
Zecca?!
#16
Inviato 18 maggio 2005 - 13:03
Testimonio che 20 giorni di antibiotici ti stremano letteralmente.
carletto, l'incidenza nel lazio è di poco superiore alla toscana: il problema è che i medici non sono preparati sull'argomento. Il protocollo del ministero dela sanità prevede di NON somministrare antibiotici in via preventiva ma solo dopo l'accertamento dell'infezione...purtroppo dove le malattie sono poco conosciute i medici non sono preparati e non ricordano....
#17
Inviato 18 maggio 2005 - 14:26
stavolta mi hai prorpio deluso....


scherzi a parte.....sembra proprio tolta intera.....
ma volevo sapere dai plurizeccati....
non ho mai trovato una zecca nutrita sul mio corpo....sempre trovate ed eliminate nella prima o prime ore dal loro insediamento....
ma se uno non se ne accorge, per scarso controllo o per insediamento in zone di difficile controllo, come viene a conoscenza di averle addosso.....
sentendo un ponfo?? da qualche parte.....
parlo di una zecca non vista, non dei resti del rostro lasciato dopo aver mal rimosso una zecca vista in precedenza...
scusate l'ignoranza,

#18
Inviato 18 maggio 2005 - 14:53
oh alessandro credevo di vedere spettacolari foto di zecche....
stavolta mi hai prorpio deluso....![]()
![]()
scherzi a parte.....sembra proprio tolta intera.....
ma volevo sapere dai plurizeccati....
non ho mai trovato una zecca nutrita sul mio corpo....sempre trovate ed eliminate nella prima o prime ore dal loro insediamento....
ma se uno non se ne accorge, per scarso controllo o per insediamento in zone di difficile controllo, come viene a conoscenza di averle addosso.....
sentendo un ponfo?? da qualche parte.....
parlo di una zecca non vista, non dei resti del rostro lasciato dopo aver mal rimosso una zecca vista in precedenza...
scusate l'ignoranza,nonostante abbia frequentato aule di medicina per 10 anni..
Per mia esperienza dopo meno di 24 ore che la zecca è attaccata la zona della puntura si arrossa e prude intensamente.
Cinzia
#19
Inviato 18 maggio 2005 - 20:40
Purtroppo Giacomo non è esattamente corretto dire che
,deve rimanere attaccata per almeno più di 48 ore
per dare problemi,..
...come pure Cinzia dire che
non dovrebbero esserci problemi per la Borelliosi perchè sembra che il batterio sia trasmesso dalla zecca se questa resta attaccata per almeno 36 ore
1) per esperienza personale (nella zona di Col San Martin vicino ad Agordo) tre anni fa ho preso una zecca senza che me ne accorgessi. Il giorno successivo ho notato solo un piccolissimo ponfo come quelli provocati dalla zanzara tigre. Solo dopo 30 giorni circa è comparso l'eritema migrante e gli esami hanno confermato la Borelliosi. Vi risparmio il seguito; è stata una via crucis.......
2) perchè se è vero che la permanenza sopra le 24 - 36 ore aumenta di molto le probabilità di infezione è anche vero che anche una permanenza di qualche ora può trasmettere il batterio della famiglia delle spirochete che provoca la borelliosi.
Se avete un pò di pazienza vi posto
alcuni recenti interventi di medici esperti e aderenti al GISML
(Gruppo Italiano per lo Studio della Malattia di Lyme)
così vi risparmio la fatica di leggervi tutti gli articoli.
Messaggio modificato da testa, 19 maggio 2005 - 11:33
#20
Inviato 18 maggio 2005 - 20:46
........ Le probabilità d'infezione sono basse se la zecca resta attaccata alla cute per meno di 36-48 ore, diventa perciò importante effettuare controlli quotidiani del corpo. Al ritorno da un'escursione i vestiti vanno lavati in lavatrice alla temperatura più alta possibile poi, prima di fare il bagno, si deve ispezionare tutto il corpo.....
Messaggio modificato da testa, 19 maggio 2005 - 11:34
#21
Inviato 18 maggio 2005 - 20:47
#22
Inviato 18 maggio 2005 - 20:48
#23
Inviato 18 maggio 2005 - 20:50
........ Sono da evitarsi metodi impropri di estrazione quali l'applicazione di caldo o di sostanze quali il petrolio, benzina, trielina, ammoniaca, etc. purtroppo più volte segnalati. Tali metodi inducono nella zecca un riflesso di rigurgito con aumento esponenziale del rischio di infezione poiche' il germe si localizza nel suo intestino e nelle ghiandole salivari. Evitate di toglierla con le mani o schiacciarla con le dita: potreste infettarvi attraverso piccole lesioni della pelle o per schizzi di sangue negli occhi, nella bocca o nel naso......
#24
Inviato 18 maggio 2005 - 20:53
Gruppo italiano per lo studio della malattia di Lyme
ciao
testa
#25
Inviato 19 maggio 2005 - 06:58
#26
Inviato 19 maggio 2005 - 07:37
ciao

#27
Inviato 19 maggio 2005 - 07:41
Anche un mio parente anni fa, in Val D'Aosta ha contratto la borelliosi senza mai vedere la zecca, ha notato solo la puntura di un insetto che poteva essere quella di una zanzara e non ci ha fatto piu' caso.Anche la diagnosi e' stata tardiva e cosi' pure le cure.
Ma ha avuto problemi, dopo? Voglio dire: conseguenze?
#28
Inviato 19 maggio 2005 - 12:02
Ma volevo sottolineare che con alcuni comportamenti e precauzioni questo rischio si può ridurre in modo significativo.
1) Nel caso di frequentazione di zone infestate è bene vestirsi adeguatamente con pantaloni lunghi e maglie inserite all'interno dei pantaloni, eventualmente inserire i pantaloni nei calzettoni. Si devono usare calzettoni a trama fitta Si possono impregnare i vestiti con un notissimo repellente per zanzare che ad alte dosi disturba anche le zecche, usare quello in stick che ha una durata maggiore, circa 2 ore.
2)cambiarsi l'abbigliamento usato in bosco, maglie, pantaloni, calzettoni e scarpe al più presto usciti dal bosco e non tenere i vestiti addosso per molte ore inutilmente. I vestiti non devono essere più utilizzati se non dopo lavaggio in lavatrice.
2) Già al ritorno all'auto controllarsi bene braccia, gambe, pancia e schiena poi ripetere l'ispezione Ssu tutto il corpo a casa con calma, prima e dopo la doccia. Possibilmente lavarsi con attenzione ovvero far scorrere le dita sulla pelle per percepire eventuali irregolarità. Farsi controllare bene da un familiare per osservare zone altrimenti non raggiungibili.
3) Fare attenzione ad ogni segno di prurito il giorno successivo.
4) Controllare por alcune settimane la zona della puntura
Cinzia
Messaggio modificato da cinzia, 19 maggio 2005 - 19:31
#29
Inviato 19 maggio 2005 - 12:21
Ma ha avuto problemi, dopo? Voglio dire: conseguenze?
Stava male e nessun medico riusciva a capire cosa avesse, poi
finalmente uno ha avuto l'illuminazione, sara' mica la borelliosi?
Erano i primi casi in Italia,ha cominciato la cura in ritardo e piano piano dopo un lungo calvario si e' rimessa.
Non riusciva neanche piu' a camminare.

Mia cugina.
#30
Inviato 19 maggio 2005 - 18:22
malattie di questa rilevanza,
se ho minimizzato è solo perchè essendo fortunato e vivendo in una regione che ha un minor numero di casi mi son lasciato trasportare dal "ma dai, ma và"...
Non di minore importanza il fatto che siamo letti da un pubblico ampio e vario,
e dobbiamo dare informazioni ben dettagliate ed esser previdenti in casi come questo.
Ringrazio tutti voi, Mario e Cinzia per primi, che tecnicamente han dato indirizzi adeguati.
Mi scuso per l'atteggiamento superficiale,
sono qui per imparare e metter in comune le Esperienze, piacevoli o meno,
quindi grazie a chi saprà dare informazioni adeguate e che tengano conto delle diverse Ambientazioni e Approcci al problema.
Un abbraccio.
Gibbo.
