Uncinatum della Lessinia

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A fine dicembre decido di fare l'ultima uscita di stagione alla ricerca di Tuber uncinatum, visto che qui in Veneto il periodo di raccolta termina l'ultimo giorno dell'anno

A metà mattinata mi libero da alcuni impegni, sistemo il cane in macchina nell'apposita gabbia e imbocco la vallata; direzione alta Lessinia, :0123: sotto i faggi, piante con cui l'uncinatum vive in simbiosi.

Sono sulla dorsale della collina, sulla destra si affaccia la val d'Illasi un po' annebbiata, mi fermo e scatto una foto

 

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Mezz'ora di macchina e arrivo sul posto, appena scendo vedo una poiana che volteggia sopra di me; forse

mi porterà fortuna penso, e con la mia amica Tina mi avvio verso il bosco di faggi. Lei è davanti a me incuriosita, chissà quanti odori sente nell'aria, io la seguo silenzioso godendomi il bosco tappezzato di foglie

 

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Comincia a girovagare qua e là, poi di scatto si dirige verso di me! Ormai la conosco da tanto tempo e riesco a capire se è attratta da odori di animali oppure da qualcosa d'altro...

 

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...E infatti si ferma proprio davanti a me e incomincia a raspare senza esitazioni :0123: ha inizio la festa!

 

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Non lontano altra raspata. Ocio che siamo sulla macchia buona, dai Tina :0123: Più in là due uncinatum

vicini tra loro. Ora mi fermo e copro bene i buchi

 

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Giro ancora un bel po', ma basta, non trovo più niente; tra l'altro Tina si è distratta,

deve sentire qualche animale non lontano, forse un capriolo o un camoscio, già incontrati qui in altre occasioni

 

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Decido di cambiare posto anche se dovrò fare un po' di macchina per raggiungerlo e prendo la strada che mi porta a valle, di questi tempi poco frequentata.

 

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Mi incuriosiscono queste sculture al bordo della strada e mi fermo a fotografarle Fa freddo qui eh!

 

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Giungo a valle e risalgo l'altro versante percorrendo una stradina tutta curve

 

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Dopo l'ennesimo tornante trovo lo spazio per parcheggiare e mangiare un gustoso panino una madonnina sopra di me mi fa compagnia

 

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Poco lontano dò un'occhiata ad una trincea risalente alla grande guerra del '15-18

 

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Ecco l'entrata, doveva essere un deposito di munizioni

 

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Mi viene in mente che a pochi chilometri da qui, un tempo non lontano, (seconda metà 1800?) c'era il confine. Queste foto d'archivio le ho scattate l'estate scorsa

 

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Arrivo finalmente nel posto e con Tina mi dirigo verso il bosco di faggi. L'ultima volta che sono stato qui ero con Baffo e Didò :0123: :0123: se le mie teorie sono giuste dovrei trovare qualcosa.

Raggiunta la zona mi accorgo che ho lasciato la fotocamera in macchina: un classico Le raspate non mancano, Tina lavora molto bene e io la premio con carezze e biscotti Quando torno alla macchina riprendo la digitale e fotografo gli uncinatum trovati in giornata :hug2: Raccolta non eccezionale, ma sufficiente per una bella mangiata con gli amici

 

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A sera, tornando a valle, mi fermo per fotografare questo bell'angolo dei Lessini dove un tempo vivevano i Cimbri e dove ancor oggi abitano i loro discendenti