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A volte i politici ci ascoltano...


Messaggi raccomandati

Comunico per conoscenza di tutti che in provincia a l'Aquila fanno il tesserino per tutta la regione anche ai non residenti.

Era ora.....

 

 

Cosa si deve fare :happybday: per averlo :0123: :happybday: :0123: .............a parte pagare :happybday: :happybday:

 

 

 

stefano

Modificato da bibbo
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  • 9 mesi dopo...
rinnovo la domanda: qual è l'iter per richiederlo?

e quale quello previa presentazione del tesserino del Lazio?

 

grazie

Lorenzo

 

Non c'è bisogno di presentare alcun tesserino.

 

E' sufficiente presentarsi alla delegazione della Provincia dell'Aquila "attività produttive, sport e agricoltura"in piazza della Lauretana 1, muniti di 2 foto (l'autentica la fanno direttamente loro), una copia di un documento in corso di validità, il versamento di€ 30 e una marca da € 14,62....e il tesserino viene consegnato immediatamente.

 

In ogni caso è tutto ben evidenziato nel sito "provincia de l'Aquila" :crigon_04:

 

:happybday:

Modificato da Pedroso
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Non c'è bisogno di presentare alcun tesserino.

 

E' sufficiente presentarsi alla delegazione della Provincia dell'Aquila "attività produttive, sport e agricoltura"in piazza della Lauretana 1, muniti di 2 foto (l'autentica la fanno direttamente loro), una copia di un documento in corso di validità, il versamento di€ 30 e una marca da € 14,62....e il tesserino viene consegnato immediatamente.

 

In ogni caso è tutto ben evidenziato nel sito "provincia de l'Aquila" :clapping:

 

:clapping:

 

 

ciao pedroso, grazie per aver risposto al mio primo messaggio in questo forum :yahoo:

 

ho letto tutte (credo) le discussioni al riguardo, e forse per questo sono un po' confuso :happybday:

 

una volta fatto il tesserino regionale si è in regola, o serve sempre di volta in volta il versamento in c/c al comune interessato?

mentre col possesso del tesserino laziale + versamento al comune si rientra comunque nella norma o non va bene?

 

grazie dell'aiuto

Lorenzo

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ciao pedroso, grazie per aver risposto al mio primo messaggio in questo forum :clapping:

 

ho letto tutte (credo) le discussioni al riguardo, e forse per questo sono un po' confuso :clapping:

 

una volta fatto il tesserino regionale si è in regola, o serve sempre di volta in volta il versamento in c/c al comune interessato?

mentre col possesso del tesserino laziale + versamento al comune si rientra comunque nella norma o non va bene?

 

grazie dell'aiuto

Lorenzo

 

Ciao, se hai il tesserino regionale Abruzzese non hai bisogno di ulteriori gabelle comunali ( a meno di trucchetti per accessi etc etc).

Se invece non vuoi fare quello regionale, dovrai fare il versamento di volta in volta per ogni comune, senza tesserino laziale.

Comunque ti conviene fare quello regionale.

 

Marco

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Ciao, se hai il tesserino regionale Abruzzese non hai bisogno di ulteriori gabelle comunali ( a meno di trucchetti per accessi etc etc).

Se invece non vuoi fare quello regionale, dovrai fare il versamento di volta in volta per ogni comune, senza tesserino laziale.

Comunque ti conviene fare quello regionale.

 

Marco

 

confermo,l'ho chiesto direttamente all'addetto del rilascio dei Tesserini...sono di casa ormai in quell'Ufficio :cray: ,se qualcuno decide di andare per funghi in Abruzzo per un solo giorno(magari un turista occasionale)può avvalersi di pagare una quota,tramite Conto Corrente,al Comune dove si vuole recare,logicamente la quota pagata è valida solo per il territorio del Comune in cui si è pagata la gabella.

Logicamente per chi decide di andarci più volte è molto più comodo e pratico richiedere il Tesserino

rilasciato dalla Regione,che ha validità per tutto il territorio abruzzese

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Resta il fatto che, pur in possesso del tesserino valido per l'intero territorio della Regione Abruzzo, in posti come il Ceppo, per essere in regola, si deve provvedere al pagamento di un ulteriore permesso di transito e raccolta alle Comunanze del luogo che nel caso specifico sono due, quella di Rocca S. Maria e quella di Pietralta. Pertanto per essere proprio a posto, oltre alla tassa annuale di 30 Euro bisogna spendere 16 Euro ogni giorno di raccolta. Mi sembra che il regolamento Abruzzese sia completamente da rivedere.

Comunque, per i non residenti, non è migliore il regolamento della Regione Lazio dove si è costretti a rifare ex novo il tesserino ogni anno (con costi e oneri elavatissimi) mentre per i residenti l'autorizzazione è valida per cinque anni e, inoltre, non è nemmeno previsto il permesso giornaliero.

Speriamo che presto si cominci a pensare ad un regolamento valido per l'intero territorio nazionale ma...credo sia soltanto un'utopia.

ciao Rossano

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Comunque, per i non residenti, non è migliore il regolamento della Regione Lazio dove si è costretti a rifare ex novo il tesserino ogni anno (con costi e oneri elavatissimi) mentre per i residenti l'autorizzazione è valida per cinque anni e, inoltre, non è nemmeno previsto il permesso giornaliero.

 

...dillo a me,sono 3 anni che ho cambiato residenza e ogni anno mi tocca rifarlo ex-novo,conto corrente da 25€,2 marche da bollo da 14.62 e foto...

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...dillo a me,sono 3 anni che ho cambiato residenza e ogni anno mi tocca rifarlo ex-novo,conto corrente da 25€,2 marche da bollo da 14.62 e foto...

 

e tu allora smetti di cambiare residenza no :man_in_love: :clapping:

 

 

ciaoooo Alfo' :00015014:

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  • 2 anni dopo...

Sta diventando un teatrino.... :scratch_one-s_head:

 

SENTITE L'ULTIMA:

 

"Il diritto di uso civico c’è e deve rimanere". I Comuni e le amministrazioni separate della montagna teramana tornano a far sentire la loro voce in merito alla raccolta dei funghi. Una protesta non politica, ma che unisce centrodestra e centrosinistra con un unico obiettivo: difendere un bene prezioso che rappresenta una fonte di guadagno per il territorio.

Secondo i sindaci la legge regionale numero 34 del 2006, modificata all’inizio del 2010, presenterebbe un’inconguenza. Da una parte essa riconosce il diritto di uso civico nelle zone interessate; dall’altra, con la modifica di un anno fa che prevede il pagamento di un tributo annuale alla Provincia (30 euro) per usufruire di un tesserino che dà accesso alla raccolta dei funghi, abolisce il diritto di uso civico mettendo in dubbio il contributo aggiuntivo da versare agli enti territoriali come i Comuni. Contributo che varia da Comune a Comune.

A Crognaleto, per esempio, oltre alle 30 euro per il tesserino si pagano 75 euro annue per i non residenti per raccogliere i funghi che, nel caso dei porcini, costano da1 15 ai 23 euro al chilio. A Rocca Santa Maria, invece, c’è una tariffa giornaliera di 8 euro. Per agevolare i raccoglitori e salvaguardare i loro diritti, le comunità locali hanno proposto alla Provincia una soluzione: creare un tesserino unico, simile allo skipass delle Dolomiti, che al costo di 100 euro annui (sempre per chi non è residente) dia accesso ai 15 mila ettari di boschi del Teramano dove è possibile trovare i funghi.

Una parte delle somme ricavate dalla vendita di questo tesserino (distribuito on line o nei bar), oltre che investirla per la manutenzione e la sicurezza, sarebbe stata girata alla stessa Provincia per organizzare un maggior controllo nelle aree adibite alla raccolta dei funghi. In via Milli, però, la proposta non è stata accolta e tutto è rimasto come stabilito dalle modifiche della legge 34. Ma la cosa non è andata giù ai Comuni interessati.

Ieri, nella sede del BIM, c’erano il sindaco di Crognaleto, Giuseppe D’Alonzo; il sindaco di Rocca Santa Maria, Stefania Guerrieri; il sindaco di Cortino, Gabriele Minosse; il vice sindaco di Pietracamela, Corrado Bellisari; l’assessore all’ambiente del Comune di Fano Adriano, Domenico Di Marco, e il presidente dell’amministrazione separata dei beni di uso civico di Intermesoli, Mario Di Giammatteo. Tutti hanno manifestato l’intenzione di non arrendersi e di continuare a lottare per difendere un loro bene: l funghi.

 

CAPITO LA SFUMATURA!!!! :Mauridia_03:

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NON SORRIDETE..............................................GLI SPARI SOPRA

..........................SONO PER VOI......................

 

7° s.

Piu' rumore si fa' nel contesto..........piu' si rischia di entrare nella prossima finanziaria

chi va' a caccia .......ne sa' qualcosa , chi va' a pesca.....ne sa' qualcosa

chi va' a pesca in mare .....e' stato scoperto

chi va' a funghi ......non restera' impunito a lungo

patrimoni indisponibili dello stato.......beni naturali alla portata di tutti

un business......

res pubblica----(cosa di tutti)

Ma qualcuno ci dira' come e dove .....pagare , basta chiedere.....

 

non se potremmo incaz..za' invece e fa' senti' la voce.....

sotto quelle socchiuse finestre

dove ce stanno a calcola' li metri cubbi d'aria giornalieri che ingurgitamo

pe presentacce er conto

 

e basta ....

dovunque giri lo sguardo vedi er prezzo attaccato...

a me che piace la vita all'aperto ....per stare in regola con tutto

dovrei spendere un capitale

e passare il tempo ad informarmi se quel prato o quel bosco

posso guardarlo gratis.

 

credo che anche a voi piaccia stare all'aria aperta e andare una domenica qua' o una domenica la'

essere libero

.....almeno all'aria aperta

:pistols: :Mauridia_03:

 

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