Vai al contenuto

Peo

Members
  • Numero contenuti

    3013
  • Iscritto

  • Ultima visita

Risposte pubblicato da Peo

  1. Anche gli insetti riprenderanno a pieno ritmo il loro ciclo riproduttivo (chi va a funghi, purtroppo si accorge alla svelta di quando ciò accade :cray: ).

    L'anno passato moltissimi estatini di inizio estate hanno fatto da incubatrice alle larve di queste rompiscatole.... Vabbè, guardiamo il fiore che è meglio va, altrimenti rischio di prendere a palettate il monitor! :give_heart:

     

     

     

    3551601313_e6b7d21bd3_o.jpg

  2. Chissà cosa ci destinerà la stagione calda. Saranno comunque tanti i frutti di ogni genere e specie che ci mostrerà durante il suo corso; spesso saranno agognati; a volte insperati; a volte invasivi; e altre volte snobbati; o semplicemente, saranno ciò che la stagione permetterà loro di essere in quel momento.

    Parlando a titolo personale, l'unica costante rimarrà il piacere di passeggiare nel loro ambiente; lungo quei sentieri che hanno accompagnato i miei passi durante tutta la vita, e dove ho speso pensieri e consumato emozioni. Tutto questo sarà più che sufficiente ad allargarmi un bel sorriso in volto :give_heart:

     

     

     

    3576534068_ed2d88494a_o.jpg

  3. Ha fatto caldo negli ultimi giorni, l'acqua nel terreno scarseggia, ma laggiù tra i sassi, vicino a quella grossa radice di castagno a fianco del canale qualcuno mi sta aspettando.

    E' già sofferente per il caldo secco, ma seppur a fatica, è lì, anno dopo anno è sempre lui il primo estatino ad uscire.

    E' colui che nel mio modo di interpretare le stagioni, decreta il passaggio di consegna. L'estate è giunta :give_heart:

     

     

     

     

    3546045355_88f2e683f1_o.jpg

  4. Nulla da dire sulla loro bellezza!

    Sono pure i primi boleti a spuntare nella nuova stagione. Il desiderio di riempirsi gli occhi con le loro forme dopo un lunghissimo inverno, li rende ancor più meravigliosi.

    Se vogliamo, nel caso di questi funghi, viene un poco meno la componente "sorpresa". Li rassomiglio molto ai prugnoli: dove li hai trovati, ce li ritrovi sempre. Magari spostati di uno o due metri, ma sempre fedelissimi alla fungaia.

    Nonostante non mi entusiasmino, rimango affascinato da come questi funghi scelgano meticolosamente un luogo di crescita: non nascono alla rinfusa, ma nascono solo ed esclusivamente in habitat particolarissimi. Li definirei funghi "micologicamente intelligenti" (insomma, dei perfetti para..lo :nuvole: ).

     

     

     

    3542908321_a5a2a22abe_o.jpg

  5. Come un copione già scritto, ogni anno ho degli "appuntamenti da rispettare".

    Questo giorno, in più, pensavo anche al risotto da preparare; ragion per cui, data ormai la scarsa quantità di marzuoli "sanamente raccoglibile", mi trovo costretto a raccogliere pure qualche rosso: guarda te che mi tocca fare! :nuvole: :clapping:

    Eh via che parte l'altarino!! :punish:

     

     

     

    3543718022_919762b2a3_o.jpg

  6. Nel contempo si risveglia la loro seconda buttata. La temperatura più mite li fa crescere, e la ricerca è molto più semplice, nonostante quest'anno fossero in buon numero soltanto nelle fungaie più generose.

    Sono felicemente relegato in quota: alle quote inferiori i pollini dettano legge. Io, avendo già abbastanza peso sulle spalle tra gerla con relativo "bagaglio gastronomico", non me la sento di portare anche le bombole d'ossigeno :punish: :nuvole:

    Camminare quassù è un piacere: respiro ad ogni passo la fragranza dell'abetaia.

     

     

     

    3500282189_7c2ee2a922_o.jpg

  7. Finalmente giunge il tempo per riscoprire il verde smagliante dei faggi.

    Come sempre è uno splendore, e lo sfondo blu del cielo impreziosisce ulteriormente queste vedute.

    Non ci sono ancora le vacche a pascolare (e a bivaccare): in questi prati, è facile reperire la specie "applanatum" dei Boletus... :nuvole: :bye1:

    Queste care produttrici di latte, a volte non sanno proprio come comportarsi: non sanno che a vedere 'ste cose il fungaiolo ci patisce, e immancabilmente penserà alla gustosità della prossima costata... :punish: :clapping:

     

     

    3575728745_5a76e5d074_o.jpg

  8. Alberi da frutto distendono i propri rami per catturare gli ultimi raggi di un Sole finalmente più presente e generoso.

    In questo momento di massimo sforzo per rigermogliare, grande umidità nel terreno e giornate soleggiate sono un vero toccasana per questi meravigliosi esseri.

     

     

     

    3421174080_24e2d1ea23_o.jpg

  9. La primavera continua gradualmente il suo corso: i continui rovesci mantengono l'aria piacevolmente fresca.

    Sui colli di Langhirano posso godere di panorami decisamente belli: da un lato la pianura, e dall'altro la montagna.

    Un temporale aveva da poco lasciato la collina per fuggire via verso la pianura. Un accenno di arcobaleno annuncia il ritorno del Sole; l'aria umida e l'odore d'asfalto bagnato m'accompagnano verso casa.

     

     

     

    3448210228_fb45cbdf12_o.jpg

  10. Sarà un fiorire di colori nei prati, e di frutti nei boschi.

    Mai come quest'anno li ho considerati "dormienti". Tanta la neve ed il freddo che hanno preso. Questi di fine Marzo son stati tra i primi a svegliarsi, gli ultimi, lo hanno fatto qualche giorno fa.

    Bellissimo lasciarli crescere: alcune colonie paiono non avere mai fine! Adoro trovarli!

     

     

     

    3414396982_6c8fdc3735_o.jpg

  11. Ed infatti, i piccoli ruscelli nei boschi - di norma in secca - prendono voce e ripuliscono le loro sponde dagli accumuli di terra e fogliame. Un flusso dapprima impetuoso che si affievolirà inesorabilmente giorno dopo giorno. Apparentemente inesauribile la scorta in alta quota, ma ben presto verrà consumata dalla forza del Sole, che già sta facendo capolino specchiando il suo volto in maniera ancora discreta. Lo guardo, e quasi percepisco il flebile alito di calore che ne deriva.

    Non percepisco ancora l'odore della terra in fermento, ma guardando l'acqua scorrere, già penso che a breve accadrà.

     

     

     

    3357388958_f008e132f3_o.jpg

  12. L'aria si fa sempre più mite, e ai lati dei sentieri è tutto uno sgocciolare della neve ormai alle corde.

    Mi fermo ad osservare il lento, ma inesorabile processo che tonnellate di neve stanno subendo in ogni parte della valle: questa è soltanto una, dell'infinità di gocce che stanno cadendo in quest'istante.

    Una forza infinitesimale, che però, unita a tutte le altre, darà linfa vitale al terreno per i prossimi mesi, e renderà tumultuosi i corsi d'acqua.

     

     

     

    3359191847_1191b551c9_o.jpg

  13. Un manto destinato ad invecchiare giorno per giorno: non ci saranno altre forti nevicate in futuro, ed il ghiaccio che per gran parte lo costituisce, mollerà presto la presa. Nel frattempo il vento non si stanchèra di modellarne la superficie fin tanto che potrà.

    I ricami che ne escono, sono pura "arte naturalistica" :nuvole:

     

     

     

    3405173204_b2ff5c43e1_o.jpg

  14. Stagione strana la primavera.

    Al suo interno ci si può torvare di tutto.

    Le famose mezzestagioni di "una volta", quelle che negli ultimi anni eravamo ormai abituati a considerare soltanto un ricordo; si liquidava il tutto con il classico: "eeeh, non ci sono più le mezzestagioni..".

    Quest'anno, la primavera pare abbia voluto prendersi una rivincita su questo inflazionato luogo comune.

    Come mia abitudine non mi sono risparmiato nel vivere tutte le sfaccettature che hanno, e stanno tuttora contraddistinguendo questo bel periodo di transizione.

    E' stato piacevole farsi accompagnare dalla primavera: mi ha condotto sui sentieri innevati; mi ha coccolato con il fruscio dei ruscelli rigonfi di acqua di neve; mi ha fatto respirare la freschezza delle abetaie inumidite dal disgelo ; fino a regalarmi lo splendore dei colori nelle colline, fin sù, nei miei amatissimi boschi, via via ad altitudini sempre maggiori.

    Oggi, mi sento di dire che l'ultimo passo verso l'estate sia stato compiuto. Qualche sera fa passeggiavo poco prima di cena: sentivo il ronzio degli insetti, il profumo intenso delle erbe di campo, il fuggi fuggi delle lucertole ai bordi dei sentieri (alla fine c'era pure la maglietta fradicia: lo sò, non è elegante e rovina pure il momento poetico, ma tant'è :clapping: :nuvole: ).

     

    Dopo questo lungo preambolo, veniamo alle istantanee che ho scelto per illustrare quanto detto sopra.

    Come l'amico tstorm, la prendo alla larga (come mio solito d'altra parte :punish: ), e farò un quadro completo del progressivo scorrere della stagione primaverile.

    Come mese, Marzo è stato certamente all'insegna del bianco: la grande quantità di neve caduta nei mesi invernali riposava ancora tranquillamente sui sentieri di montagna. Alla sera, capitava di vedere la Luna brillare come una perla nella volta celeste; portava lassù un poco di quel candore così abbondante sotto i miei passi.

     

     

    3344850248_803bd78e4f_o.jpg

×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

By using this site, you agree to our Terms of Use (privacy).