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Risposte pubblicato da paololonghi
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Tantissimi Auguri a tutti!!!
Paolo
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Ciao Giorgio.
Paolo
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che bello il Monte Ramaceto
è una delle mie fungaie preferite
Ci sei andato vicino, ma non hai indovinato.
Mai fidarsi delle apparenze.
Paolo
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....pure io ce vojo annà a funghi con l'avvocatiiiiiii......
Se fai il bravo...Ti faccio aspettare dove ho aspettato io
Paolo
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Sveglie improponibili...centinaia di km in auto...weekend a tutta adrenalina...giornate stancanti... :fie:
....OMISSIS.....
Se a ciò aggiungi che per lo più non cogliamo niente......
....OMISSIS.....poi mi costringete il Longhi ad un'attesa lunghina e mal "locata"... [/size][/font]
....OMISSIS......
In effetti il posto...
Paolo
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....OMISSIS..........
Per poter utilizzare la parte interna,
(che se ho capito bene è praticamente un osso),
per farne manici per coltelli,
deve essere utilizzata una tecnica un pò laboriosa.
.....OMISSIS.....
Buongiorno
I manici di molte delle pattade "custom" preparate dai più rinomati artigiani sardi sono in corno di muflone.
In effetti il sistema di preparazione è un po' laborioso, ma i risultati... :smile:
:smile:
Paolo
P.S.= se non si fosse capito, sono un appassionato di coltelli. Il "noto costruttore" è invece un altro Amico del Forum.
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Intanto che faccio?
Lo sotterro e poi il prossimo anno vado a vedere se si è pulito???
Metterlo in casa così, non mi sembra il caso!
Aspetto consigli in merito :wink:
Ciao
Se anche Tu vuoi far parte della categoria degli "idioti", come sono stati definiti in altro post (tengo a precisare che nella categoria ci sono anch'io e mi onoro di farne parte, ma Tu forse avresti meno titoli di me per starci, visto che la Tua "bestia" era già morta), che tengono trofei in casa, Ti conviene rivolgerTi ad un tassidermista, come già Ti hanno detto.
Io però terrei solo le corna e l'osso frontale opportunamente segato, il tutto montato su un porta-trofei in legno.
La testa intera imbalsamata rischia di diventare un ricettacolo di polvere.
Un solo consiglio: prima chiedi un preventivo!!!
Se Ti interessa, per mera curiosità, vedere ciò che serve per la preparazione di un trofeo, guarda alle pagine da 236 a 239 del catalogo Big Hunter (lo trovi anche su internet). Solo a vedere cosa occorre, Ti viene il mal di testa.
In alternativa puoi dare le corna au un abile costruttore di coltelli (uno a caso ) e farTi dare in cambio un coltello da funghi con il manico di corno di muflone.
Salutoni
Paolo
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"Sono andato a fasci"???
Parliamone... :biggrin:
:biggrin:
Paolo
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segui le macchine.................................quelle posteggiate
Segui anche i "lavori in corso"
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OMISSIS... per tranqullizarvi io dalle parti di A...gno ...OMISSIS....non vado ... OMISSIS...
Potresti non andare dalle parti A..ogno , ma andare invece dalle parti di A..ogno, Visto che ci sono "Albogno" e "Arvogno" , posti entrambi :biggrin:
Salutoni
:priest2:
Paolo
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..... anch'io ero in valle ma più avanti di te poi sono andato a Re .... OMISSIS..... stai attento ad attraversare le ferrovia che riva al trenin..........ahahaha cioa gio
Se sei andato a Re, avrai trovato anche la processione.... noi siamo stati venti minuti in coda dietro l'ambulanza del S.M.O.M. che chiudeva la processione. Il tutto alle 7,30 del mattino
Quando andavo lì (dove è stato Docmax), io facevo di meglio ... non attraversavo solo la ferrovia, ma passavo nella galleria della ferrovia a sinistra della stazione per fare il canalone al di là.....
Salutoni
Paolo
P.S. = domenica abbiamo fatto tredici funghi in due. Tutti (quasi) giovani e tutti i giovani piuttosto in basso. A conferma, lungo la strada a Druogno non vendevano funghi, ma li vendevano (giovani) a Masera
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no io trovo sempre dove vi è il campo di calcio e di lì salgo ciao paolo
Mi sa che se parcheggi al campo di calcio, stiamo parlando di due posti diversi.
Io intendevo dove attraversi il ponticello, poi arrivi alla ferrovia, la attraversi e sali........
:biggrin:
Paolo
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Ecco allora dall'altra parte ,devi attraversare la ferrovia vai a destra e poi subito dopo la pista vai su su su su............................fin dove osano le acquile ciao gio
Se attraversi la ferrovia, ..... quest'anno Ti hanno tolto il parcheggio!!!
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Dov'eri? anchio ero dalla Edi a mangiare,enon ho preso il cappotto sono andato al Vacarion ehehehehehehe ciao paolo
Siamo saliti di fronte alla funivia, poi spostandoci sulla sinistra (canaloni permettendo) ho "trascinato" Memo fino al pilone n. 16.
Visto il palese "cappotto" e la pendenza dei canaloni, Memo ha minacciato di uccidermi, così siamo scesi e ci siamo spostati "sopra Coimo".
Qui abbiamo fatto una quindicina di pezzi, tutti all'apparenza discreti (quelli un po' maturi erano fradici per il diluvio della notte e non potevano essere raccolti), ma poi rivelatisi quadsi tutti verminati.
Paolo
P.S. = le notizie di oggi sono...
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.....poi sabato sono andato ad Arvogno e anche lì trovati tanti ma solonei canaloni e sopra i 1400.....
Io sabato ad Arvogno ho preso cappotto :biggrin:
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Non e' necessario fotografare tutti i porcini che si trovano.
....omissis....
E' vero, io non ne fotografo :biggrin:
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...omissis....
Paolo: Ho sentito che neppure i tuoi della scorsa settimana erano poi così belli vero? :biggrin:
...omissis....
Ciao :biggrin:
Tra quelli della Valsesia e quelli della Val Vigezzo..... non avrei saputo quali scegliere; diciamo che i due terzi erano da seccare, anche se all'apparenza erano bellissimi.
Nella zona "bosco dei miracoli" e precisamente nel bosco al di là dell'acquedotto verso l'Alpe Presa, ne ho trovato uno all'apparenza bellissimo, bianchissimo e di oltre tre etti. Nel gambo era sanissimo, nella testa c'erano dei buchi - che si vedevano solo al taglio -dove passava un refil. Sembravano entrati con il martello pneumatico.
Quest'anno è così ......... per ora
Paolo
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Tetrao Urogallus è il nome corretto
ma tu dici boletus elegans o porcino?
.... omissis....
Penso che, come me, abbia collegato il gallo cedrone al romanzo "Il bosco degli urogalli" di Mario Rigoni Sterni ed abbia voluto aver conferma.
Anch'io ero in dubbio se l'urogallo fosse il cedrone o il forcello.
Grazie per avermelo chiarito
:biggrin:
Paolo
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....omissis.....
In effetti, la buttata c'è davvero stata, molti porcini belli freschi e giovani, anche qualche fratellone più grandicello, di bell'aspetto ma già ampiamente "ospitato" al suo interno.
Ciao
Purtroppo è il maggior problema dei porcini della Val Vigezzo di quest'anno.
Anche piccoli, sono per lo più "abitati"
Probabilmente , ma non ne sono sicuro, dipende dal caldo notturno.
Speriamo nella nuova buttata verso giovedì l'altro.
:biggrin:
Paolo
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Bellissimo sto sistema Paolo...
Le dita le hai ancora tutte vero...???
:biggrin:
Si le ho ancora tutte.
Comunque, e immagino dove vuoi parare, usavo solo le dita :biggrin:
Paolo
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....omissis....
Io per pulirli usavo due paia di pinze a manico lungo, con una li tenevo fermi e con l'altra toglievo le chele, dopo si calmavano.
....omissis....
Ciao
Io invece da ragazzo, cioé quasi mezzo secolo fa, pescavo i gambreri (nostrani, non questi americani che allora non c'erano) in Trebbia.
Il sistema era semplicissimo: mettevo piano piano la mano destra nelle fessure fra i sassi, agitavo piano piano le dita e quando il gambero faceva "zac" (per lo più all'indice o al medio), tiravo fuori piano piano la mano con il gambero attaccato....
Ne facevo anche cinquanta al giorno.....
:biggrin:
Paolo
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...omissis...
.... ma molto presto partiranno anche in Valsesia quindi......
Un salutone ,
Roberto
Ciao
Partiranno... se non sono annegati :biggrin:
Ho più speranze su una ripartenza in Val Vigezzo (fra l'altro, non erano partiti dappertutto) o su un prosieguo in Val Formazza..... vedremo
Paolo
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...omissis...ma le foto che ho apprezzato di più..sinceramente..sono quelle che inquadrano Voi,una gran bella famiglia...omissis....
:biggrin:
Mi pare che la famiglia si sia ormai organizzata come una piccola impresa artigiana di trasformazione :biggrin:
Complimenti per la raccolta
Paolo
Escursione a Cima Caldiera e M. Ortigara
in Vivere la Montagna ed i suoi Paesaggi
Inviato
Buongiorno
Grazie per il "viaggio" che ci hai fatto fare.
Per caso, recentemente mi è capitato per le mani proprio un libro di recente edizione e che si occupa specificamente dell'argomento trattato nel Tuo post, cioé: M. Buana, P. Pozzato, R. Dal Molin, Monte Ortigara - Volume primo - Guida ai campi di battaglia dell'Altipiano dei Sette Comuni, Itinerari della Grande Guerra.
Salutoni
Paolo