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Avvelenati tre lupi


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L'ulteriore bestiale gesto. Tre lupi sono stati avvelenati, ritrovati

vicino una carcassa di pecora probabilmente farcita di stricnina. Facevano

parte di un progetto di ripopolamento che dura da un paio di anni. Peccato.

Inutile dire altro. Bestie e basta, non ci sono motivazioni che tengano.

Purtroppo chi riceve danni al bestiame dai lupi (ma il piu' delle volte sono cani randagi)

riceve pochi soldi di risarcimento, e facendo cosi' crede di risolvere il problema.

Siamo alle solite, cose dette e ridette anche in occasione dell'avelenamento degli orsi

nel parco nazionale d' Abruzzo.

leggete qui

 

Marco

Modificato da Rusticolo
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L'ulteriore bestiale gesto. Tre lupi sono stati avvelenati, ritrovati

vicino una carcassa di pecora probabilmente farcita di stricnina. Facevano

parte di un progetto di ripopolamento che dura da un paio di anni. Peccato.

Inutile dire altro. Bestie e basta, non ci sono motivazioni che tengano.

Purtroppo chi riceve danni al bestiame dai lupi (ma il piu' delle volte sono cani randagi)

riceve pochi soldi di risarcimento, e facendo cosi' crede di risolvere il problema.

Siamo alle solite, cose dette e ridette anche in occasione dell'avelenamento degli orsi

nel parco nazionale d' Abruzzo.

leggete qui

 

Marco

 

ad aggravare la cosa è cosa è stato impiegato e cioè, con tutta probabilità la famigerata quanto vietata stricnina (tesimone il fatto che fli animali, ed anche un cinghiale, giacevano a breve distanza dalla carcassa avvelenata)

 

ragazzi questo è un argomento molto serio sul quale credo occrrerà dire la nostra

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siamo sempre qui a parlare su come sensibilizzare le masse

ad un maggiore senso ecologico

ma ogni tanto ciclicamente

ci troviamo a cozzare contro la realta'dei fatti...sempre triste!

 

saro'pessimista

ma difficilmente potranno cambiare questi usi e costumi italiani

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io credo ci sia bisogno di piu' informazione , far capire a chi agisce in questo modo che non e' certo la soluzione al loro problema

e forse anche gli amministratori qualora accertata la vera causa dovrebbero risarcire per lo meno con una cifra equa gli allevatori

che subiscono danni

 

ignazio

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Questi son come gli estatini di Illecippo.......dichiarati.

 

La pastorizia montana dovrebbe apportare benessere agli animali, che pascolano buona parte dell'anno all'aperto, ed all'uomo che se ne ciba.

 

Costa molto, sacrifici e denaro, investimenti a non finire, certificazioni per avere un marchio che altrimenti non ti riconoscono e che poi viene venduto come carne qualsiasi.......ad un prezzo qualsiasi.....come quello di un qualsiasi meticcio malandato.

 

Ogni animale ucciso da un Lupo viene risarcito per tre soldi, quando viene accertato che si tratta di un animale del gregge in questione, altrimenti se di proprietà di un allevatore " satellite " nemmeno quello.

 

 

Non condivido, anzi, condanno chi uccide un Lupo......ma come detto in altro topic ieri sera, si sta facendo di tutto per disperdere le tradizioni....

 

...e poi ci ritroveremo tutti a mangiare non si sa cosa.

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Io pensavo: e se anzichè i soldi....venisse reso un'animale con le solite caratteristiche???Forse è un'idea semplicistica...però un allevatore avrebbe meno interesse ad avvelenare i predatori. Del resto se viene reintegrato il perduto..... magari non avrà la solita qualità, me è sempre meglio di nulla!

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Io pensavo: e se anzichè i soldi....venisse reso un'animale con le solite caratteristiche???.....

 

non male in teoria

 

in pratica le caretteristiche, che in ambito zootecnico sono sostanzialemnete genetica, non sono facili da riprodurre; poi ci vorrebbe un parco animali di sostituzione sterminato

 

la vedo dura

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non male in teoria

 

in pratica le caretteristiche, che in ambito zootecnico sono sostanzialemnete genetica, non sono facili da riprodurre; poi ci vorrebbe un parco animali di sostituzione sterminato

 

la vedo dura

....lo immaginavo....

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Del resto sia i greggi che i lupi condividono parte del territorio.... è inevitabile che ciò accada, ed è nella natura del lupo agire così. Poi penso a chi invece ha gli aimali.... e mi dico: e loro cosa possono fare??? Stare molto attenti? Difendere il bestiame?

Credo che il problema non siano realmente ne i lupi ne il bestiame da pascolo...ma la pressione antropica verso il loro habitat: l'uomo ha scavalcato i limiti dell'habitat del lupo e in questo modo lo costringe a territori meno ampi, e al solito modo anche un allevatore è ristretto in aree sempre più strette....

Mi piacerebbe avere la soluzione ma non ce l'ho, non credo che un rimborso economico sia congruo al danno ambientale ma che sia comunque dovuto al proprietario del gregge in termini di rimborso(che sia un rimborso congruo però!).

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è chiaro che per risarcimento al pastore danno una scemenza della /e perore uccise dai lupi, si e no il 20% del valore, quando i lupi arrivano in un gregge non protetto, non si limitano a prenderne una, come una predazione su animale selvatico, ma la facilità della cattura li porta a fare delle vere e proprie stragi; i pastori campano con quelle e se perdono di colpo 15/20 pecore sulla sua economia si sentono.

basterebbe solo dare il giusto risarcimento al pastore.

personalmente ho visto i lupi + volte e spessissimo nè trovo le tracce; il numero è molto superiore ai 500 in italia che spesso si sente dire sulle trasmissioni filo ecologiste; quì a foligno sono un pò ovunque, addirittura a poche centinaia di metri dalla prima periferia; per lo + a coppie ma anche in brachetti di 5/6, l'inverno scorso ne furono visti un branco che superava abbondantemente la dozzina.

conosco molti pastori che non possono permettersi di far partorire allo stato brado neanche le mucche o le cavalle, perchè il puledro quasi sicuramente verrebbe subito predato.

io stesso (che sono un appassionato di lupi in modo amatoriale) ho visto + volte puledri e vitelli predati dai lupi, e sul fatto che siano lupi e non cani è una certezza visto il modo di uccidere e consumare la preda.

quindi mi ripeto, il modo di far desistere i pastori alla giustizia sommaria, c'è; risarcire il giusto ed il dovuto.

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io credo ci sia bisogno di piu' informazione , far capire a chi agisce in questo modo che non e' certo la soluzione al loro problema

e forse anche gli amministratori qualora accertata la vera causa dovrebbero risarcire per lo meno con una cifra equa gli allevatori

che subiscono danni

 

ignazio

Il problema è anche questo, come dice Gava e come ho detto in altra occasione, i risarcimenti sono ridicolii.

Ad un allevatore mio conoscente, per un vitello ammazato da un lupo (certificato asl, veterinario forestale etc et) del valore di 800 euro gli hanno dato 120 euro.

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ad aggravare la cosa è cosa è stato impiegato e cioè, con tutta probabilità la famigerata quanto vietata stricnina (tesimone il fatto che fli animali, ed anche un cinghiale, giacevano a breve distanza dalla carcassa avvelenata)

 

ragazzi questo è un argomento molto serio sul quale credo occrrerà dire la nostra

 

correggo; oltre ai trelupi è stata rinvenuta morta una volpe e non un cinghiale

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Questi son come gli estatini di Illecippo.......dichiarati.

 

La pastorizia montana dovrebbe apportare benessere agli animali, che pascolano buona parte dell'anno all'aperto, ed all'uomo che se ne ciba.

 

Costa molto, sacrifici e denaro, investimenti a non finire, certificazioni per avere un marchio che altrimenti non ti riconoscono e che poi viene venduto come carne qualsiasi.......ad un prezzo qualsiasi.....come quello di un qualsiasi meticcio malandato.

 

Ogni animale ucciso da un Lupo viene risarcito per tre soldi, quando viene accertato che si tratta di un animale del gregge in questione, altrimenti se di proprietà di un allevatore " satellite " nemmeno quello.

 

 

Non condivido, anzi, condanno chi uccide un Lupo......ma come detto in altro topic ieri sera, si sta facendo di tutto per disperdere le tradizioni....

 

...e poi ci ritroveremo tutti a mangiare non si sa cosa.

 

 

 

Sono daccordo, ci lamentiamo dello spolamento della montagna, dell'abbandono del territorio, e poi criminializziamo all'eccesso un pastore esasperato che avvelena i lupi? Quando noi umani ci ammazziamo per molto meno.

Naturalmente anch'io mi auspico che si trovino soluzioni affinche' ci sia la convivenza di ambedue le parti, ma se la soluzione non si trova allora sappiamo bene che poi qualcuno si arrangia da se.

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Sono daccordo, ci lamentiamo dello spolamento della montagna, dell'abbandono del territorio, e poi criminializziamo all'eccesso un pastore esasperato che avvelena i lupi? Quando noi umani ci ammazziamo per molto meno.

Naturalmente anch'io mi auspico che si trovino soluzioni affinche' ci sia la convivenza di ambedue le parti, ma se la soluzione non si trova allora sappiamo bene che poi qualcuno si arrangia da se.

 

 

 

 

Mah .....

 

Sul fatto di arrangiarsi, perlopiù in questo modo, ho delle grosse grosse perplessità .....e non aggiungo altro perchè siccome siamo in un campo che non conosco bene correrei il rischio di andar fuori dal seminato.

 

devo riconoscere comunque che per chi porta avanti attività di questo tipo le predazioni rappresentino un grosso problema ... e visto lo stato vegetativo delle ns amministrazioni locali e centrali in materia , non credo che al momento vi siano soluzioni valide e alternative al rimborso..... che però come hanno già detto Gianluca e Marco deve essere adeguato.

 

Forse , un altra possibile soluzione o deterrente potrebbe essere quella di recintare in maniera efficace i pascoli in zone a rischio ....ma anche in questi casi ci sarebbe il problema di ripartire i costi fra allevatori e amministrazioni locali .

 

Questo avvelenamento non è il primo e purtroppo non sarà l'ultimo .... e di certo in questa vicenda c'è solo il fatto che 4 povere bestie hanno ancora pagato atrocemente per l'incapacità umana nel riuscire a gestire il territorio .

 

 

S

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