Sono parte di me "quei posti" Paolo.
Lo sono diventati con il tempo, con tutte le volte che quei boschi mi hanno fatto compagnia.
Una vacanza rigenerante.
Io...naaaaa...
:hug2:
Ho notato Paolo e la cosa mi fa molto piacere.
:hug2:
..e adesso ti preoccupi di fare un pò di coda..
Quest'anno il Baradello, la Belviso, il Palabione ti/vi aspettano e non ci saranno code che tengano.
Io ci conto. :hug2:
Giancarlo.
Grande Paolo,
foto modello Baldacci..uno spettacolo.. :biggrin:
Il tutto, come al solito, arricchito da un racconto coinvolgente. :hug2:
Complimenti.
Giancarlo.
Mi hai fatto tornare alla mente un luogo a Milano Marittima chiamato la casa delle farfalle, dove si possono osservare, anche qui in serra, farfalle molto simili a quelle che ci hai mostrato.
Molto belle le foto, non i colori, sopratutto quelli biancorossoneri..mancava l'azzurro..che non potevi vedere perche troppo in alto.. :biggrin:
Giancarlo.
..i ricordi portano al passato e ad una costante che è l'amicizia.
Ora quest'ultima si è arricchita con tanti nuovi volti da seguire di settimana in settimana.. :biggrin:
La foto è tutta per Luciano visto il suo debole per questi animali..
Giancarlo.
Siete stati con me in questa piccola passeggiata, con i miei pensieri, nei miei luoghi.
Ora vi saluto e vi salutano anche i miei gioielli..
:biggrin:
Giancarlo.
A cercare lo stesso calore che un tiepido sole di una mattina di marzo riesce a trasmettere.
Tutto è coperto da una coltre bianca. E’ il silenzio che parla..
Non abbraccerò il sentiero del crinale, ma rimango comunque lontano dal paese.
Mi volto a ripercorrere i passi, baciato dal sole, dal passato e dal presente..
Arriva subito la resa. :biggrin:
Un percorso in cui è necessario oltrepassare punti rocciosi.
Questo è il primo, molto semplice. Ma desisto e torno indietro..
La voce della verità parla, mi rende felice e allo stesso tempo triste.
Sono solo con me stesso, ripercorro i sentieri della vita e da qui che partono gioia e tristezza.
A volte sento il bisogno di tuffarmi nel mio io e fare un benefico bagno di umiltà. La montagna e il bosco sono luoghi ideali per vivere tutto questo.
La partenza del sentiero si avvicina, ci siamo..
Mi alzo di 200 metri e lascio definitivamente il paese alle mie spalle.
La voce dell’abitato è sempre più debole e a farmi compagnia cominciano ad esserci solo i miei pensieri..
Lunedì altra spettacolare giornata. Si parte, anche se le speranze di percorrere il suddetto sentiero sono poche. La neve nasconde le insidie.
Lo sguardo sempre rivolto verso l’alto..
In cantiere c’è un’escursione lungo il sentiero 351.
Ma il giorno dopo, a Pasqua, le condizioni meteo non consentono anzi complicano maledettamente le cose anche per i giorni a seguire..
Il luogo è il solito, conosciuto per le molte foto in forum.
Ci distinguiamo per i posti che frequentiamo, per le foto che facciamo.
Siamo simili, molto simili per le emozioni che proviamo.
E qui i funghi centrano poco è il nostro essere che ci porta ad essere simili a sentirci partecipi di un racconto.
Siamo attratti dalle solite visuali a cui però mai riusciremmo a rinunciare.
Sabato mattina in Aprica.. :biggrin: ..la giornata è a dir poco spettacolare, anche se fredda.
Alzando lo sguardo, un unico colore domina incontrastato..
Penso che in molti negli ultimi giorni abbiano avuto a che fare con la neve.. :biggrin:
Il problema è documentarla come hai fatto tu..
Bellissime Salvo..
Giancarlo.