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Monte Caviojo e Cimone


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....prima di scendere a valle

volgiamo anche noi lo sguardo

verso valle e il Caviojo,

provando ad immaginare i pensieri

di Nicolò Fontana in quel lontano 23 luglio del 1916...

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......ogni nuvola ha un nome, nel mio cielo,

e da oggi sicuramente una nuova nuvola

arricchirà questo mio spazio virtuale

e su di essa un nome: Nicolò.

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non capisco se hai finito mario...ma io adesso devo andare e quindi ti lascio, non prima di averti fatto i complimenti per questa splendida testimonianza, di quelle che mi aspetto di vedere ogni tanto da te!!!

 

 

:biggrin: :biggrin: :biggrin:

 

ciao, matteo :hail:

 

PS stasera un pensiero ed una preghiera in più saranno per Nicolò e per quegli altri giovani disgraziati che loro malgrado sono stati i protagonisti epici di questaulteriore bruttura umana...

 

ciao

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Una lapide nascosta fra le rocce...una vita sfuggita di colpo...

Un giovane sconosciuto, nascosto ai più.

 

Una vita breve riportata in vita dall'oblio in cui era caduta...

 

Testimonianza della crudezza e dell'asprezza della guerra fra le vette.

 

Per non dimenticare...grazie Mario! :clapping: :biggrin:

 

Un abbraccio :bye1: :1a:

giorgio

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Bellissimo questo servizio a ricordo dei tanti caduti della Grande Guerra.

 

Conoscendo molto bene il Monte Grappa con tutti i suoi caduti e anche Asiago non mi stupisce che ci siano lapidi solitarie su quelle montagne.

 

I fiori che hai dedicato a loro sono stupendi.

 

Questi servizi sono utili per ricordare che questa nostra Patria è stata difesa da tanti bravi ragazzi anche a costo della loro vita. Teniamocela ben stretta e amiamola di più.

 

Carlo.

 

:biggrin: :bye1: :1a:

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......ogni nuvola ha un nome, nel mio cielo,

e da oggi sicuramente una nuova nuvola

arricchirà questo mio spazio virtuale

e su di essa un nome: Nicolò.

 

Bellissimo racconto ma allo stesso tempo molto triste...

Un ricordo che ti porta indietro di anni, ma ti rendi conto che non ne sono passati moltissimi..

Mi ritorna in mente una strofa di una recente canzone dei Nomadi... parla di un soldato che parla della guerra, fiero di servire la sua Patria ma...

"Mi hanno detto che non posso tornare

che almeno uno si deve salvare

perchè devo testimoniare

per non ripetere lo stesso errore"

 

I nostri cuori sperano sempre che le persone non ripetino lo stesso errore....

Aly

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Le montagne che frequento sono esattamente dall'altra parte, in zona "austroungarica", ai piedi di Forte Belvedere a Lavarone.

Unico forte "nemico" voluto integro, alla fine, dal Re d'Italia.

Mario io non sono capace di esprimere così bene i miei pensieri, e per questo ti ringrazio dei tuoi, provo le stesse sensazioni quando mi avvicino a questo forte.

I soldati sono tutti uguali in tutte le guerre, vittime e non carnefici, le pareti di questo forte che prima o poi vi presenterò sono impregnate delle sofferenze e delle paure di uomini strappati ai loro cari dalla grande guerra, ingiusta come tutte le guerre.

Modificato da pino
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Grazie Mario per aver così bene presentato e descritto le vicende belliche che si riferiscono al M. Cimone.

L'Altopiano di Tonezza è l'area delle Prealpi vicentine che conosco di meno (geograficamente, non storicamente), forse perchè surclassata dai più celebri Gruppo del Pasubio a ovest ed Altopiano di Asiago ad Est.

Il monumento ossario del M. Cimone, insieme con i più grandi del M. Pasubio al Pian delle Fugazze, di Asiago e del M. Grappa, è inserito nello stemma della provincia di Vicenza.

 

Bella escursione la tua; e pensare che domenica sono venuto a Breganze alla festa del vino: dov'era il vino? C'erano solo bancarelle di Cinesi e Marocchini (senza offesa).

Ciao

Remigio

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Bella escursione la tua; e pensare che domenica sono venuto a Breganze alla festa del vino: dov'era il vino? C'erano solo bancarelle di Cinesi e Marocchini (senza offesa).

Ciao

Remigio

 

purtroppo caro Remigio, questa volta gli organizzatori

hanno proprio toppato.

Da quando Massimo (mio cugino che ben conoscete) non è più

Presidente della Pro Loco, le cose sembrano non andare per niente bene.

 

Sarà anche un caso ma, in queste cose come in politica,

si raccoglie ciò che si semina.

 

:kuzya_02:

ciao a presto

 

 

 

 

 

Grande Mario, io l'11 giugno andro alle grignette (lecco) a fare una bella ferrata...

 

illecippo

 

Aspettiamo con ansia le foto (non è facile fare foto mentre si fà una seria ferrata

 

:biggrin:

 

 

 

 

......Mario io non sono capace di esprimere così bene i miei pensieri, e per questo ti ringrazio dei tuoi, provo le stesse sensazioni quando mi avvicino a questo forte.

 

Pino

 

Ti ringrazio Pino

e aspetto ancora una tua conferma per il raduno

Manchi solo tu.

 

ciao a presto

Mandami un MP

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I nostri cuori sperano sempre che le persone non ripetino lo stesso errore....

Aly

 

questa è la speranza di tutti gli uomini e le donne "di buona volontà"..

 

 

ciao a presto

 

 

..e per non dimenticare...

 

un  :chin:  aldo

 

 

Grazie Aldo,

 

spero che tu ti stia preparando per luglio :00015014: :biggrin:

 

 

 

Per non dimenticare...grazie Mario!

 

Un abbraccio  :biggrin:

giorgio

 

 

Giorgio :friends:

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ti lascio, non prima di averti fatto i complimenti per questa splendida testimonianza, di quelle che mi aspetto di vedere ogni tanto da te!!!

 

Matteo

 

 

Grazie di cuore Matteo

 

:biggrin: :00015014:

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Foto e narrazione che mi guidano nel dolore e nel mistero della mente umana,

in grado di partorire la follia della guerra con le sue atrocità

e i sentimenti più alti dell'amore e del sacrificio.

 

Come dice Aly non sono poi così lontani quei tempi

e continaumente esplodono attorno a noi, in questo mondo globalizzato, i fragori della guerra.

 

Ci stiamo assuefando a una falsa "idea virtuale" di quell'insana mostruosità.

 

Grazie Mario per questa così reale e al tempo stesso poetica

passeggiata nella memoria.

 

:00015014:

Giuseppe

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