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pluteus

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Risposte pubblicato da pluteus

  1. Ciao a tutti

     

    "Ciao tu puoi postare anche se sei member "

    Già l'incipit mi sembra lievemente minaccioso..

    Perchè sennò cosa dovrei essere per stare tranquillo??

    Le vostre istruzioni per ridurre il peso delle foto prevede solo l'uso di Photoshop.

    Se uno non ce l'ha e non se lo può permettere che fa??

    Io uso Photobucket programma gratuito di condivisione di Google ma voi non volete che si possano downloadare immagini da altri programmi di condivisione come mai?

    Allora ho provato a ricaricarmi le immagini dopo averle ridotte di nuovo sulla mia cartella immagini.

    Ma dopo averle ridotte al massimo consentito da questi siti che me le datto a 120/130 mb, quando arrivano alla mia cartella diventano inspiegabilmente di 201 mb, e per quell'1 mb in più il forum mi dice che il peso è eccessivo e nn la carica.

    Non ne posso uscire, mi sembra una situazione kafkiana.

    Carico immagini in altri forum senza problemi, cosa posso fare??

     

    Ciao ciao

  2. Ciao,

    Potrebbe essere la borragine, ma potrebbe essere anche una consolida maggiore, la borragine però ha un odore inconfondibile, che la consolida, pur essendo anche lei della famiglia delle borraginacee, non ha.

    Anche il sapore della borragine è inconfondibile,, mangiata cruda in insalata sa vagamente di cetriolo, la consolida sa di erba.

    :man_in_love:

  3. Ciao,

    Foto mie del L.versipelle non ne ho, ma ho trovato queste:

    http://mycorance.free.fr/valchamp/valimage/bolrous1.jpg

    http://mycorance.free.fr/valchamp/valimage/bolrous2.jpg

    Nom usuel : bolet roux, bolet roussissant

    Synonymes : bolet orangé du bouleau, bolet changeant

    latin : boletus rufescens, boletus scaber var.versipellis, leccinum testaceoscabrum

    Chapeau : de 7 à 15 cm, hémisphérique devenant convexe, à marge excédente et parfois légèrement ondulée, à cuticule veloutée par temps sec et visqueuse à l'humidité, de couleur terne allant du jaune orangé à orange ou roux, parfois brun orangé

     

    Lames : néant : tubes fins, de couleur blanche devenant ensuite blanchâtre à crème puis ocre jaunâtre, et parfois plus foncés encore, en vieillissant

     

    Anneau : néant

     

    Pied : généralement moins massif que les autres bolets mais ferme et souvent plus épais à la base, couvert de petites mèches granuleuses grisâtres devenant noires, vert bleuâtre à la base

     

    Exhalaison : faible

     

    Période de cueillette : depuis le milieu de l'été jusqu'à la fin de l'automne

     

    Biotopes : principalement dans les bois de feuillus, appréciant particulièrement les bouleaux, mais aussi parfois dans les herbus humides des bois de résineux

     

    Confusions : possible avec le bolet orangé, le bolet rude, le cèpe des pins et le bolet orangé des chênes

     

    Famille : boletacées

     

    Nom scientifique : leccinum versipelle

    Commentaires

     

    La chair blanche devient violacée puis noirâtre à la coupe. Très proche du bolet orangé, il ne s'en différencie pratiquement que par la couleur des mèches ornant le pied et un chapeau généralement plus clair. Il peut parfois arborer une cuticule comme gercée, en fonction de l'humidité ambiante. C'est un comestible appréciable dont la saveur est plutôt douce.

     

    ripeto la differenza primaria tra l L.versipele ed il L.lepidus è che il primo al taglio vira in rosso/violaceo, mentre il secondo al taglio vira al blu/verde.

    :friends: :tease:

  4. Grazie a tutti ragazzi, sabato sono tornato e ne ho trovati ancora diversi, ora faccio il post!

    ciao

    g

     

     

    Ciao a tutti,

    Aggiungo che quello veramente pericoloso confondibile con l portentosum è il T.Josserandi ex T.groaense (inde nomen), che una volta era molto diffuso nel Parco delle groane (Mi) mentre ora è diventato difficile ritrovarlo anche lì.

    Nel Parco del Ticino lato nord/ovest (No) che è molto vicino al Parco delle groane, non mi è mai capitato di trovarne,

    mentre i portentosi, e i saponaceum vengono a tappeto, meno quest'anno che a causa della siccità e delle temperature novembrine troppo alte non si sono quasi fatti vedere.

    Altrove il T.josserandii è dato per "molto raro", il che non significa che si possa evitare di fare molta attenzione.

     

    Sul giallo non si deve contare troppo, a volte c 'è a volte no (vedere anche il grupetto di Gibbo) mentre a volte lo si riscontra anche sulle lamelle del T.virgatum, che ha anche lo stesso habitat del portentoso, ma inizia a fruttificare in anticipo rispetto al portentoso.

    P.S.:

    I T. di Prestigioso mi sembrano tutti giusti.

     

    :drinks: :wacko2:

  5. :happybday: Ciao Luigi, quanta roba!!!

    Giusto per provocare una discussione, a quest'ora mi viene da butare lì qualche considerazione sui tuoi funghi:

    1/2 OK Ramaria stricta

    3/4 Il Leccinum lepidum al taglio arrossa, mentre nel tuo si vede del blu/verde il che mi farebbe optare per il L.versipelle,

    5 OK Hygrophorus arbustivus

    6 OK Entoloma hirtipes (sulla fiducia, il pes non è che si veda troppo)

    7 OK Lenzites warnieri

    8. Mycena forse polygramma per via del colore del cappello, purtroppo non si vede il piede che sarebbe importante per una corretta deteminazione.

    9 Peziza forse badioconfusa, senza microscopia con le pezize è un problema.

    10 OK Trametes versicolor

    10.10.10 sempre T. parassitato da altro fungo che ho già visto ma che nonmi viene come si chiama.

    11/12. questo è un fungo facile, troppo facile, talmente facile che non mi viene il nome!!!

    :cc_surrender: :snoozer_06:

  6. funghi che di recente trovo spesso nelle mie passaggiate

     

    habithat leccio-sughera-erica marina

     

    s.l.m.

     

    crescita cespitosa

    gambi robusti nei ceppi con pochi esemplari

    odore buono aromatico

     

    dal portamento penso sia un Tricholoma.....x la specie dico saponaceum

    Ciao Peppe,

    Se dici "odore buono e aromatico" questo esclude del tutto il T.Saponaceum, non mi sono mai capitati saponaceum che non puzzassero di lisciva, se aveva piovuto molto sui funghi puzzavano meno, ma sempre di lisciva.

    Io opterei per una qualche forma del Terreum, visto che parli di lecci e sughere, mai trovati i saponaceum nei lecceti, che invece sono un ambiente classico per le morette, che in Liguria trovo regolarmente in questa stagione insieme a distese di Omphalotus olearius, anche se non c'è nessun ulivo nei dintorni.

    :0123: ciao

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