Ritorno in Lessinia 3

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di recente con Angelo e altri amici abbiamo attuato una ennesima uscita alla ricerca degli amati porcini. Il risultato non è stato molto brillante: 1 solo porcino (trovato dall’impareggiabile Baffo) ma abbiamo reperito alcuni funghi che personalmente ritengo molto interessanti e che desidero presentarvi.

Andiamo per ordine

1) questo è un Boletus aestivalis, probabilmente l’unico esistente nel raggio di qualche chilometro, scovato da Angelo

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2) dettaglio del Boletus aestivalis

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abbiamo anche reperito un Boletus di grande bellezza

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dettaglio del gambo con pori rossi

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5) dettaglio del reticolo del gambo del Boletus rhodopurpureus, tossico

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una ulteriore boletacea dal cappello di colore molto particolare (arancio, albicocca) e screziato

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gambo concolore con cappello e pori gialli viranti all’azzurro al tocco

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dettaglio dei pori angolosi. Il nome ? Xerocomus armeniacus, commestibile

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dettaglio dei pori angolosi. Il nome ? Xerocomus armeniacus, commestibile

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un’altra boletacea reperita. Forma molte elegante: cappello feltrato di color bruno, pori gialli chiari con carne che al taglio vira lentamente verso l’azzurro

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dettaglio dei pori. Il fungo è lo Xerocomus ferrugineus, commestibile

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passiamo ora al genere Amanita e qui possiamo dire di aver trovato un fungo raro appartenente a questo genere. Vediamolo: si tratta di 2 esemplari di fungo con anello e volva, cappello color beige con presenza di resti del velo generale, presenza zigrinature al margine

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dettaglio del cappello

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gambo con anello e squame nella parte inferiore; volva avvolgente il bulbo

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dettaglio delle lamelle, presenza di lamellule