandoloso e con peli)

     

    Sulla campanula OK

     

    In merito al Ranunculus è alpestris (sono molto evidenti le foglie)

     

    Doronicum grandiflorum

     

    Phyteuma sieberi anzichè orbiculare per l'ambiente (su roccia e ghiaione anziché su prato, orbiculare è più alto 30-50 cm)

     

    Hieracium villosum

     

    Per le altre chiedo un po' di tempo, perché è molto difficile determinare un fiore sulla base delle foto.

     

    In merito a Pontetilla nitida, è comunissima nelle Dolomiti non vedo la difficoltà di trovarla: Tre Cime di Lavaredo, in tutte le Marmarole, Antelao (rif Galassi), sulle Prealpi venete Castelloni di San Marco (Asiago), Verena, Bivacco Feltre (Val Canzoi), ecc.

     

    Per Campanula morettiana: Civetta tra rifugio Vazzoler e Tissi (sul sentiero ci sono due enormi massi ricoperti dal fiore), Piani Eterni (Val Canzoi, seguendo la strada prima dell'ultima salita sul paretone a sx insieme al raponzolo di roccia), sul Pelmetto verso il masso delle orme dei dinosauri, Sorapiss (al rif. Vandelli, pochi esemplari) in val Travenanzes a Cortina

    Alessandro

  2. Ciao Cinzia

    mi chiedevo se la genziana punteggiata l'hai trovata alle sorgenti del Piave. Per i miei ricordi passati (circa 20 anni fa) c'è una splendida fioritura (lì abbiamo rischiato una sanzione dalla forestale, perché i miei ne avevano raccolto un bel numero. Improvvisamente è spuntata una pattuglia ma non si è fermata).

    Alessandro

  3. Aggiungo qualcosa. Molto spesso ci dimentichiamo che siamo circondati da piante più o meno velenose, anche in casa. Penso all'oleandro, ma anche alla splendida calla oppure alla stella di Natale, che si regala durante le festività natalizie, al ciclamino, ecc.

    Bisogna stare sempre in guardia con i bimbi, specie se sono, come lo ero io venticinque anni fa, un terremoto che riusciva a sfuggire ad ogni controllo!!!!

    Alessandro

  4. Ciao a tutti

    senza voler prendere spazio a Cinzia che è molto brava, volevo confermare che tutte le Digitalis sono velenose, tuttavia se ingerite. Se qualcuno come me è "allergico" a qualche pianta velenosa anche il semplice contatto può creare dermatiti. Mi spiego meglio. Nel mio caso, ad esempio, solo mi avvicino o sfioro Daphne (qualnque specie) anche semplicemente per annusarne lo splendido profumo, mi copro di bolle nell'area di pelle che è venuta a contatto con la pianta.

    Non si tratta di vera allergia ma di ipersensibilità ad una pianta velenosa.

    Tornando a Digitalis, da tutte le specie ma in particolare da purpurea, si ricava o meglio si ricavava (mi hanno detto che ora è di sintesi) un principio attivo utilizzato in cardiologia (mi pare contro le aritmie cardiache)

    Alessandro

  5. Qualcuno in Trentino ha trovato Tulipa australis?

    Allego una foto di Tulipa sylvestris che è molto simile eccetto l'esterno dei tepali (verde nel sylvestris, rosso nell'australis) e gli habitat (sylvestris nei fondovalle, spesso in vigneti, frutteti, argini, australis tipicamente alpino sopra i 1000 metri)

    Alessandro

    post-373-1120038330_thumb.jpg

  6. Ciao Cinzia

    conferma quanto ti ho scritto una pubblicazione sul Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, relativamente alla presenza di R. bilobus proprio sul Tamer. L'areale va quindi dal bellunese al bresciano.

    Ranunculus alpestris, inoltre, fiorisce più tardivamente rispetto al bilobus. Sono comunque specie molto molto simili (fiore) e per questo motivo ci si può confondere. Molto belle le inquadrature fotografiche.

    Alessandro

     

     

    Volevo chiederti: conosci l'associazione il Basilisco con sede ad Abano che studia le specie vegetali dei Colli Euganei?? Con loro ho fatto escursioni che mi hanno permesso di rivalutare dal punto di vista naturalistico i nostri colli.

  7. Per Angelo: determinare una pianta solo dall'infiorescenza è impossibile, d'accordo sul genere Plantago ma la specie dipende dalla forma della foglia. MOlto bella la foto, mi piacerebbe imparare a fotografare così bene!!!

     

    Per Patrizio : non mi stupisce che tu abbia trovato la limonella nei boschi del Parco del Ticino. Si trova infatti anche in boschi planiziali (di pianura) ed in collina.

    Tra l'altro nei dintorni di Pavia, proprio lungo il Ticino ci sono bellissimi ecosistemi ricchissimi di specie sia arboree, che arbustive, che erbacee nonchè funghi.

    Non so se sei al corrente del gruppo botanico dell'Oltrepo pavese, il quale è noto per numerosi volumi sia monografici (legati a una famiglia) o più in generale di flora.

     

    Alessandro

  8. Caro Patrizio, Bellissimo esemplare di limonella o frassinella (Dictamnus albus) famiglia Rutaceae. Ha uno splendido profumo (almeno per me) di limone donde il nome. Si trova in collina (vero??)

    Alessandro

  9. Aggiungo Nigritella nigra

    Alessandro

     

     

    PS Per Cinzia: Orchis papilionacea, Serapias vomeracea, così come Ophris apifera, O. fuciflora e Ophrys benacensis sono abbastanza frequenti anche sui Colli Euganei nei cosiddetti "vegri" (prati aridi) nella zona di Arquà Petrarca e Cinto Euganeo.

    post-373-1119717142.jpg

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