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Datura stramonium L.


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Datura stramonium L.

 

Famiglia: Solanaceae

 

Nome comune: stramonio, indormia, pane delle streghe, pane spinoso, erba del diavolo, mela da fumo, erba maga, pianta degli dei, erba dei becchini

 

Etimologia: ...

 

Descrizione: pianta annuale, a scapo, fetida; fusto prostrato o ascendente, alta 5-15 dm,

 

Foglie: alterne con picciolo di 2-4 cm, largamente ovate con grossi denti acuti e base troncata.

 

Fiori: Alle ascelle, solitari, su peduncoli di 3-10 mm; calice tubuloso di 6-8 X 25-30 mm con denti acuti di 5-7 mm; corolla bianca, tubulosa, lunga 6-8 cm con lobi divergenti, lesiniformi.

 

Frutto: è una capsula grande come una noce, rivestita di aculei; a maturazione si apre in 4 lobi scoprendo semi neri del diametro di 3 mm.

 

Distribuzione: originaria del continente americano, è oggi diffusa in tutta l’Italia

 

Habitat: su terreni smossi e aperti, dove non sia soggetta ad alcuna concorrenza. La sua presenza è in genere sporadica, ma talvolta può formare popolamenti lussureggianti su litorali marini sabbiosi, discariche e macereti.

 

 

Sottospecie: sono utilizzate alcune varietà a scopo ornamentale.

 

Applicazioni fitoterapiche: lo stramonio è sempre stato utilizzato contro l’asma, e a tutt’oggi è utilizzato in prodotti antiasmatici e bronchiolitici. Era compreso nel ricettario del medico arabo Avicenna (XI secolo) ed utilizzato, soprattutto come afrodisiaco, dalle popolazioni del centro-sudamerica prima della conquista. In Cina veniva impiegata nel trattamento del colera e delle malattie nervose.

 

Curiosità: pianta estremamente velenosa, specialmente i semi (contiene, tra gli altri, scopolamina e iosciamina). Provoca terribili allucinazioni, delirio e gravissime intossicazioni, al limite del coma e del blocco respiratorio. Sono numerosi i racconti sull’uso dello stramonio per stordire e neutralizzare inconsapevoli vittime di atti criminosi.

Ne è diffuso l’uso presso varie popolazioni in occasione di riti tribali.

E’ accuratamente evitato dagli animali per lo sgradevole odore che emana e per il probabile altrettanto sgradevole sapore.

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