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una promessa mantenuta ....


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17) ..... per quanto possiamo, aiutiamo questi montanari che nonostante tutto non vogliono abbandonare la loro terra,

un salutone e ben ritrovati,

Ennio.

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:yahoo: :yahoo: :yahoo:

 

 

15) il piano grande, sono riusciti a seminare la lenticchia (che sta crescendo assieme al farro), fra un mese qui sarà tutta una immensa fioritura, chissà se per allora le strade saranno riparate ??? le promesse del Governo sono state tante ma finora solo chiacchiere e la gente è stufa.....

 

. . . che vuoi Ennio,

c'hanno tante cose più importanti a cui pensare . . . . :fie:

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Ennio fa male vedere come a quasi un anno di distanza siamo ancora quasi a zero come interventi.

Un vero peccato per zone molto belle e per gente che non lo merita

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Ennio in tanto mi fà felice che hai ripreso il tuo girovagare e sempre con qualità non solo dei funghi ma

 

anche con immagini di luoghi di questa meravigliosa Italia purtroppo i colpita dal sisma che ancora

 

lascia ferite troppo evidenti......

 

Io mi domando ma come facciamo ad andare avanti quando non siamo in grado di difendere il nostro territorio o meglio si costruisce cattedrali inutili Tav, gasdotto in Puglia e ora nella mia ex città Firenze l'aeroporto............

 

Tutte opere per arricchire pochi e sempre i soliti e utilità pari a zero che siano maledetti dalle future

 

generazioni quando purtroppo il danno ormai è fatto...................

 

 

 

Un :hug. :friends:

Edited by Lupo di Toscana
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grazie ennio per il ricordo di alcuni anni fa, mi ha fatto piacere rivederlo

 

anche per il ristoratore fa piacere che abbia ripreso la sua attività, oltre tutto questo serve per fare tornare qualche persona, per il resto spero proprio che si diano una mossa a fare il minimo indispensabile e fare transitare la gente, cosa fondamentale per non fare morire queste zone

 

un abbraccio

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:clapping: :clapping: :clapping:

Felice di rivederti in movimento...

Meno felice di vedere ancora i danni del terremoto... :club:

Un Abbraccio forte a te e agli abitanti di quei luoghi.. :hug.

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Ennio che piacere, da questo post una immagine GRANDIOSA, quella che ci consente di vederti pimpante e sempre in pista! veramente una gioia!

Le altre immagini e quello che mi racconti sono una tristezza, ho cercato anche io di andare sulla piana, ma non ci sono riuscito, non credo che a metà - fine giugno sia cambiato qualche cosa sullo stato delle strade, e consentimi di dire che è INDECENTE, non hanno spostato nemmeno massi e piccole frane, non hanno attrezzato un'area con qualche casetta o prefabbricato per i pochi residenti, che devono fare avanti e indietro per curare il lavoro nella piana, veramente una cosa disdicevole, per non usare parole un pò più grosse e pesanti.

Comunque vederti sul campo ci ha dato una gioia immensa! un abbraccio Giorgio

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ciao a tutti e grazie per i vostri commenti,

non vorrei avervi dato l'impressione che sia "guarito" ho potuto fare questo salto a Castelluccio in quanto "trasportato" e ho fatto solo pochi passi intorno alla piazza, di più, almeno per il momento, non posso fare; domani torno a Milano per ulteriori controlli, spero che mi "aggiustino" i giri del cuore artificiale che mi hanno diminuito durante l'ultimo cateterismo in endoscopia ma così non ce la faccio a fare molte cose.

un salutone e un abbraccio,

Ennio.

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be', non sarai 'guarito' ma rifrequentare quei luoghi mi pare già una bella roba; e sono convinto che arriverà il momento che lo potraI fare da non trasportato

 

un caro saluto maestro :friends:

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Benritrovato Ennio... :friends:

pensa che io son stato sempre a dormire a casa di Domenico quando venivo a Castelluccio a fotografare la fioritura.

Iniziai poco dopo il congedo nel 1988 e ho durato fino al 2000 senza perdermi una fiorita.

Che bella coincidenza.

E quanti bei ricordi anche perché giravamo per la piana a piedi da mattina a sera in ogni suo pertugio.

Abbraccione fortissimo e a presto... :hug.

 

P.S.

riguardo quella zona ed i lavori in corso, leggevo della difficoltà dei geologi a dare il "via libera" alla bonifica e successivi lavori, in quanto le scosse anche recenti non rendono possibile avere un piano di partenza stabile.

Se ho ben compreso, è che domani rifanno la strada e dopo pochi giorni una scossa gliela rende di nuovo inagibile.

Situazione di difficile gestione.

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noi ci lamentavamo per come è stata gestita la ricostruzione a L'Aquila,ma alla fine ci possiamo ritenere fortunati

da quelle parti,dopo nove mesi,ancora lo Stato è assente

immaggini struggenti

grazie Ennio per il reportage

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Che bello Ennio vederti girovagare, anche se per pochi passi!

Ti auguro di guarire presto e come sempre ammiro la tua forza!!!

Per quel che riguarda quelle zone purtroppo la situazione è difficile e le ferite sono tante e grandi e anche lì speriamo che la guarigione sia il più vicino possibile!

Un abbraccio

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