Vai al contenuto

Plantago lanceolata L.


Messaggi raccomandati

Plantago lanceolata L.

o piantaggine minore

 

Divisione: Spermatofite

Sottodivisione: Angiosperme

Classe: Dicotiledoni

Ordine: Lamiales

Famiglia: Plantaginaceae

Specie: Plantago lanceolata

 

La Plantago lanceolata comunemente chiamata lingua di cane od orecchio di lepre è una pianta erbacea perenne diffusa in quasi tutta l’Europa e presente in Italia fino ai 2000 metri sia nei terreni aridi che in quelli coltivati, più o meno rigogliosa a seconda del substrato su cui cresce; è presente in tutte le stagioni. In genere non supera in altezza i 50 cm, le foglie che crescono in rosetta basale che si presentano lunghe, diritte, ovali-lanceolate a margine intero o dentato e solitamente glabre. La lamina fogliare è percorsa da 5 nervature principali parallele e ben marcate. Gli scapi fiorali sono coperti di peli irti, con 5 striature longitudinali, terminano con una spiga conica allungata di fiori piccoli, poco appariscenti e biancastri-verdognoli. la corolla è biancastra. I frutti sono delle capsule ovali che contengono più semi .

Le foglie vanno raccolte ed essiccate prima dell’apparizione degli steli fiorali. Contengono vitamine A, C, K , tannini e mucillaggini, flavonoidi ed altri composti ; nel complesso ha proprietà antiossidanti.

Presenta proprietà antibatteriche, antiinfiammatorie, antispastiche e mucolitiche. Quindi idonea in caso di affezioni del cavo orale o della gola, come mucolitico nelle affezioni respiratorie , nei disturbi gastrici, nella dissenteria, nelle infiammazioni urogenitali . Ma anche per uso esterno nelle ferite, nelle bruciature ed essendo emostatica è utile per preperare compresse nelle piaghe che cicatrizzano con difficoltà , è usata anche nelle congiuntiviti.

Dal succo di questa pianta si possono preparare caramelle utili per le affezioni bronchiali.

I suoi semi sono molto ricercati dagli uccelli e brucate dagli animali da pascolo. E’ commestibile e si può essere raccolta senza timore di mettere a rischio la sopravvivenza della specie, proprio per la sua grande capacità di rigenerarsi dal rizoma perenne. Si possono consumare crude in insalata le foglioline più tenere, oppure lessata come la bietola, o, mescolata alle altre verdure, nei minestroni.

post-845-0-01427800-1370975381.jpg

Modificato da pandino & pandina
  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Inviato (modificato)

Può essere utilizzata sotto forma di infuso o decotto per sciogliere il catarro e per calmare la tosse bronchiale. Il polline (ma non la pianta) di Plantago lanceolata può essere una frequente causa di riniti allergiche, mentre le foglie fresche invece hanno proprietà antiallergiche, dovute all'azione antistaminica di un suo componente e per questo sono utili in caso di punture d'insetti, applicate localmente con bendaggio, tritate dopo un accurato lavaggio in acqua bollita, o frizionate energicamente sulla puntura, per lenire l'infiammazione, il gonfiore, il prurito e il bruciore.

E’ una pianta quasi priva di controindicazioni e può essere usata anche nei bambini.

 

Ciao a tutti

Andrea e Patrizia

post-845-0-54955800-1370976302.jpg

Modificato da pandino & pandina
Link al commento
Condividi su altri siti

ciao andrea, questa pianta la conoscevo ma va a sapere tutte queste cose

 

ottima descrizione

Link al commento
Condividi su altri siti

Buona per lenire l'infiammazione, il gonfiore, il prurito e il bruciore.

Ciao a tutti

Andrea e Patrizia

Tutti i sintomi che ha Pietragi :lmao: :lol: :tongue2: Grazie Pandini altra cosa da imparare . :hug2:
Link al commento
Condividi su altri siti

posso solo aggiungere, per allacciarmi ad un altra discussione dove si parlava di piante rivelatrici del terreno su cui crescono , che ama i terreni costipati (per esempio le strisce di prato intorno all'orto dove il continuo passaggio compatta il terreno)

grazie Andrea , sempre interessanti i tuoi contributi :yes4:

Link al commento
Condividi su altri siti

Ottima descrizione, credo di averla vista tantissime volte e se e' lei cerchero' di raccoglierla e di approfondire.

Grazie Pandini.

Link al commento
Condividi su altri siti

E se il Giovanni in fatto di erbe è una capra, io

posso definirmi un asino ... :alright:

 

incredibile quante capacita ' curative,...... incredibile

 

:hug2: Aldo

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie a tutti

felice che abbia destato interesse.

Nel bosco ed attorno al bosco ci sono molte erbe.

Alcune le conosco e quel poco che sò ce lo metto

cercando altro ovviamente per approfondire.

Piante semplici, comuni , ma ricche di virtù.

Rinnoviamo questa conoscenza insieme ?

Rivolgo l'invito anche ai molti appassionati che ci guardano :bye1:

Link al commento
Condividi su altri siti

Guarda Andrea a me piacerebbe tanto imparare, ma da una foto passare poi alla pratica la vedo difficile.

Dovremmo studiare o un sistema di affiancamento (tu sei troppo lontano) o un metodo che consenta dalla foto di studiare una scheda per poi dare indicazioni per non confondere una pianta con una simile

Link al commento
Condividi su altri siti

Guarda Andrea a me piacerebbe tanto imparare, ma da una foto passare poi alla pratica la vedo difficile.

Dovremmo studiare o un sistema di affiancamento (tu sei troppo lontano) o un metodo che consenta dalla foto di studiare una scheda per poi dare indicazioni per non confondere una pianta con una simile

 

E' vero Giovanni

ma si può realizzare mettendoci un pò più di impegno.

Cercherò di postare maggiori particolari della pianta magari portandomi

un obiettivo macro anzichè la compattina (pesa meno).

Purtroppo per la descrizione completa delle piante sono necessari diversi momenti

che vanno dall'inizio dello sviluppo della piantina, allo svilupparsi delle foglie..poi dei fiori...poi dei frutti...e dei semi

il tutto contornato dalla forma delle radici e dall' habitat, nonchè dagli insetti che le frequentano : e per raggiungere tale obiettivo ci vuole molto tempo ed ordine. Eppoi ...quel che l'uomo è riuscito a capire /carpire da questa storia.

Vedrò quel che riuscirò a fare...magari in collaborazione.

In molti forum ci sono già bell'è pronte schede meravigliosamente approntate

da esperti....anche alcuni che frequentano o hanno frequentato il nostro.

Vabbè...lasciamo perdere questo discorso collaterale

Felice che ti sia piaciuto , ti abbraccio telematicamente, attendendo di farlo di persona. :biggrin:

 

andrea

Link al commento
Condividi su altri siti

Tu fossi una capra le conosceresti bene. :biggrin:

Te ne porto una decina nell'orto... vedi che tu ridi meno :biggrin:

Modificato da pietragi
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
  • Chi sta navigando   0 utenti

    • Nessun utente registrato visualizza questa pagina.
×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

By using this site, you agree to our Terms of Use (privacy).